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Io invece ho trovato nell'F Lamy classico e nell'EF (la versione in oro 14K è leggermente più larga di quella in acciaio) il giusto equilibrio di larghezza per le mie esigenze di scrittura, tant'è che quando compro una penna nuova, di qualsiasi marca, nella scelta del pennino prendo l'F Lamy come ri...

Diciamo che la "sottigliezza" non è il piatto forte di casa Lamy. Il loro F, come larghezza del tratto è un medio giapponese. Potresti provare a sostituire il pennino con un EF, sulle Lamy il cambio pennino si fa in dieci secondi senza disinchiostrare la penna, ma non aspettarti un miracol...

Io uso le matite colorate, alternando i colori, oppure il matitone, quello rosso da una parte e blu dall'altra.
Come matita, HB è il miglior compromesso.

La MUJI è una bellissima stilografica, scrive benissimo ed è un vero mulo per prendere appunti. E' perfetta per chi ha imparato ad usare la stilografica negli anni '80, quando andavano di moda le penne sottili. Alla lunga, una impugnatura sottile come quella di una matita può essere stancante perchè...

Penna a cartucce e scatola di cartucce di ricambio.

Salve! Uso regolarmente la Lamy Safari per le mie note quotidiane e ti posso dire che è incredibilmente affidabile. Non ho mai avuto problemi di inchiostro o di rottura, anche portandola sempre in borsa. Per le cartucce, preferisco quelle ricaricabili perché mi permettono di cambiare colore facilme...

Beh, qui si è citato in lungo e in largo il Blu "Misterioso " della Waterman che ancora non si è capito se è blu, blu scuro, blu-nero, verde, petrolio, verde-nero, a seconda di quando si guarda il foglio su cui è scritto... In pratica l'inchiostro di Schroedinger ... collassa nel suo stat...

Per il resto è vero che ha un comportamento molto affidabile (se si esclude il colore), come un Serenity ad esempio e non devi star li a scervellarti, su che penna lo metto, con che pennino, qui è troppo secco, qui è troppo denso, cambio la carta, lavo la penna, etc., etc. . E' quello il bello. Ogn...

sansenri ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2024, 15:52 Immagino la faccia perplessa del cartolaio quando gli chiedi di venderti le cartucce "mezze vuote"

A volte mi è capitato che me le regalasse o me le desse a prezzo scontato.

Adesso che ho capito perché si chiama Mysterious, il Waterman è andato in cima alla lista. Dimenticavo, la mia passione con il Waterman è comprare le cartucce lunghe e tenerle qualche anno nell'armadio. Per effetto della permeazione delle molecole d'acqua attraverso il polietilene della cartuccia, ...

Mi associo, nessun nome è più azzeccato del Mysterious Blue dato al vecchio Blue-Black di Waterman. Intanto non è un vero blu-nero, ma un blu molto scuro con riflessi verdi, la componente nera (o grigia) non risalta come invece accade sul Pelikan Edelstein Tanzanite e non è un blu scuro come il Lamy...

Anch'io ci sto facendo sopra un pensiero, ma dopo averla vista dal vivo e presa in mano.
Insieme con un calamaio da viaggio Pineider o Visconti, potrebbe essere una soluzione ideale.

Penne scolastiche o comunque non pregiate e cartucce. Le penne scolastiche hanno il vantaggio di scrivere bene a lungo perché nascono per quello e sono economiche e facili da rimpiazzare. Ho già avuto esperienze di penne MIA e KIA, per citare i Marines, tipo collega maldestro che me la fa rotolare d...

Io so quello che farò. Andrò in negozio un paio di giorni prima della commercializzazione della penna e chiederò / implorero :lol: il gerente del negozio di farmela vedere /toccare. Se rimango convinto della bontà del progetto la comprerò altrimenti no. Ma comprare a scatola chiusa non ci penso pro...

L'avevo considerato anch'io. Visto che lo usi, ritieni che ci siano sostanziali differenze al posto del comune brillantante oppure, per aumentare la lubrificazione, della glicerina vegetale ? Mi trovo bene. Da bravo chimico, anche se laureato nel secolo scorso, ho provato varie soluzioni (detersivo...