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Posso (finalmente) dare la conferma: la sezione della Style è compatibile (e quindi intercambiabile), oltre che con quella della Ipsilon, anche con quella della Idea. Ecco un paio di foto (la Style è una demonstrator con pennino in oro). Buona domenica a tutti! IMG_20230305_094514.jpg IMG_20230305_0...

Quella maledizione di "plastica mielosa" mi ha peseguitato i vari settori: penne (la Idea, ma anche una Pelikan Galaxia), cellulari (Motorola) e auto (Fiat Marea e Lancia Thesis). Direi che venne usata fra gli ultimi anni del secolo scorso e i primi di questo. Io avevo risolto con l'alcool...

Eccoti! :D Il bello di quella rossa che ho visto è che è TUTTA rossa (cappuccio a parte); non mi sono mai piaciute più di tanto le penne (e sono la maggioranza, per evidenti ragioni commerciali) con la sezione sempre nera ed il solo fusto che cambia in vari colori. Anche le altre Style colorate che ...

Aggiungo per Suggiu (lo so, ho scoperto l'acqua calda ): dai anche periodicamente un'occhiata al mercatino del forum, di quando in quando qualche Omas passa anche di lì .

Per semplificare ( :twisted: ) il lavoro di classificazione (ed incrementare la scimmia :angel: ) comunico che esistono almeno altre 2 versioni: * In resina con anche la sezione in tinta con il fusto, anello e cappuccio dorati (io l'ho vista in colore rosso, probabilmente ne esistono anche altri) * ...

Ciao e benvenuto! In attesa che arrivino i veri esperti, da pacioccone quale sono ti posso dare un paio di prime informazioni su quanto hai acquistato. "Gentlemen" e "Gentleman" sono 2 penne di epoca e con caratteristiche diverse. Non mi dilungo e ti rimando a questo video, dove ...

Tutto esatto anche secondo la mia esperienza: la scelta dipende dalla penna e dalla carta usate, secondo i criteri indicati sopra. Vorrei ancora aggiungere, visto che si è parlato anche dei Kooh-I-Noor, che hanno un'altra caratteristica molto interessante: aiutano moltissimo le penne che hanno probl...

NOTA DI SERIETA' PER TUTTI. Cerchiamo di essere certi che si tratti di sostanze fosforescenti o fluorescenti (non sono la stessa cosa!), ma non radioattive. Quasi impossibile che oggi si aggiungano degli isotopi radioattivi al fine di fare brillare al buio gli oggetti, ma un secolo fa (circa) negli ...

Proprio con precisione non saprei risponderti, ma erano quelle che usavo io alle scuole medie (2a metà degli anni '60 :oops: ) sulle Auretta di allora (quindi dovrebbero essere la 2a serie): quelle con il tappino metallico infilato sul fondello, per capirci (che non ho mai capito a cosa servisse; e ...

Per gli amanti di Aurora Duocart (vecchio modello) e Auretta (prime serie): scorpacciata di cartucce Colorcart in colori assortiti: https://www.subito.it/hobby-collezionis ... 504004.htm.

Sì, ma veramente un nulla, altrimenti ti ritroverai a scrivere con un pennarello che spiuma a trapassa ogni carta :evil: . Certo che un inchiostro che riesce a mettere in crisi due note assatanate come Montblanc e Pelikan deve esere veramente ... diabolico! :o Comunque, tornando ad essere seri, se p...

Esattissimo, è anche la mia esperienza: a parità di misura, tratto più sottile di Pelikan e Montblanc.
Sulle Montegrappa moderne non posso esprimermi, non ne ho.

Se può esere utile, qualche traccia di datazione, raggruppata per modelli, si può trovare qui: https://parkerpens.net/parker45.html
NOTA: Sconsiglio la lettura a chi è soggetto a facili contagi .

Aggiungerei anche l'identità della CARTA (oltre che dell'inchiostro). Premeso che (ovviamente) è solo quando prendi una penna in mano e inizi a scriverci che ti rendi conto se quel particolare pennino fa proprio al caso tuo, e in attesa di altri interventi con foto, per iniziare dai un'occhiata qui:...

Domanda tutt'altro che sciocca o banale, anzi! Il comportamento della tua MB, che, se ho ben compreso, è all'inizio della sua prima ricarica, mi pare più che normale: l'alimentatore deve ancora impregnarsi bene, e tutto il sistema di alimentazione deve "rodarsi". Dalla 2a - 3a ricarica ved...