Apro questo thread per sfogare il mio personale disappunto nei confronti di un prodotto Rhodia: i quaderni A5 quadrettati.
Ho approfittatto del fatto che ho acquistato (in Inghilterra) una TWSBI per ammortizzare le spese di spedizione aggiungendo un po' di blocchi Rhodia, che qui in zona da me sono praticamente sconosciuti, ad esclusione di un ipermercato che mesi fa ha messo in offerta alcuni blocchi.
Dopo l'esperienza di un blocco N° 14 comprato in quell'occasione, ho voluto acquistare due quaderni A5 a quadretti, nell'ottica di usarli come inserti per il Midori.
Appena arrivati ed aperti, la delusione è stata totale! La "quadrettatura" è tracciata con delle linee violacee estremamente marcate, al punto che con gli inchiostri più "light", scrivendo con interlinea 1, l'effetto è estremamente confusionario..
Per fortuna ho acquistato anche un blocco A4 bianco, che userò per stamparci sopra una retinatura a punti molto leggera.
Credo che per i quaderni a quadretti tornerò alla Fabriano EcoQua, che pur con le loro disomogenea qualità, sono ancora i miei preferiti, e dovrebbero essere presi da modello per come si fa una quadrettatura degna di questo nome!
Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29
Delusione Rhodia
- Phormula
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4122
- Iscritto il: venerdì 6 aprile 2012, 14:06
- La mia penna preferita: Lamy 2000 F
- Il mio inchiostro preferito: R&K Phormula Blau
- Misura preferita del pennino: Medio
- Arte Italiana FP.IT M: 006
- Località: Milano
Re: Delusione Rhodia
Si, non è una scelta di Rhodia ma delle scuole francesi che chiedano quel colore per la lineatura o la quadrettatura. I quaderni francesi sono quasi tutti così.
A me no reca fastidio perché scrivo in blu scuro o blu-nero.
A me no reca fastidio perché scrivo in blu scuro o blu-nero.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
- Giuseppe1971
- Snorkel
- Messaggi: 214
- Iscritto il: domenica 11 gennaio 2015, 12:53
- La mia penna preferita: Montblanc Meisterstück 146
- Il mio inchiostro preferito: Blu-Nero
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Portici (NA)
- Gender:
Re: Delusione Rhodia
Ti capisco al 100% ma la Rodhia non è l'unica marca che produce blocchi deludenti. Per il lavoro ho acquistato dei blocchi della Pigna modello Mont Blanc, la quadrettatura è forse ancora più marcata dei tuoi blocchi Rhodia, pensa che scrivendo con una Montblanc pennino M (quindi non proprio fine) e inchiostro Royal Blue, sono costretto ad aumentare di tanto la grandezza dei caratteri altrimenti dopo ho difficoltà a rileggere ciò che ho scritto.
Saluti,
Saluti,
Giuseppe
-
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 311
- Iscritto il: venerdì 16 novembre 2012, 11:52
- Il mio inchiostro preferito: R&K Salix
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Chieti
Re: Delusione Rhodia
Estremamente fastidioso!! Risolto con i dot pad.. ora non più Rhodia, ho optato per il made in Italy (Fabriano)
- varyar
- Touchdown
- Messaggi: 100
- Iscritto il: giovedì 17 ottobre 2013, 18:17
- La mia penna preferita: Parker Vacumatic
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Foligno
Re: Delusione Rhodia
Sinceramente, ne ho diversi di quaderni a quadretti Rhodia e la quadrettatura non mi ha mai dato fastidio. E' vero anche che di solito li uso per appunti e schemi tecnici, in genere con inchiostri neri, blu e rossi tradizionali.
Come dice Phormula, in Francia le rigature sono tutte così, evidentemente hanno ritenuto che aiutasse in qualche modo gli scolari.
D'altro canto scrivere su quella carta è un'esperienza mistica, e la cosa più geniale che a mio avviso ha realizzato Rhodia sono i quaderni spiralati 21x21 (perlomeno non conosco altri marchi che producono quel formato).
Produttori italiani ottimi (a cominciare da Fabriano) ve ne sono, spesso anche relativamente economici (segnalo, ad esempio, Mitama e BM), ma con tutto il rispetto, Pigna non la paragonerei mai con Rhodia
Come dice Phormula, in Francia le rigature sono tutte così, evidentemente hanno ritenuto che aiutasse in qualche modo gli scolari.
D'altro canto scrivere su quella carta è un'esperienza mistica, e la cosa più geniale che a mio avviso ha realizzato Rhodia sono i quaderni spiralati 21x21 (perlomeno non conosco altri marchi che producono quel formato).
Produttori italiani ottimi (a cominciare da Fabriano) ve ne sono, spesso anche relativamente economici (segnalo, ad esempio, Mitama e BM), ma con tutto il rispetto, Pigna non la paragonerei mai con Rhodia
- Giuseppe1971
- Snorkel
- Messaggi: 214
- Iscritto il: domenica 11 gennaio 2015, 12:53
- La mia penna preferita: Montblanc Meisterstück 146
- Il mio inchiostro preferito: Blu-Nero
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Portici (NA)
- Gender:
Re: Delusione Rhodia
Nemmeno io, acquistai questi blocchi economici solo per annotare appunti veloci che prendo quando giro per clienti e che che poi trascrivo a computer una volta in ufficio.varyar ha scritto:Pigna non la paragonerei mai con Rhodia
Ciao,
Giuseppe
- Phormula
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4122
- Iscritto il: venerdì 6 aprile 2012, 14:06
- La mia penna preferita: Lamy 2000 F
- Il mio inchiostro preferito: R&K Phormula Blau
- Misura preferita del pennino: Medio
- Arte Italiana FP.IT M: 006
- Località: Milano
Re: Delusione Rhodia
Io sono rimasto deluso dallo spessore della quadrettatura (grigia) su alcuni quaderni Oxford che ho preso per farci la stessa cosa che fa Giuseppe: prendere appunti da risistemare in seguito, li uso in quelle riunioni in cui l'ordine del giorno viene continuamente stravolto e si salta da un argomento all'altro, rimettendo le cose in discussione, per cui è impossibile scrivere appunti ordinati al primo colpo.
Alla quadrettatura grigia Oxford preferisco di gran lunga quella violetta Rhodia/Clairefontaine, che ha i pregio di essere molto sottile e quindi poco invasiva nelle fotocopie. Con gli inchiostri che uso io non ci sono problemi di leggibilità.
Alla quadrettatura grigia Oxford preferisco di gran lunga quella violetta Rhodia/Clairefontaine, che ha i pregio di essere molto sottile e quindi poco invasiva nelle fotocopie. Con gli inchiostri che uso io non ci sono problemi di leggibilità.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
Re: Delusione Rhodia
Concordo, dopo questa (infelice) esperienza, credo tornerò agli EcoQua. Lo farei più volentieri se, ogni tanto, non trovassi quella spiacevole "patina" lucida su alcune aree di certi fogli. Però il colore della carta e la perfetta (per i miei gusti) quadrettatura sono vincenti.lolnarcan ha scritto:Estremamente fastidioso!! Risolto con i dot pad.. ora non più Rhodia, ho optato per il made in Italy (Fabriano)
Per gli inserti della Midori farò largo uso del blocco A4 Rhodia che ho acquistato, ho provato a passarlo in stampante per sovraimprimerci una retinatura a punti, ed è rimasta invariata.