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18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29

Fabriano Ego

L'ultimo ma non meno importante elemento coinvolto nella scrittura è la carta. Parliamone. E raccontiamo anche degli altri accessori che affianchiamo alle nostre penne.
rembrandt54

Fabriano Ego

Messaggio da rembrandt54 »

Andrea C ha scritto:
rembrandt54 ha scritto:@ AndreaC
Della serie " Un' immagine vale più di mille parole" ;)
Posso dire che se invece di una splendida Sailor tu usassi, ad esempio, una cinese Jinhao o Baoer con alimentatore stitico e pennino mediocre, scriveresti molto meglio sulla carta Pigna del supemercato.
Sulla carta da 90 g e magari bella lucida e scivolosa come la Clairefontaine, avresti false partenze ed il flusso che ti si interrompe ogni tre centimetri. ;)
Ti sembra una buona idea cambiare una Sailor con una Jinhao, solo per poter usare la carta Pigna ?
:mrgreen:
Io preferisco scegliere la penna che mi piace e cambiare la carta ;)
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Phormula
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Messaggio da Phormula »

Beh, di tutti gli elementi che entrano nell'equazione, la carta è quello su cui ho meno controllo.
Posso scegliere la penna e l'inchiostro, ma in ufficio mi capita spesso di dover riempire moduli precompilati, scrivere sulle fotocopie o anche solo usare i blocchi e i quaderni che l'azienda passa di default, senza spendere soldi per comprare quelli che vorrei.

Certo, laddove posso, scelgo carta di qualità e adatta all'uso "stilografico", ma per tutto il resto meno male che c'è la mia Schneider Base...
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
rembrandt54

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Messaggio da rembrandt54 »

Phormula ha scritto:Beh, di tutti gli elementi che entrano nell'equazione, la carta è quello su cui ho meno controllo.
Posso scegliere la penna e l'inchiostro, ma in ufficio mi capita spesso di dover riempire moduli precompilati, scrivere sulle fotocopie o anche solo usare i blocchi e i quaderni che l'azienda passa di default, senza spendere soldi per comprare quelli che vorrei.
Per questo motivo ho cambiato il pennino da M ad F, sia alla MB 149 che alla Pelikan M 1000 ;)
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Andrea C
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Messaggio da Andrea C »

rembrandt54 ha scritto:
Phormula ha scritto:Beh, di tutti gli elementi che entrano nell'equazione, la carta è quello su cui ho meno controllo.
Posso scegliere la penna e l'inchiostro, ma in ufficio mi capita spesso di dover riempire moduli precompilati, scrivere sulle fotocopie o anche solo usare i blocchi e i quaderni che l'azienda passa di default, senza spendere soldi per comprare quelli che vorrei.
Per questo motivo ho cambiato il pennino da M ad F, sia alla MB 149 che alla Pelikan M 1000 ;)
Quindi......... vedi che la penna conta più del resto...... :D
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schnier
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Messaggio da schnier »

Riprendo questo thread perché ho provato questo blocco, ma mi ha deluso un po'. L'inchiostro non trapassa, ma la carta è più porosa della carta rhodia dei blocchi e il tratto della mia Al Star è grosso modo il doppio da Rhodia a Ego. Molto meglio i quaderni Ecoqua che trovo di una qualità molto alta con la loro carta avoriata a 85g/mq molto affidabile, il prezzo poi non è neanche inferiore al Rhodia. Peccato.
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