Montblanc 144 “binario“

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
Tullio
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Messaggio da Tullio »

Ma perché proprio lo Chanteclair e non un altro qualunque detersivo liquido per piatti?
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Messaggio da maylota »

Io ho un dubbio sulla prima foto: non è che nei tratti verticali si applica semplicemente troppa pressione nello scrivere? Cioè che il pennino un minimo si flette ma non è nato per essere flessibile (infatti nella scrittura normale sembra perfetto).
Lo chiedo perchè tanti anni fa quando mi lamentavo che una penna scriveva male la prima risposta era "ma non è che calchi troppo"? (spiegazione che io non ho mai accettato di buon grado, ma è altro discorso :D )
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Messaggio da Tullio »

Ma infatti ci ho pensato. Il difetto si presenta solo con i tratti verticali e in direzione dall’alto in basso quando le punte si divaricano maggiormente. Il punto è che la pressione che bisognerebbe esercitare per non produrre l’apertura del solco fra le punte è così lieve che dovrei farci ogni volta attenzione. Ma così sono io che servo la penna e non lei me. Quindi anche io non accetto la spiegazione “calchi troppo” perché allora non dovevano metterci un pennino più rigido o montarci un alimentatore più adatto. Alla quinta MB mi sto convincendo che sono molto sopravvalutate
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Messaggio da maylota »

Tullio ha scritto: sabato 28 novembre 2020, 13:17 Quindi anche io non accetto la spiegazione “calchi troppo” perché allora non dovevano metterci un pennino più rigido o montarci un alimentatore più adatto. Alla quinta MB mi sto convincendo che sono molto sopravvalutate
Io ti posso solo dire la mia piccola esperienza personale: per me non è un problema di "Montblanc", ma di pennini "grandi". Tutti i problemi li ho sempre avuti con quelli grandi. Non ho nessun #5 (in acciaio), piccolo o carenato che sia men che perfetto. Non pretendo da fare testo ( o di avvicinarmi alla verità) ma forse più è grande un pennino (e d'oro), più c'è il rischio di calcare troppo?
Ultima modifica di maylota il sabato 28 novembre 2020, 13:44, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da maxpop 55 »

Tullio ha scritto: sabato 28 novembre 2020, 12:34 Ma perché proprio lo Chanteclair e non un altro qualunque detersivo liquido per piatti?
Lo Chanteclair è uno sgrassatore, il detersivo per piatti è un altra cosa.
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Messaggio da maxpop 55 »

Quando calcando si fanno dei vuoti è perchè il pennino si apre troppo e l'alimentatore non è in grado di fornire la giusta quantità d'inchiostro.
Se si calca leggermente non dovrebbero esserci problemi, se ci sono, vuol dire che qualcosa nell' alimentatore non va.
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Messaggio da maxpop 55 »

maylota ha scritto: sabato 28 novembre 2020, 13:28
Tullio ha scritto: sabato 28 novembre 2020, 13:17 Quindi anche io non accetto la spiegazione “calchi troppo” perché allora non dovevano metterci un pennino più rigido o montarci un alimentatore più adatto. Alla quinta MB mi sto convincendo che sono molto sopravvalutate
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Non capisco il fatto che si calchi di più se il pennino è grande.
Bisogna dire che con un pennino grande applicando la stessa forza che su un pennino più piccolo,i avendo le ali di maggiori dimensioni si apre di più.
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maxpop 55 ha scritto: sabato 28 novembre 2020, 13:30
Tullio ha scritto: sabato 28 novembre 2020, 12:34 Ma perché proprio lo Chanteclair e non un altro qualunque detersivo liquido per piatti?
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Ah ecco non l’avevo capito
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Messaggio da maylota »

maxpop 55 ha scritto: sabato 28 novembre 2020, 13:40
Bisogna dire che con un pennino grande applicando la stessa forza che su un pennino più piccolo,i avendo le ali di maggiori dimensioni si apre di più.
E' quello che penso: con un pennino grande (e d'oro) è più facile convincersi che sia "un po' flessibile" anche se in realtà non lo è e quindi si calca troppo e lui semplicemente smette di scrivere bene.
E' una mia impressione del tutto soggettiva (e magari pure del tutto sbagliata), quindi sarei molto interessato a qualche autorevole opinione in proposito per favore :angel:
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Messaggio da Polemarco »

Ecco perché quando ho chiesto al titolare di un negozio di penne (dal quale mi rifornisco abitualmente) un liquido di pulizia di marche nobili, mi ha guardato con un sorriso, ha preso da sotto il banco uno spruzzino gigantesco giallo (non ho visto bene la marca) contenente uno sgrassatore, lo ha mostrato e poi lo ha riposto, il tutto seza dire una parola.
Un grande, poteva vendermi i liquidi di marca ... L’importanza dei negozi reali e dei professionisti (come Maxpop).
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Ecco qua: perfettamente risolto grazie alla consulenza di maxpop. Mi chiedevo se la stessa procedura si potesse usare anche con penne a pistone. Ma come: immergendo nello sgrassatore solo la sezione, aspirandone anche un po’ o come?
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