Cappuccio spanato

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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Messaggio da lucaparte »

PeppePipes ha scritto: martedì 24 marzo 2020, 14:29 Mi viene in mente una cosa: scusa la banalità, ma è meglio sgombrare il campo da dubbi: sei certo che giri a vuoto il cappuccio e non solo la copertura di metallo dorata (che spesso tende a staccarsi)? Facile determinarlo: se gira solo la copertura il fermaglio resta fermo.
Io ho una Eversharp Skyline Demi con il difetto che scrivi qui: gira a vuoto solo la copertura dotata. Cosa si può fare?
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Messaggio da greciacret »

PeppePipes ha scritto: mercoledì 25 marzo 2020, 9:37 No, per cambiare il sacchetto devi per forza togliere il puntale; non c'è altra strada. La giunzione tra il suddetto ed il corpo non si vede ma non può non esserci. Hai provato a svitare la testina del cappuccio, per vedere sa la penna in tal modo si avvita?
Non ho provato, ma non mi arrischio.
Ti ringrazio e faccio tesoro del tuo consiglio per quando sarò più esperto.
Ho paura di fare un disastro.
Infatti, per svitare la testina, dovrei prima asportare la punta del cappuccio che in foto indico con il n. 1, così da poter sganciare la clip nei punti 2 e 3.
Per sollevare la punta n. 1, penso che dovrei fare leva agendo dove la clip si innesta nel punto 2, ma temo di causare una rottura.
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Messaggio da PeppePipes »

greciacret ha scritto: mercoledì 25 marzo 2020, 11:58
PeppePipes ha scritto: mercoledì 25 marzo 2020, 9:37 No, per cambiare il sacchetto devi per forza togliere il puntale; non c'è altra strada. La giunzione tra il suddetto ed il corpo non si vede ma non può non esserci. Hai provato a svitare la testina del cappuccio, per vedere sa la penna in tal modo si avvita?
Non ho provato, ma non mi arrischio.
Ti ringrazio e faccio tesoro del tuo consiglio per quando sarò più esperto.
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Infatti, per svitare la testina, dovrei prima asportare la punta del cappuccio che in foto indico con il n. 1, così da poter sganciare la clip nei punti 2 e 3.
Per sollevare la punta n. 1, penso che dovrei fare leva agendo dove la clip si innesta nel punto 2, ma temo di causare una rottura.
Comprendo, ma se non ti fai coraggio quella penna non potrai neppure provarla, se non ad intinzione.
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Messaggio da PeppePipes »

lucaparte ha scritto: mercoledì 25 marzo 2020, 11:34
PeppePipes ha scritto: martedì 24 marzo 2020, 14:29 Mi viene in mente una cosa: scusa la banalità, ma è meglio sgombrare il campo da dubbi: sei certo che giri a vuoto il cappuccio e non solo la copertura di metallo dorata (che spesso tende a staccarsi)? Facile determinarlo: se gira solo la copertura il fermaglio resta fermo.
Io ho una Eversharp Skyline Demi con il difetto che scrivi qui: gira a vuoto solo la copertura dotata. Cosa si può fare?
E' necessario sfilare la parte in metallo verso il basso. L'ideale sarebbe toglierla completamente per potere pulire bene le superfici e reinserirla dopo avere steso della colla sulle superfici lasciate libere. Se non si toglie completamente che almeno possa scorrere per un buon tratto. Dovrebbe andare bene del Bostik o in questo caso anche la gommalacca può essere appropriata. Attenzione a pulire subito gli eventuali sbordamenti di colla.
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Messaggio da lucaparte »

Gtazie, ci proverò
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Messaggio da greciacret »

Il disastro si è compiuto!
Nel tentare di sfilare il puntale della penna, nella prospettiva di collocare un sacchetto per farla funzionare, ho rotto la mia Zemax.
Poiché il gruppo non si sfilava in alcun modo (dopo un timido tentativo fatto con il phon), ho pensato di immergerla parzialmente in un poco d'acqua per fare sciogliere eventuali residui di inchiostro che facessero da collante.
Dopo alcune ore ho però avuto una terribile sorpresa: la penna - all'altezza della filettatura del fusto - si era deformata (nella foto non si nota), mentre sgocciolava dell'acqua marroncina.
A questo punto ho capito quello che era successo: la penna non è di celluloide, ma di galatite (che non va notoriamente d'accordo con l'acqua).
Questo spiega anche lo sgradevole odore che ha sempre avuto.
Ebbene, ho tentato di sfilare il gruppo, che si è però spezzato.
La parte che era immersa, sino a che non si è asciugata, è rimasta morbida al tatto.
Si può riparare secondo voi?
Penso di sì.
Ma come posso togliere il moncone del gruppo di alimentazione che è tutt'ora incastrato nel fusto?
P_20200411_012712_p.jpg
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Messaggio da greciacret »

Tra il frammento dell'alimentatore ancora incastrato ed la parte interna del fusto della penna c'è una sostanza biancastra, come si può vedere nella foto. Mi viene da pensare che sia un collante. Cosa potrebbe essere? Ceralacca? Come faccio a scoprirlo?
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Messaggio da PeppePipes »

Una penna italiana in galalite è una cosa abbastanza strana. Poi la galalite tenuta a bagno si deforma, non solo si ammorbidisce...
Comunque sia per riparare la penna occorre trovare un puntale che si possa adattare in sostituzione di quello rotto; magari quello di una Skyline potrebbe essere simile. Per togliere la parte rimasta all'interno del corpo, visto che recuperarla intera parte proibitivo e che inoltre servirebbe a poco, io agirei così: procurati una piccola lima a triangolo e fai delle incisioni a "V" (almeno 3 o 4) che oltrepassino lo spessore del residuo del puntale: anche se dovessi intaccare leggermente il corpo, non succede nulla. Dopo di ciò, con l'aiuto di un cacciavite sottile cerca di far saltare i pezzetti uno alla volta. Se facessero ancora troppa resistenza fai delle incisioni più ravvicinate e ritenta.
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PeppePipes ha scritto: sabato 11 aprile 2020, 10:39 Una penna italiana in galalite è una cosa abbastanza strana. Poi la galalite tenuta a bagno si deforma, non solo si ammorbidisce...
Grazie per la risposta.
In effetti si è deformata un poco (era a bagno solo con la punta, per evitare ossidazioni del meccanismo della levetta): nella foto non si vede, ma dal vero si nota.
Inoltre c'è l'odore sgradevole che emana e che rimane nelle mani se la si strofina, così come è rimasto nell'acqua in cui l'ho parzialmente immersa per 4-5 ore circa.
Se riuscissi a recuperare indenne il moncone, non pensi sia possibile incollarlo nel punto di frattura?
Trovare un nuovo puntale, per di più di una Skyline, temo non sia facile.
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Messaggio da PeppePipes »

greciacret ha scritto: sabato 11 aprile 2020, 10:55
PeppePipes ha scritto: sabato 11 aprile 2020, 10:39 Una penna italiana in galalite è una cosa abbastanza strana. Poi la galalite tenuta a bagno si deforma, non solo si ammorbidisce...
Grazie per la risposta.
In effetti si è deformata un poco (era a bagno solo con la punta, per evitare ossidazioni del meccanismo della levetta): nella foto non si vede, ma dal vero si nota.
Inoltre c'è l'odore sgradevole che emana e che rimane nelle mani se la si strofina, così come è rimasto nell'acqua in cui l'ho parzialmente immersa per 4-5 ore circa.
Se riuscissi a recuperare indenne il moncone, non pensi sia possibile incollarlo nel punto di frattura?
Trovare un nuovo puntale, per di più di una Skyline, temo non sia facile.
Del tutto improbabile che un incollatura possa tenere; una riparazione ben fatta prevederebbe di rifare la parte rotta creando un incastro tramite il quale collegarla al puntale.
Qui un puntale Skyline c'è in vendita, però sarebbe meglio verificare se si adatta: http://www.fivestarpens.com/wahl-eversh ... parts.html
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PeppePipes ha scritto: sabato 11 aprile 2020, 14:13 Del tutto improbabile che un incollatura possa tenere; una riparazione ben fatta prevederebbe di rifare la parte rotta creando un incastro tramite il quale collegarla al puntale.
Qui un puntale Skyline c'è in vendita, però sarebbe meglio verificare se si adatta: http://www.fivestarpens.com/wahl-eversh ... parts.html
Grazie per la segnalazione: sito interessantissimo!
Penso che contatterò il venditore per sapere se il puntale messo in vendita è equivalente al mio.
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Messaggio da PeppePipes »

Non credo che saprà risponderti; è abbastanza improbabile che in America siano arrivate le Zemax; potresti nel caso farti dare le misure del diametro, della lunghezza della parte che sporge dalla penna e del foro del conduttore. Però se conosci qualcuno che ha una Skyline e fai una prova, è ancor meglio.
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PeppePipes ha scritto: sabato 11 aprile 2020, 18:24 Non credo che saprà risponderti; è abbastanza improbabile che in America siano arrivate le Zemax; potresti nel caso farti dare le misure del diametro, della lunghezza della parte che sporge dalla penna e del foro del conduttore. Però se conosci qualcuno che ha una Skyline e fai una prova, è ancor meglio.
Sì, certo intendevo quello che suggerisci. Pure io dubito che Zemax abbia venduto oltreoceano lo stesso modello della Wahl Eversharp.
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Dunque: un puntale della Skyline ce l'ho e posso tranquillamente privarmene. Per prima cosa conviene controllare che sia appropriato come misure.
Eccole:
Diametro della parte che s'incastra nel corpo: 8,3 mm;
Lunghezza della parte che sporge dal corpo: 17 mm;
Diametro foro interno: 5 mm.
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PeppePipes ha scritto: domenica 12 aprile 2020, 9:59 Dunque: un puntale della Skyline ce l'ho e posso tranquillamente privarmene. Per prima cosa conviene controllare che sia appropriato come misure.
Eccole:
Diametro della parte che s'incastra nel corpo: 8,3 mm;
Lunghezza della parte che sporge dal corpo: 17 mm;
Diametro foro interno: 5 mm.
Ti ringrazio.
Prederò le misure: credo però che avrò qualche difficoltà a determinare la lunghezza della parte che sporge dal corpo, visto che è rimasta tutta incastrata dentro al fusto.
Ti scriverò in privato.
Auguri di Buona Pasqua!
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