Omas 556/S punte disassate

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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leolucatorre
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Omas 556/S punte disassate

Messaggio da leolucatorre »

Buonasera a tutti,

Ho cercato in qua e in là nel forum e altrove per vedere se trovavo la soluzione al mio problema ma non sono stato capace di trovare precisamente quello che ho bisogno di sapere; quindi pongo qui la mia domanda in un nuovo post.

Mi è arrivata una Omas 556/s, sono molto contento dell'acquisto sia perché è il mio primo flessibile e perché è davvero in buone condizioni estremamente. Quindi con tanta gioia la inchiostro con un Rohrer & Klingner - Maroon. Da subito noto dei problemi di flusso (skipping giusto?)
Metto qui una foto con alcune prove:
IMG_7033.jpeg
Mi accorgo da subito che facendo tratti in diagonale dal basso a sinistra verso l'alto a destra gratta produce anche una vibrazione accompagnata da un suono poco gradevole. Le interruzioni di flusso si verificano anche in altre direzioni. Se invece premo un pò di più, il fenomeno si riduce. Ho provato anche a scrivere con la punta rovesciata, e il flusso mi è sembrato anche più abbondante di quello che credo dovrebbe essere.
Quindi con un pò di sconforto ho guardato bene il pennino, e ha uno dei due rebbi più alto.
Ho visto l'articolo qui sul forum che parla della geometria dei pennini, e suggerisce di -con moderata pressione- spingere verso il basso la punta più alta così da riportarla in asse con l'altra. Ho fatto questo tentativo qualche volta ma non ho avuto risultati. Mi chiedevo quindi se la risoluzione di questo mio problema potesse essere smontando l'alimentatore e pennino così da essere più efficace.
Qui vi metto alcune foto, purtroppo la qualità non è delle migliori ma spero si capisca comunque.

Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto e vi auguro una buona serata.
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IMG_8622.JPG
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IMG_8634.JPG
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francoiacc
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Messaggio da francoiacc »

I salti mi sembrano poco imputabili al minimo disallineamento che mi sembra di vedere, ad ogni modo prova a fare il contrario, spingi il Rebbio più alto verso il basso tenendo fermo l'alimentatore con un dito sotto, con delicatezza mi raccomando, considera che con un pennino flessibile ci vuole più pazienza avendo più memoria. :thumbup:
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Messaggio da leolucatorre »

francoiacc ha scritto: sabato 28 marzo 2020, 0:34 I salti mi sembrano poco imputabili al minimo disallineamento che mi sembra di vedere, ad ogni modo prova a fare il contrario, spingi il Rebbio più alto verso il basso tenendo fermo l'alimentatore con un dito sotto, con delicatezza mi raccomando, considera che con un pennino flessibile ci vuole più pazienza avendo più memoria. :thumbup:
È quello che ho già provato a fare..
Ritenterò! :thumbup:

Grazie francoiacc
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analogico
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Messaggio da analogico »

Dalle fotografie , che in vero non sono molto nitide, non si direbbe che i rebbi siano così disallineati, però nella terza foto del pennino si vede una certa asimmetria della punta di iridio, a sx più bassa a dx più alta, ma potrebbe essere benissimo un effetto della luce o del riflesso.
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Messaggio da Ottorino »

Penna usata, giusto ? Prima di operare prova a farti guidare da lei, fino a trovare il punto in cui va tutto miracolosamente a posto.

Ovvero a ritrovare il punto in cui il precedente scrittore ha levigato le punte.

Per fare questo devi ruotarla sull'asse maggiore e alzarla e abbassarla mentre scrivi.

Poi potrai stabilire se è un problema di allineamento.

Se alteri la posizione dei rebbi prima di questa prova, diventerà tutto più complicato
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
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Messaggio da PeppePipes »

Se devo dire la mia il pennino è stato storto (almeno una delle due punte) e non perfettamente raddrizzato.
Nella penultima foto, dove è fotografato di 3/4, si vede come la punta di destra, 4- 5 mm prima dell'iridio pieghi leggermente verso il basso per poi risollevarsi e riallinearsi quasi perfettamente all'altra. Secondo me la prima cosa da fare è raddrizzare quella leggera piega anomala e poi pensare all'allineamento delle punte. La piega è leggera e "morbida", quindi il lavoro è facilmente fattibile. Però occorrano mani con una certa esperienza.
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Messaggio da Ottorino »

Vero. Fa un onda se visto di lato. O almeno è quello che si vede dalle foto.

Rimango comunque dell'idea che PRIMA vadano provati nelle condizioni in cui si trovano, che potrebbero anche essere quelle in cui hanno lavorato per anni e si sono assestati, POI si debba intervenire.
Ma non la vedo facile per nulla, soprattutto dopo che mi hai fatto notare l'onda che non avevo visto.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
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Messaggio da PeppePipes »

Ottorino ha scritto: sabato 28 marzo 2020, 10:59 Vero. Fa un onda se visto di lato. O almeno è quello che si vede dalle foto.

Rimango comunque dell'idea che PRIMA vadano provati nelle condizioni in cui si trovano, che potrebbero anche essere quelle in cui hanno lavorato per anni e si sono assestati, POI si debba intervenire.
Ma non la vedo facile per nulla, soprattutto dopo che mi hai fatto notare l'onda che non avevo visto.
Secondo me si mette a posto con le sole mani; per quanto vedo dalle foto è uno dei casi di piegature più facili da risolvere. Quelli davvero tosti sono quelli dove ci sono pieghe in prossimità dell'iridio, ed ancora peggiori quelli in cui una delle punte ha subito anche una torsione e la faccia tagliata dell'iridio non è più parallela a quella dell'altra punta.
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Messaggio da leolucatorre »

Grazie per le risposte,

E si, confermo "l'onda" che c'è nella parte destra
PeppePipes ha scritto: sabato 28 marzo 2020, 10:40 Se devo dire la mia il pennino è stato storto (almeno una delle due punte) e non perfettamente raddrizzato.
Nella penultima foto, dove è fotografato di 3/4, si vede come la punta di destra, 4- 5 mm prima dell'iridio pieghi leggermente verso il basso per poi risollevarsi e riallinearsi quasi perfettamente all'altra.
In alcune direzioni si sente molto bene che gratta la carta (carta comune) su carta Rhodia invece non si percepisce niente. Non so se è normale e mi sto preoccupando di qualcosa di inutile. Sono alle prime armi e vengo da una Leonardo MZ :roll:
Ottorino ha scritto: sabato 28 marzo 2020, 9:30 Penna usata, giusto ? Prima di operare prova a farti guidare da lei, fino a trovare il punto in cui va tutto miracolosamente a posto.

Ovvero a ritrovare il punto in cui il precedente scrittore ha levigato le punte.

Per fare questo devi ruotarla sull'asse maggiore e alzarla e abbassarla mentre scrivi.

Poi potrai stabilire se è un problema di allineamento.

Se alteri la posizione dei rebbi prima di questa prova, diventerà tutto più complicato
Ho provato a cambiare la posizione della penna nella mano ed in effetti qualche miglioramento c'è stato. Rimane però che nei tratti "veloci" il flusso si interrompe per riprendere abbondante subito dopo...
IMG_2773.jpg
IMG_3087.jpg
IMG_3567.jpg
IMG_4651.jpg
IMG_7291.jpg
Qui alcune prove..
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analogico ha scritto: sabato 28 marzo 2020, 4:05 Dalle fotografie , che in vero non sono molto nitide, non si direbbe che i rebbi siano così disallineati, però nella terza foto del pennino si vede una certa asimmetria della punta di iridio, a sx più bassa a dx più alta, ma potrebbe essere benissimo un effetto della luce o del riflesso.
Confermo quanto visto
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Messaggio da leolucatorre »

Un altro esempio:
IMG_2472.JPG
Qui addirittura ha schizzato inchiostro...
È solo questione di mano oppure è da imputare al pennino?
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Messaggio da Linos »

leolucatorre ha scritto: sabato 28 marzo 2020, 17:15 Un altro esempio:
IMG_2472.JPG
Qui addirittura ha schizzato inchiostro...
È solo questione di mano oppure è da imputare al pennino?
Hai notato qualche "clic" quando scrivi, quegli spruzzi d'inchiostro sembrano catapultati da una molla, per quel che ne so questi tipi di pennini si portano appresso questo tipo di problema, i rebbi si sovrappongono quando sono troppo stretti
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Messaggio da leolucatorre »

Linos ha scritto: sabato 28 marzo 2020, 17:44
leolucatorre ha scritto: sabato 28 marzo 2020, 17:15 Un altro esempio:
IMG_2472.JPG
Qui addirittura ha schizzato inchiostro...
È solo questione di mano oppure è da imputare al pennino?
Hai notato qualche "clic" quando scrivi, quegli spruzzi d'inchiostro sembrano catapultati da una molla, per quel che ne so questi tipi di pennini si portano appresso questo tipo di problema, i rebbi si sovrappongono quando sono troppo stretti
No, nessun "clic"...
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Messaggio da PeppePipes »

E' normale che quando una punta s'impunta (scusate il bisticcio) nella carta, nell'istante in cui si libera "spara" l'inchiostro come se fosse una catapulta.
La curiosità è madre dell'interesse. Una vita senza interessi è una vita in stato comatoso.
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