Helin ha scritto: ↑giovedì 28 novembre 2019, 21:45
Quello che vorrei chiedervi è: quali conoscete e vi piacciono di più? Avete mai provato a inventarne qualcuno?
[...]
Ora tocca a voi! Quali sono i vostri preferiti? Vi siete mai interessati all'argomento? Che ne pensate dei miei tentativi?
Di solito preferisco quelli che oltre ad essere frasi grammaticalmente corrette hanno anche un significato tale da far pensare che possano riferirsi ad una storia, anche a costo di essere leggermente più lunghi.
Ho appena copiato su un quaderno un lungo elenco di pangrammi inglesi (così hanno anche tutte le lettere straniere) e molti di quelli erano frasi grammaticalmente corrette, ma abbastanza privi di significato; tanto per fare un esempio “Fickle jinx bog dwarves spy math quiz” (waitwhat???)
Il mio preferito è “Sphinx of black quartz, judge my vow!”, che è una mistura irresistibile di temi mitologici e felini neri
quanto a provare ad inventarne: sì, ci ho provato, con scarsi risultati che si allungavano a dismisura; l'unico quasi controllato è “I'm vexed by frozen snow, a quilt jacket isn't helping”.
Helin ha scritto: ↑giovedì 28 novembre 2019, 21:45
Altri che mi piacciono sono:
- "TV? Quiz, BR, FLM, DC... Oh, spenga!" del geniale Umberto Eco, un pangramma eteroletterale, dove quindi ogni lettera compare una sola volta;
Tecnicamente ineccepibile (per non ripetere neanche le vocali credo anche io che sia indispensabile usare abbreviazioni) e bene azzeccato anche come significato, ma temo che stia invecchiando male.
Helin ha scritto: ↑giovedì 28 novembre 2019, 21:45
- "Lontre che guizzan qui fra vespe d'ambra"
- "Pezzi di questo chiffon: vergogna blu mare"
- "Ghisa fumante quel prode beve con zelo"
- "Che subitanea deflagrazione divampa qui!"
niente male!
Helin ha scritto: ↑giovedì 28 novembre 2019, 21:45
- "Ghisa fumante quel prode beve con zelo"
Ecco, adesso ho un'immagine mentale di (letto con la voce da
quella parodia di cinegiornale dell'istituto luce) un prode italiano che, sulle pianure ostili del pianeta rosso, e quindi bolscevico e traditore, sorseggia ghisa fusa incurante della temperatura grazie ad un “me ne frego” e all'amore per la patria (il pensiero corre alla madre e poi torna).
Complimenti!