FountainPen.it Forum

Hiroshi ha scritto: ↑lunedì 17 febbraio 2020, 18:43
L'unico problema stilografico può essere - ma secondo la mia limitata esperienza - che sono spesso inchiostri molto pigmentati e poco resistenti all'acqua.
Devo ancora capire bene se la Pelikan produce uno o due colori verdi.

Io attualmente sto usando Noodler's Green Marine che ha un ottima resistenza all'acqua e che secondo me è un inchiostro verde da provare, fatica un pochino ad asciugare però....mentre per il pelikan edelstein c'è l' Aventurine, che a me piace assai e fanno anche il Jade che non ho mai provato.

Ah... la pace stilografica... secondo me comunque non esiste.

La Pelikan produce più di due verdi. Il 4001 Dark Green e gli Edelstein: Jade, Aquamarine, Aventurine e Olivine, quest'ultimo il mio preferito dei verdi Pelikan. Anche se è Ink of the Year 2018 (o 2016, non ricordo) lo si trova ancora facilmente nei negozi.

Personalmente, da un po' di tempo, tendo a scrivere con Diamine green black, anche su documenti ufficiali. Trovo che sia sostanzialmente scuro abbastanza da essere formale, con quella tonalità che lo rende ben distinguibile sia dal solito nero che dalle fotocopie.
Luca

Ghiandaia ha scritto: ↑martedì 18 febbraio 2020, 14:19 Ah... la pace stilografica... secondo me comunque non esiste.

La Pelikan produce più di due verdi. Il 4001 Dark Green e gli Edelstein: Jade, Aquamarine, Aventurine e Olivine, quest'ultimo il mio preferito dei verdi Pelikan. Anche se è Ink of the Year 2018 (o 2016, non ricordo) lo si trova ancora facilmente nei negozi.

Era del 2018 l'Olivine. Lo so perché me ne sono innamorato, e ne ho prese... si, insomma, 3 boccette. Ho iniziato la seconda.
Zitti, non mi dite niente.

L'ultimo verde giunto - per caso - sulla mia scrivania è il KWZ Iron Gall Green Gold. Profumo inconfondibile. Ha un colore che in prima battuta definirei caldo, un verde oliva che si stende con una delicata tonalità se "applicato" con il tratto fine della mia Prera o con una sfumatura più marcata, ma sempre gardevolissima e morbida, se portato da un pennino in vetro. Il tono si intensifica con il passare del tempo.

i verdi non li preferisco molto, ne ho qualcuno che uso molto raramente, forse il migliore da me posseduto è il diamine Novembr's Rain. Ultimamente ho scritto una lettera con un pennino B su Rhodia e insomma non male...

Maremma!!! Io odio il verde... ed ho tre inchiostri verdi... ed ora devo comprarne almeno un altro paio!
Diamine Novembr's Rain di sicuro perchè mi sembra veramente bello.
Poi volevo prendere il Sailor Tokiwa-Matsu ma diciamo che ci ho ripensato (possibile che non lo abbia trovato a meno di 50€?).
C'è un qualche inchiostro verde da suggerire sui 15€?

Ecco dopo la stilografite che arriva l'inchiostrite... per ora ho evitato il corona virus ma queste le ho prese velocemente!

Luca

il Diamine è veramente spettacolare... mi sa che è il mio prossimo acquisto, anche se io scrivo con pennino ef e non penso il risultato sia il medesimo... vedremo...

lucacecchi ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 9:36 Maremma!!! Io odio il verde... ed ho tre inchiostri verdi... ed ora devo comprarne almeno un altro paio!
Diamine Novembr's Rain di sicuro perchè mi sembra veramente bello.
Poi volevo prendere il Sailor Tokiwa-Matsu ma diciamo che ci ho ripensato (possibile che non lo abbia trovato a meno di 50€?).
C'è un qualche inchiostro verde da suggerire sui 15€?

Ecco dopo la stilografite che arriva l'inchiostrite... per ora ho evitato il corona virus ma queste le ho prese velocemente!

Luca

L'ho visto ora a 22 euro

AinNithael ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 11:03 L'ho visto ora a 22 euro

lucacecchi ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 9:36 Poi volevo prendere il Sailor Tokiwa-Matsu ma diciamo che ci ho ripensato (possibile che non lo abbia trovato a meno di 50€?).
C'è un qualche inchiostro verde da suggerire sui 15€?

Ragazzi non so che negozi guardate, ma se volete delle fonti meno costose sarò ben lieto di condividere le mie, in MP per non violare le regole ovviamente. Tokiwa-Matsu è incommensurabilmente bello, merita.

Ora, per consigli di inchiostri verdi economici non posso che consigliare e straconsigliare i diamine, con 16€ ti porti a casa 4 calamai (da fornitori italiani, molti di più da fornitori inglesi, sempre disponibile via MP a indicarne a iosa). Io adoro Beethoven, Emerald, Sherwood Green, Dark Forest (edizione anniversario questa, più cara), Green Black, oppure Herbin Lierre Sauvage, Vert Empire... Pelikan Edelstein Olivine (forse qua si va oltre i 15 però)

Ghiandaia ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 12:13 Ragazzi non so che negozi guardate, ma se volete delle fonti meno costose sarò ben lieto di condividere le mie, in MP per non violare le regole ovviamente. Tokiwa-Matsu è incommensurabilmente bello, merita.

Ma scriverle per tutti nella sezione dei Consigli ed esperienze per gli acquisti, no?

Simone

piccardi ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 14:43
Ma scriverle per tutti nella sezione dei Consigli ed esperienze per gli acquisti, no?

Simone

Non mi pareva il caso di scrivere un post solo per dire "ehi comprate i vostri Sailor da Tizio&Caio", ma vista la benedizione piovuta dall'alto provvederò certamente.

Ghiandaia ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 14:54 Non mi pareva il caso di scrivere un post solo per dire "ehi comprate i vostri Sailor da Tizio&Caio", ma vista la benedizione piovuta dall'alto provvederò certamente.

No, ma aprire un argomento facendo riferimento a questo, dicendo che da Tizio e Caio gli inchiostri Sailor X costano Z mi pare una cosa non necessitante di benedizioni.

Simone

LC74 ha scritto: ↑mercoledì 26 febbraio 2020, 23:13 Personalmente, da un po' di tempo, tendo a scrivere con Diamine green black, anche su documenti ufficiali. Trovo che sia sostanzialmente scuro abbastanza da essere formale, con quella tonalità che lo rende ben distinguibile sia dal solito nero che dalle fotocopie.
Luca

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