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Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 12:28
da Miky2147
Ciao a tutti, sono un agente di commercio e mi ero deciso ad acquistare una penna seria da avere in giro sempre con me nella giacca/borsello, quindi è importante che non sia delicata e che non perda inchiostro. Non ho mai posseduto ne utilizzato una stilografica, ma da quello che mi sembra di capire è una penna non tanto da mobilità e che necessita di periodica manutenzione. Vorrei evitare questo e avere una sì bella penna, ma anche pratica per un profano come me quindi avevo visto qualcosa a sfera/roller dei soli due nomi celebri che conosco. Posto due cose che mi sconfinferavano:

https://www.montblanc.com/it-it/collect ... rball.html
https://www.cartier.it/it/collezioni/ac ... rtier.html

Se qualcuno può schiarirmi le idee, io sono qua. Grazie mille in anticipo.

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 13:05
da valhalla
che una stilografica richieda manutenzione è un po' una cosa relativa, ci son poi da fare due cose.

Rifornirla di inchiostro: qui le cose possono essere complicate a piacere, ma se si è in giro spesso la cosa più semplice è prendere una stilografica a cartucce universali: finisce l'inchiostro, si svita la penna, si toglie la cartuccia, si mette una cartuccia nuova (prendendola dalla scatoletta o dall'apposito spazio nella penna, se c'è), si richiude e si è a posto.

Dico cartucce universali perché così se ci si dimentica di comprarle e si è in giro, un pacchetto di pelikan 4001 si trova in qualunque cartoleria di paese (dove non credo che abbiano i refill per sfera montblanc, per dire).

Poi per gli appassionati si possono complicare le cose a piacere, con innumerevoli metodi di caricamento che permettono molta più scelta di inchiostro, ma che causano anche macchie sulle dita e storie di ribaltamento di calamai da raccontare alla sera attorno al fuoco :D ma non è un obbligo, se si vuole solo scrivere.

Lavarla: anche qui, dipende: ci sono al mondo un sacco di stilografiche scolastiche caricate a cartucce di inchiostro tranquillo che non sono mai state lavate in vita loro e funzionano perfettamente: il trucco è che vengono usate tutti i giorni.

Le pratiche intricate descritte sulla wiki sono necessarie quando ci si trova ad avere a che fare con penne che sono rimaste ferme inchiostrate, magari per anni, e vanno ripulite da strati geologici di incrostazioni, ma non sono parte della manutenzione quotidiana.

Con una penna a cartuccia (che quindi si smonta facilmente), basta assicurarsi che la sezione sia di un materiale che possa stare in ammollo prolungato (in sola acqua), e fare un lavaggio diventa un'operazione estremamente facile.

Ogni quanto vada fatto dipende: di sicuro se si decide di smettere di usare la penna per un po', ed è molto meglio farlo ogni volta che si cambia inchiostro. Poi può servire fare dei lavaggi periodici frequenti se si usano inchiostri particolari (ferrogallici o a pigmenti), ma se si usa sempre lo stesso inchiostro tranquillo se ne può fare a meno, o al limite far passare svariati mesi tra una volta e l'altra.

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 13:05
da Ottorino
Pilot capless

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 13:20
da Miky2147
Ottorino ha scritto: domenica 5 luglio 2020, 13:05Pilot capless
Beh questa mi pare davvero interessante e pratica, da una veloce occhiata è una stilografica a scatto come le biro giusto? Questo mi lascia pensare che potrei davvero prendere una stilografica, anche se pensavo che per il mio uso non avrei mai potuto imparare ad utilizzarne una con soddisfazione.

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 13:24
da MatteoM
Non sono un grande esperto di roller o penne a sfera di pregio, ma anni or sono mi regalarono una Montblanc Generation roller.
È una bella penna, nel senso che fa la sua figura, ma non mi sono trovato mai veramente bene.
I refill poi durano poco e non sono economici (quelli originali MB almeno), e la punta del roller è abbastanza delicata.
I roller gel giapponesi (ad esempio Pentel) hanno performance molto migliori, ma non sono penne eleganti.

Con la stessa cifra delle penne nei link ti porti a casa fior fior di stilografiche:
  • Pelikan M600
  • Sailor 1911 large o Pro Gear
  • Aurora Ipsilon Deluxe
Se le usi giornalmente e sempre con lo stesso inchiostro, la manutenzione si riduce veramente al minimo...

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 13:33
da Miky2147
MatteoM ha scritto: domenica 5 luglio 2020, 13:24 Non sono un grande esperto di roller o penne a sfera di pregio, ma anni or sono mi regalarono una Montblanc Generation roller.
È una bella penna, nel senso che fa la sua figura, ma non mi sono trovato mai veramente bene.
I refill poi durano poco e non sono economici (quelli originali MB almeno), e la punta del roller è abbastanza delicata.
I roller gel giapponesi (ad esempio Pentel) hanno performance molto migliori, ma non sono penne eleganti.

Con la stessa cifra delle penne nei link ti porti a casa fior fior di stilografiche:
  • Pelikan M600
  • Sailor 1911 large o Pro Gear
  • Aurora Ipsilon Deluxe
Se le usi giornalmente e sempre con lo stesso inchiostro, la manutenzione si riduce veramente al minimo...
Ma quindi le classiche stilografiche farebbero al caso mio? Sono penne che non soffrono il portarsele in giro sbatacchiate di qua e di la? Io, sicuramente per ignoranza, ho sempre visto le stilografiche solamente come penne da scrivania, non pratiche e sicure da usarsi in giro. Non vorrei ritrovarmi con un lago di inchiostro addosso, ecco, sono sincero. Comunque venire a conoscenza di questa Pilot Capless consigliatami sopra sinceramente mi ha aperto un mondo.

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 13:42
da Colombre
Pilot Capless anche secondo me.

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 13:50
da MatteoM
Miky2147 ha scritto: domenica 5 luglio 2020, 13:33 Ma quindi le classiche stilografiche farebbero al caso mio? Sono penne che non soffrono il portarsele in giro sbatacchiate di qua e di la? Io, sicuramente per ignoranza, ho sempre visto le stilografiche solamente come penne da scrivania, non pratiche e sicure da usarsi in giro. Non vorrei ritrovarmi con un lago di inchiostro addosso, ecco, sono sincero. Comunque venire a conoscenza di questa Pilot Capless consigliatami sopra sinceramente mi ha aperto un mondo.
Di sicuro non devono cadere o subire urti troppo forti.
Io credo che se le trasporti in una borsa o in una custodia non ci dovrebbero essere problemi.
È anni che vado al lavoro con le mie penne nello zaino e non è mai successo niente.

La Capless è carina e pratica. Comoda per prendere note al volo, perchè non va svitato o comunque tolto il tappo.
Non per questo però può essere bistrattata più delle altre con cappuccio tradizionale...

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 13:54
da Linos
Lamy 2000 :wave:

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 13:54
da Ottorino
Già ti troverai in difficoltà (superabilissime) se non l'hai mai usata.
Se aggiungi il fastidio (iniziale dovuto all'abitudine) di svitare avvitare il tappo, rischi di non uscirne.

"In campo", tutta le manovra di stappacalzatapposcrivi, magari mentre hai un blocchetto nell'altra mano, può essere impossibile oppure ti rende goffo e impacciato. E facile alla presa di c.... per eccesso di stile.

Semmai prenditene ANCHE una col tappo, da qualche decina di euro, giusto per perdere l'abitudine a premere che quasi sicuramente hai acquisito.

Infine, se puoi, vai in un negozio o chiedi via telefono o mail.

Se cerchi nel forum, c'è una lista di negozianti qualificati che ti possono guidare al meglio.

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 14:05
da Linos
Lamy Dialog 3 :)

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 14:13
da Ottorino
La dialog3 se non sbaglio ha un meccanismo a rotazione e non a pressione. Peggio ancora. Ci vogliono sempre due mani.

Per Miky. Sembra che io e Linos ci stiamo azzannando, ma in realtà è tutto teatro a tuo vantaggio, Vero Linos ?

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 14:17
da Automedonte
I consigli che Ti sono stati dati sono tutti validi ma alla base conta in quali condizioni dovresti usarla.

La tieni in tasca e prendi appunti stando in piedi, oppure la tieni nella borsa in un astuccio e scrivi solo dopo che Ti sei seduto ad una scrivania?
Nel primo caso la scelta deve essere più mirata ed una Capless potrebbe essere quella giusta, nel secondo caso puoi prendere quel che vuoi ed una con il cappuccio che si svita è sicuramente più elegante. Ovviamente cappuccio a vite perché è più sicura ed anche stilosa da svitare mentre si parla :D

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 14:23
da Miky2147
Automedonte ha scritto: domenica 5 luglio 2020, 14:17 I consigli che Ti sono stati dati sono tutti validi ma alla base conta in quali condizioni dovresti usarla.

La tieni in tasca e prendi appunti stando in piedi, oppure la tieni nella borsa in un astuccio e scrivi solo dopo che Ti sei seduto ad una scrivania?
Nel primo caso la scelta deve essere più mirata ed una Capless potrebbe essere quella giusta, nel secondo caso puoi prendere quel che vuoi ed una con il cappuccio che si svita è sicuramente più elegante. Ovviamente cappuccio a vite perché è più sicura ed anche stilosa da svitare mentre si parla :D
Dipende, comunque per la maggior parte capita di fare tutto in piedi. Ad ogni modo m`interessa questo discorso del cappuccio a vite più sicuro. Quali sono le stilografiche con il minor rischio che si aprano per sbaglio in borsa/tasca?

Penna da rappresentante

Inviato: domenica 5 luglio 2020, 14:24
da Linos
Ottorino ha scritto: domenica 5 luglio 2020, 14:13 La dialog3 se non sbaglio ha un meccanismo a rotazione e non a pressione. Peggio ancora. Ci vogliono sempre due mani.

Per Miky. Sembra che io e Linos ci stiamo azzannando, ma in realtà è tutto teatro a tuo vantaggio, Vero Linos ?
Certamente, non avrei motivo, anzi c'è sempre da imparare, ad esempio non sapevo che la Dialog fosse a rotazione :thumbup: