Perdonami Inky, ma si vede che di gatti non ne capisci nulla... a tua discolpa dirò che rientrano in questa categoria anche molti proprietari di gatti!Inky ha scritto:Di cani mi intendo, di gatti un po' meno ma suppongo che inizialmente la sua curiosità e voglia di esplorare sarà inarrestabile... quindi confina penne e inchiostri dove non può arrivare poi quando crescerà non penso che avrai grandi problemi a educarlo e fargli capire quali sono gli spazi comuni, quelli solo suoi e quelli solo tuoi!
- "confina penne e inchiostri dove non può arrivare" --> non esiste posto che possa dirsi al sicuro al 100% dai gatti. Solo quando cominci a pensare in questi termini, puoi sperare di arginarne la giocosità.
- "educarlo e fargli capire quali sono gli spazi comuni, quelli solo suoi e quelli solo tuoi" --> I gatti, diceva qualcuno, hanno il senso del peccato... e come noi Sapiens ci si divertono un sacco. Per anni ho ritenuto che la mia micia si attenesse diligentemente al divieto di salire sul tavolo della cucina. Ci dormiva sopra la notte.
Tornando all'argomento, le penne ROTOLANO: già questo fa di esse un un validissimo gioca-gatto (= oggetto, solitamente di valore, che il gatto di casa elegge a suo personale trastullo). Ma don't worry: La vetrinetta che ti suggeriva Guenda è un'ottima idea. Almeno fino al giorno in cui non te la scorderai aperta...
Detto questo, dopo i quindici anni trascorsi con la mia micia, posso enunciare con sicurezza la seguente regola: non esiste disastro combinato o oggetto rotto in grado di intaccare anche solo minimamente la felicità che un gatto porta con sè in una casa.