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Uno "spacciatore" bresciano all'ultimo Pen Show di Milano mi ha attirato facilmente con questa bellezza italiana degli anni '30 o poco più.
Si tratta di una penna prodotta dalla Ditta Pagliero di Torino, attiva a lungo nella produzione di penne ancora oggi apprezzate dai collezionisti per la linea e i materiali utilizzati. Ecco la fabbrica. E ora una pubblicità dell'epoca. L'esemplare in questione sfoggia una livrea verde striata davvero affascinante.
La particolarità sta nel terminale che non è nero ma della stessa celluloide verde.
Le dimensioni sono compatte: 12,8 cm chiusa e 11 senza cappuccio. 14,4 cm calzata. Il pennino in oro 14 k è un fine flessibile che arriva a un BB. Scrive in modo piacevole, con un tratto fine ma piuttosto fluido, senza false partenze o incertezze, con in più il divertimento del pennino flessibile.
Cosa ve ne pare?

Separate alla nascita?







https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=9146

Complimenti molto bella e di un colore estremamente piacevole.

Due foto anche della mia trovata al mercatino e restaurata dal noto artigiano fiorentino - saluti

Mightyspank ha scritto:Uno "spacciatore" bresciano all'ultimo Pen Show di Milano mi ha attirato facilmente con questa bellezza italiana degli anni '30 o poco più.
.....
Scrive in modo piacevole, con un tratto fine ma piuttosto fluido, senza false partenze o incertezze, con in più il divertimento del pennino flessibile.
Cosa ve ne pare?

Grazie Mightyspank: direi che la celluloide è all'altezza del Govoni prima maniera (crepuscolare ma coloristico!) che ci hai regalato in principio di giornata!!
En passant, complimenti anche per l'elegante grafia, certo esaltata dalle possibilità del pennino flessibile.
Una sola osservazione: come puoi verificare qui
https://www.fountainpen.it/Pagliero
la linea Fulgens della (sotto)Marca Stilnova non fu introdotta che nel dopoguerra, come lascia intendere la forma a siluro, accolta e abbracciata in massa dai Produttori italiani solo in quel periodo, tardi anni 1940, dunque.


Giorgio

P.s.: se la pubblicità fosse tua, potresti gentilmente scannerizzarla e donarla al Wiki?!

Hai ragione sull'epoca. Dopoguerra.
Ho avuto momentanea amnesia sulle date
Purtroppo la pubblicità l'ho solo scaricata dalla rete, altrimenti con grande piacere donerei la scansione.
Perché oggi questi materiali sono scomparsi o quasi? Certo esiste un certo numero di produttori che propone belle penne in celluloide. Però la Fulgens credo fosse di fascia media, non particolarmente costosa...Domande retoriche?
Nuovo argomento? Mumble

Complimenti e grazie per avermi dato l'opportunità di approfondire la conoscenza con un marchio di cui sapevo molto poco
Luigi

Riporto in auge questo thread per aggiungere una pubblicità del 1948.

PG1964TO ha scritto: ↑domenica 19 maggio 2019, 14:28 Riporto in auge questo thread per aggiungere una pubblicità del 1948.

Molto interessante!
Ne avevo trovate qualcuna sulla rivista del toring club, sa da dove arriva questa?

Simone

Proviene da Cronache economiche, un quindicinale stampato dalla Camera di Commercio di Torino. Sto accumulando un pò di "cartacce" da mandarti.

Aggiungo la foto della matita meccanica Fulgens riprodotta sulla pubblicità inserita all'inizio della discussione, trovata ieri in un mercatino .
Celluloide nera e doratura 18 K.R.