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Questa Columbus 80 è diversa per tanti particolari dalla serie seguente, porta 2 vere sottili e tra le due una fascia larga con dei disegni.
il caricamento è a cucchiaino e non a pulsante, la sezione finisce con banda larga, l'altra è conica.
Il colore della celluloide è particolare, molto bello a mio giudizio, purtroppo il pennino è un Warranted, un po di pazienza e troverò l'originale, non comune ma neanche molto raro.

Qui troverete il modello 80 ma della serie seguente:
viewtopic.php?f=43&t=15161

Le misure della 1° serie sono:
Lunghezza chiusa con cappuccio 9.85cm.
Lunghezza senza cappuccio 9,00 cm., misura con pennino Warranted, da verificare col pennino originale
Lunghezza cappuccio 5,07 cm.
Aperta con cappuccio calzato posteriormente 12,95 cm.
Diametro max fusto 1,06 cm.
Diametro max cappuccio 1,18 cm.

Qualche altra foto

Che bella celluloide. Complimenti per il ritrovamento.

Grazie

Complimenti Massimo,

è una gran bella penna, sia per il colore, che per quella veretta con una decorazione molto particolare. Bel ritrovamento.

Simone

Veramente molto bella anche questa Colombus Max. Complimenti
Luigi

Grazie, a tutti, penna piccola ma carina.

Che dire se non:
bella, molto bella!
e
ehm, l'hai postata nella sezione "altri produttori esteri", anche lei in fuga dal Bel Paese?

Ciao, grazie per i complimenti e per avermi fatto notare l'errore, chiederò di spostarla nella sezione giusta.

Massimo non riesco neanche ad immaginare il caveau dove tieni tutte queste bellezze

francoiacc ha scritto: ↑venerdì 17 maggio 2019, 19:49 Massimo non riesco neanche ad immaginare il caveau dove tieni tutte queste bellezze

Ti farò vedere, in barattoli di vetro, quelli dei sott'aceto.

In una parola sola: è sciccosa!

PG1964TO ha scritto: ↑domenica 19 maggio 2019, 13:25 In una parola sola: è sciccosa!

.................. mica è una Fiat Panda.
Grazie per il complimento e per avermi ricordato questa pubblicita', mi pare fossero gli anni '70.

Ma veramente, ci sono dei particolari costruttivi in questa penna che la Montblanc se li sogna: la finezza con cui sono rifiniti gli apici ed è montato l'anellino, la veretta degna di una laminata del decennio precedente, la profondità delle incisioni, il sistema di caricamento in una penna così piccola, oltre alla scelta del blocco della celluloide color sottobosco in autunno. La Columbus secondo me, come la Ancora per parlare di manifatture Lombarde, lavorava benissimo, molto meglio di tante "blasonate per modo di dire".