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Questa penna deve essere fra le ultime prodotte dalla Radius, linea tipica anni 50, perfetta, mai usata, deve essere qualche regalo dimenticato in un cassetto.
Stilografica a stantuffo, finestrella con trasparenza intervallata da linee nere circolari, la parte trasparente è perfetta, il sughero dello stantuffo è nuovo, all'incisione sul fusto si vede ancora la sbavatura dello stampo.
La clip è fissata sul cappuccio con un gioiello, lo stesso è riportato anche sul fondello.

Le misure sono di una stilografica medio/grande:

Chiusa con cappuccio misura 13,7 cm.
Aperta senza cappuccio 12,6 cm.
Col cappuccio calzato posteriormente 15,5 cm.
Cappuccio 6 cm.
Diametro max cappuccio 1,3 cm.
Diametro max fusto 1,1 cm

Ciao Max, complimenti per questa bellissima Radius Superior. Devo dire che sono fra le mie preferite. Ne ho una, versione precedente, di una colorazione che prediligo e con un pennino n.10 che tiene testa alle Patrician, ma purtroppo, con mio dolore, deve aver subito un restauro al fondello.
Comunque almeno in questo forzato isolamento le nostre penne ci fanno un po' di compagnia. Ancora complimenti per la tua che invece pare nuova.
Luigi

Beh, molto belle entrambe!
Della prima mi attrae molto la parte anellata vicino al blocco scrittura
Della seconda ... L'aspetto vagamente doric, con quella vera sul cappuccio che è proprio una chicca

Complimenti Massimo,

davvero un bel ritrovamento, un modello che almeno io non avevo mai visto, molto interessante.

Simone

lucre ha scritto: ↑domenica 22 marzo 2020, 11:41 Ciao Max, complimenti per questa bellissima Radius Superior. Devo dire che sono fra le mie preferite. Ne ho una, versione precedente, di una colorazione che prediligo e con un pennino n.10 che tiene testa alle Patrician, ma purtroppo, con mio dolore, deve aver subito un restauro al fondello.
Comunque almeno in questo forzato isolamento le nostre penne ci fanno un po' di compagnia.DSCN4883.JPG Ancora complimenti per la tua che invece pare nuova.
Luigi

Ciao luigi, innanzitutto grazie per i complimenti, la tua è stupenda.
Spero che quando l'hai presa sapessi che i danni che ha sono dovuti alla cristallizzazione, alla tua è stata sostituita la clip con una non originale e la testina rifatta.
Il fondello non esiste in questo modello, il fusto è in un pezzo unico, se vedi sotto il fondello la cristallizzazione sta andando avanti, tienila lontana dalle altre stilo in celluloide.

Grazie Simone, grazie maicol.

E si, la cristallizzazione ha colpito duramente questa povera mia penna, rendendo necessario un evidente ed invasivo intervento. La clip pur rimanendo nell'ambito della stessa azienda è di una The King. Quando tanti anni fa la comprai, a un prezzo chiaramente scontato, in un mercatino di Roma, non seppi proprio resistere alla bellezza della sua livrea, comunque devo dire che se non altro da allora la "malattia" non è ulteriormente progredita ...
Grazie e ancora complimenti per la tua
Luigi

Complimenti, queste Radius sono delle gran belle penne

Mi accodo al vecchio post di Max sia perché per una qualche ragione dal tablet non riesco a linkarlo, ma soprattutto perché la Radius che ho trovato oggi sembra in tutto e per tutto lo stesso modello della sua, tranne per il materiale, verde con effetto "arco", e la finestrella che è completamente trasparente e non anellata. Per il resto, le dimensioni di penna e pennino sono esattamente le stesse.
Visto che si tratta con ogni evidenza di produzione tardiva in cui secondo il Wiki l'azienda passò all'uso della plastica, secondo voi il materiale di questo modello è plastica, appunto, o celluloide? Allego qualche foto fatta malamente col cellulare, spero si capisca qualcosa.
Grazie a chi vorrà rispondermi,
Francesco

Non mi sembra plastica, l'azienda passò, ma come molte altre non cancellò la celluloide da un giorno all'altro.

Simone

Francesco sembra proprio celluloide e come dice Simone il passaggio alla plastica sarà stato non velocissimo e poi la celluloide che avevano nei depositi mica la buttavano.
Probabilmente avranno fatto come la Pelikan ed altre case, un serbatoio di plastica trasparente ricoperto fino alla finestrella con un cilindro di celluloide.

Grazie delle risposte, era quello che speravo, ma non avendo molta esperienza di celluloide non ero sicuro.
Sotto la luce diretta i riflessi sono molto "profondi", e devo dire che il pennino è uno spettacolo, scorrevole e espressivo, con un discreto flex ma non tanto da dare problemi nella scrittura veloce.
Penna decisamente promossa, sia dal punto di vista estetico che funzionale

lucre ha scritto: ↑domenica 22 marzo 2020, 11:41 Ciao Max, complimenti per questa bellissima Radius Superior. Devo dire che sono fra le mie preferite. Ne ho una, versione precedente, di una colorazione che prediligo e con un pennino n.10 che tiene testa alle Patrician, ma purtroppo, con mio dolore, deve aver subito un restauro al fondello.
Comunque almeno in questo forzato isolamento le nostre penne ci fanno un po' di compagnia.DSCN4883.JPG Ancora complimenti per la tua che invece pare nuova.
Luigi

Ma il numero sul pennino (n.4 o N.10) a cosa corrispondono ? N.4 è un .... il numero 10 è un ....

Grazie