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Inchiostro... da Prof.

Inviato: domenica 9 febbraio 2020, 16:00
da Lamy
Hiver77 ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 14:56
HoodedNib ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 9:23 KWZ Thief's Red... e' il mio rosso preferito ed e'... sanguinario

Potrai dire di aver corretto i compiti col sangue, per il resto non trapassa a meno che non si tratti proprio di carta straccia.

Poi essendo il rosso dei ladri puoi sempre dire che loro non sono riusciti a "rubare la materia"
:D :D :D
[...]
Come se copiare tre formule aiutasse a risolvere un problema di Fisica... :roll:
Ot: questo è ciò che pensiamo noi studenti di Matematica /Matematici dei Fisici e degli ingegneri :lol:

Inchiostro... da Prof.

Inviato: domenica 9 febbraio 2020, 16:25
da Hiver77
Lamy ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 16:00
Hiver77 ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 14:56

[...]
Come se copiare tre formule aiutasse a risolvere un problema di Fisica... :roll:
Ot: questo è ciò che pensiamo noi studenti di Matematica /Matematici dei Fisici e degli ingegneri :lol:
Ah i Matematici :D
Io sono solo un semplice Fisico. ;)

Inchiostro... da Prof.

Inviato: domenica 9 febbraio 2020, 16:54
da piccardi
Lamy ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 16:00 Ot: questo è ciò che pensiamo noi studenti di Matematica /Matematici dei Fisici e degli ingegneri :lol:
Sugli ingegneri non mi pronuncio (ma ho notato spesso che la capacità di fare il conto non significava l'aver capito cosa significava la formula, con totale incapacità di applicarla a problemi diversi da quelli in cui l'avevano "imparata").

Manco sui matematici però ... che il teorema di Gauss lo spiegò prima (in maniera assai più chiara) il professore di fisica due che quello di analisi che per arrivare alle omega-forme (mi pare di ricordare le chiamasse così) praticamente ripartì dai postulati di Peano...

Simone
PS si sono (o meglio ero) un fisico.

Inchiostro... da Prof.

Inviato: domenica 9 febbraio 2020, 17:35
da Hiver77
piccardi ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 16:00 Simone
PS si sono (o meglio ero) un fisico.
Poi chiudiamo la discussione che siamo pesantemente OT, ma questa me la devi spiegare...
ERI un fisico ?! :eh:
E come hai fatto a smettere :D

Inchiostro... da Prof.

Inviato: domenica 9 febbraio 2020, 17:54
da HoodedNib
Hiver77 ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 17:35
Lamy ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 16:00 Simone
PS si sono (o meglio ero) un fisico.
Poi chiudiamo la discussione che siamo pesantemente OT, ma questa me la devi spiegare...
ERI un fisico ?! :eh:
E come hai fatto a smettere :D
Come le sigarette... basta smettere :lol:

Inchiostro... da Prof.

Inviato: domenica 9 febbraio 2020, 18:54
da piccardi
Hiver77 ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 17:35 E come hai fatto a smettere :D
Diciamo che ho smesso di praticare la materia.

Simone

Inchiostro... da Prof.

Inviato: lunedì 10 febbraio 2020, 12:07
da Hiver77
piccardi ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 18:54
Hiver77 ha scritto: domenica 9 febbraio 2020, 17:35 E come hai fatto a smettere :D
Diciamo che ho smesso di praticare la materia.

Simone
Peccato... i Fisici sono una specie rara per definizione, se poi quelli che ci sono smettono, ci butta male...

Tornando al Topic. ..
Ho ritrovato la confezione del "vecchio" inchiostro a cui accennavo nella presentazione, acquistato nel reparto cartoleria della Rinascere di Milano circa 20 anni fa: si tratta di un bordeaux della della marca Campo Marzio.
Inutile dire che l'avevo comprato solo per la bottiglietta in vetro, con tappo sigillato con ceralacca :roll:
L'ho aperto il mese scorso e l'ho trovato molto scuro, non abbastanza brillante.
Avevo anche acquistato in cartoleria le classiche cartucce pelikan rosse, ma quando sono arrivata a casa ho scoperto che in tutte le cartucce manca circa il 50% dell'inchiostro. Mi sa che anche queste erano "vintage" :think:
Alla fine ho risolto mescolando 50% di Campo Marzio con 50% di pelikan rosso (rabboccando la cartuccia con una siringa).
Il risultato non mi dispiace.

Aggiungo che mi sono letta diversi post sull'argomento "miscele inchiostri" e ho ben presente tutti gli avvertimenti dei tecnici sui rischi per la penna e l'inchiostro stesso, ma, trattandosi di materiali comunque già disponibili e di una Faber Castel da 6 euro, ho deciso di osare.

Vedremo se ci saranno conseguenze.
Intanto mi procurerò altre cartucce pelikan rosse, che sono "portabili" e facilmente reperibili, anche se non sono il mio ideale di rosso (troppo chiaro) e se con la miscela andrà bene, continuerò allo stesso modo (motivazione da ecologista, ma il 50% di geni brianzoli ha la sua parte nella faccenda :lol: )

PS oggi si va a caccia della penna storica, se si potrà riparare, le dedicherò un inchiostro rosso ad hoc, magari uno dei Diamine (ricordo che utilizzava le cartucce ma aveva anche il converter). :)

Inchiostro... da Prof.

Inviato: sabato 10 ottobre 2020, 15:22
da Emazione
Recupero questa discussione per avere un consiglio dai colleghi stilografi, stilografati, stilografari.... insomma stilosi!
Ho deciso di usare una Noodler's Konrad per correre verifiche e disegni (tecnici), ma l'accoppiata con il Diamine Wild Straberry si è rilevata purtroppo insoddisfacente.
Troppo "liquido" l'inchiostro e troppo incontinente con problemi di "canto" il pennino.
La scelta di un pennino flex è stata fatta perchè mi serve poter variare "esageratamente" il tratto negli esempi di trattamento degli spessori delle linee e nella correzione posso giostrare tratti da F a BB "differenziando gli errori".
Il negoziante mi ha consigliato l'utilizzo del Pelikan 4001 ritenuto più "vischioso"... mah!
A me serve un inchiostro rapido nell'asciugatura (sono mancino e anche se scrivo indistintamente sotto e sopra la riga spesso sui fogli può capitare la "svirgolata"), che regga gli strapazzi di un pennino flex e con colore ben distinguibile e poco ripetibile.
Oppure cambio lo strumento?
Avete suggerimenti di pennini flexi moderni e non troppo costosi tali da reggere maltrattamenti passando da un laboratorio all'altro.
Grazie
Davide

Inchiostro... da Prof.

Inviato: sabato 10 ottobre 2020, 15:45
da rolex hunter
Emazione ha scritto: sabato 10 ottobre 2020, 15:22
Oppure cambio lo strumento?
Avete suggerimenti di pennini flexi moderni e non troppo costosi tali da reggere maltrattamenti passando da un laboratorio all'altro.
Cambio strumento ??? non è un'idea malvagia.

Abbandonando i pennini "flex" moderni (che, IMNVHO, flessibili non lo sono poi questo granchè), mentre leggevo il tuo post mi veniva di gridare "Fude de Mannen"

Se ne è parlato qui:
https://forum.fountainpen.it/viewtopic. ... 33#p197333

La Sailor le vende (quelle con pennino NON in oro) se non erro a partire da una 15ina di €

Inchiostro... da Prof.

Inviato: sabato 10 ottobre 2020, 15:50
da Hiver77
Emazione ha scritto: sabato 10 ottobre 2020, 15:22 ...
Ho deciso di usare una Noodler's Konrad per correre verifiche e disegni (tecnici), ma l'accoppiata con il Diamine Wild Straberry si è rilevata purtroppo insoddisfacente.
Troppo "liquido" l'inchiostro e troppo incontinente con problemi di "canto" il pennino.
La scelta di un pennino flex è stata fatta perchè mi serve poter variare "esageratamente" il tratto negli esempi di trattamento degli spessori delle linee e nella correzione posso giostrare tratti da F a BB "differenziando gli errori".
Il negoziante mi ha consigliato l'utilizzo del Pelikan 4001 ritenuto più "vischioso"... mah!
A me serve un inchiostro rapido nell'asciugatura (sono mancino e anche se scrivo indistintamente sotto e sopra la riga spesso sui fogli può capitare la "svirgolata"), che regga gli strapazzi di un pennino flex e con colore ben distinguibile e poco ripetibile.
...
Grazie
Davide
Sicuramente i più esperti avranno indicazioni più precise, però di primo acchito mi viene da dire questo:
"pennino flex = un sacco di inchiostro che si riversa sulla carta = tempi di asciugatura biblici (a prescindere dall'inchiostro)"
Anche la carta ha il suo peso: carte più patinate e scorrevoli tendono ad avere tempi di asciugatura più lenti mentre carte più assorbenti asciugano prima ma tendono -a seconda dell'inchiostro - a "spiumare" e "trapassare" dall'altro lato.
Non so su quale carta sono fatti gli elaborati che devi valutare, io, che correggo compiti svolti su fogli protocollo di scarsa qualità, ho finito per usare L'EF della Platinum (misura 02), perché altrimenti mi ritrovo con problemi di "trapasso" della carta e finisco per macchiare l'altro lato del foglio.
Per i consigli sul pennino flex lascio il campo ai più preparati.
Per l'inchiostro anche, aggiungendo che potresti valutare anche colori come il Verde o il Viola, come alternative al Rosso.
Però ricorda che un inchiostro a maggior viscosità tenderà ad alimentare poco il pennino e, se usi un Flex premendo per avere il tratto abbondante, potresti trovarti nella spiacevole situazione del cosidetto railroading, quando il tratto risulta "vuoto" al centro e il pennino riesce solo a disegnare i due "binari" laterali, lasciando in bianco la parte centrale del tratto.

Inchiostro... da Prof.

Inviato: sabato 10 ottobre 2020, 16:16
da Emazione
rolex hunter ha scritto: sabato 10 ottobre 2020, 15:45
Emazione ha scritto: sabato 10 ottobre 2020, 15:22
Oppure cambio lo strumento?
Avete suggerimenti di pennini flexi moderni e non troppo costosi tali da reggere maltrattamenti passando da un laboratorio all'altro.
Cambio strumento ??? non è un'idea malvagia.

Abbandonando i pennini "flex" moderni (che, IMNVHO, flessibili non lo sono poi questo granchè), mentre leggevo il tuo post mi veniva di gridare "Fude de Mannen"

Se ne è parlato qui:
https://forum.fountainpen.it/viewtopic. ... 33#p197333

La Sailor le vende (quelle con pennino NON in oro) se non erro a partire da una 15ina di €

Inchiostro... da Prof.

Inviato: sabato 10 ottobre 2020, 16:27
da Emazione
Hiver77 ha scritto: sabato 10 ottobre 2020, 15:50
Emazione ha scritto: sabato 10 ottobre 2020, 15:22 ...
Ho deciso di usare una Noodler's Konrad per correre verifiche e disegni (tecnici), ma l'accoppiata con il Diamine Wild Straberry si è rilevata purtroppo insoddisfacente.
Troppo "liquido" l'inchiostro e troppo incontinente con problemi di "canto" il pennino.
La scelta di un pennino flex è stata fatta perchè mi serve poter variare "esageratamente" il tratto negli esempi di trattamento degli spessori delle linee e nella correzione posso giostrare tratti da F a BB "differenziando gli errori".
Il negoziante mi ha consigliato l'utilizzo del Pelikan 4001 ritenuto più "vischioso"... mah!
A me serve un inchiostro rapido nell'asciugatura (sono mancino e anche se scrivo indistintamente sotto e sopra la riga spesso sui fogli può capitare la "svirgolata"), che regga gli strapazzi di un pennino flex e con colore ben distinguibile e poco ripetibile.
...
Grazie
Davide
Sicuramente i più esperti avranno indicazioni più precise, però di primo acchito mi viene da dire questo:
"pennino flex = un sacco di inchiostro che si riversa sulla carta = tempi di asciugatura biblici (a prescindere dall'inchiostro)"
Anche la carta ha il suo peso: carte più patinate e scorrevoli tendono ad avere tempi di asciugatura più lenti mentre carte più assorbenti asciugano prima ma tendono -a seconda dell'inchiostro - a "spiumare" e "trapassare" dall'altro lato.
Non so su quale carta sono fatti gli elaborati che devi valutare, io, che correggo compiti svolti su fogli protocollo di scarsa qualità, ho finito per usare L'EF della Platinum (misura 02), perché altrimenti mi ritrovo con problemi di "trapasso" della carta e finisco per macchiare l'altro lato del foglio.
Per i consigli sul pennino flex lascio il campo ai più preparati.
Per l'inchiostro anche, aggiungendo che potresti valutare anche colori come il Verde o il Viola, come alternative al Rosso.
Però ricorda che un inchiostro a maggior viscosità tenderà ad alimentare poco il pennino e, se usi un Flex premendo per avere il tratto abbondante, potresti trovarti nella spiacevole situazione del cosidetto railroading, quando il tratto risulta "vuoto" al centro e il pennino riesce solo a disegnare i due "binari" laterali, lasciando in bianco la parte centrale del tratto.
Ciao, io correggo su carta da fotocopie principalmente, poi i fogli da disegno tecnico ovviamente sono lisci quindi poco propensi all'assorbimento, la Konrad scrivendo senza pressione si comporta come un F-M, comunque l'asciugatura è un po' lenta non mi riferivo al tratto allargato in pressione.
Con il Pelikan 4001 e il Parker Quink non ho gli stessi problemi di svirgolata caricati su Aurora pennino M o su una vecchia Ero dal tratto abbondante, dovrei caricare il Diamine sulle altre penne e vedere se è il binomio che non lavora bene o il Wild Strawberry che è molto "bagnato".
Con le penne 0,2 (EF) della Sailor secondo te un mancino come me riescirebbe a scrivere senza impuntare il pennino nella carta?

Inchiostro... da Prof.

Inviato: sabato 10 ottobre 2020, 16:54
da Hiver77
Emazione ha scritto: sabato 10 ottobre 2020, 16:27 Ciao, io correggo su carta da fotocopie principalmente, poi i fogli da disegno tecnico ovviamente sono lisci quindi poco propensi all'assorbimento, la Konrad scrivendo senza pressione si comporta come un F-M, comunque l'asciugatura è un po' lenta non mi riferivo al tratto allargato in pressione.
Con il Pelikan 4001 e il Parker Quink non ho gli stessi problemi di svirgolata caricati su Aurora pennino M o su una vecchia Ero dal tratto abbondante, dovrei caricare il Diamine sulle altre penne e vedere se è il binomio che non lavora bene o il Wild Strawberry che è molto "bagnato".
Con le penne 0,2 (EF) della Sailor secondo te un mancino come me riescirebbe a scrivere senza impuntare il pennino nella carta?
Parli di inchiostri neri? Di sicuro Pelikan e Parker Quink hanno meno tensioattivi e quindi tendono a dare flussi più "magri", mentre l'Aurora è (insieme all'Herbin Perle Noir, credo) l'inchiostro più "abbondante" in assoluto (valido per curare penne dal flusso troppo ridotto, che tendono a far saltare il tratto).
Non conosco i pennini Sailor (non possiedo nessuna penna di questo produttore), il pennino 02 della Platinum è molto scorrevole e potresti provarlo per la modica cifra di 6€ prendendo una Preppy; è plasticosa, ma per fare una prova è l'ideale e, se ti piace, puoi prendere poi una Platinum Plasir di metallo - più professionale - e scambiare il fusto e il cappuccio (anche perchè lo 02 sulla Plasir non lo fanno).

Ascolterei anche la proposta di Rolex Hunter:non possiedo pennini Fude, ma so che con quelli puoi ottenere una variazione di tratto cambiando l'inclinazione della penna sul foglio.

Inchiostro... da Prof.

Inviato: sabato 10 ottobre 2020, 18:33
da Phormula
Io in ufficio per scrivere a margine di fotocopie su carta scadente uso una Pelikano con pennino F caricata a Diamine Monaco Red. L'ho comprata apposta con il fusto rosso, mandando in pensione la Bic rossa.

Sottoscrivo il consiglio di Hiver sulla Preppy. In alternativa una Pilot Prera pennino F.

Inchiostro... da Prof.

Inviato: sabato 10 ottobre 2020, 19:15
da jebstuart
Diamine Poppy Red.

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