De Agostini

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AinNithael
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Messaggio da AinNithael »

Grazie Pettirosso. :-* Nei portapenne scolastici gli elastici sono adatti solo a matite e pennarelli sottili (sperimentato) però la descrizione di questo promette di più.
Enrica
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jebstuart
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Messaggio da jebstuart »

lucaparte ha scritto: venerdì 28 agosto 2020, 10:37 Non sono d'accordo con la tua osservazione, dando atto che comunque parli garbatamente come é giusto della questione.
Da ragazzino, alle medie, anni '60, incitato da un bravo professore forse non a caso un ex maestro, cui avevano
rifilato la sezione i) tutta di ripetenti (meno io e un altro), ma é un altro discorso, mi sono appassionato alla geografia, anche acquistando i fascicoli dell'atlante DeAgostini che aspettavo con gioia ogni settimana. Senza dubbio le penne di questa collezione non hanno alcun valore paragonabile a quelle che cerchiamo e abbiamo noi, ma perché mai non possono servire ad introdurre a questo mondo i curiosi, che oggi, basta che poi per approfondire schiaccino lo schermo e trovano qui le notizie giuste? Quindi direi, facciamo un po' di educazione stilografica e incitiamo specie i ragazzi a vedere su questo sito com'è il mondo delle stilografiche. Sulla serietá dei fascicoli illustrativi sia delle penne che dei personaggi, mi piacerebbre che chi ne sa si pronunciasse dopo averli visti (io li ho solo sfogliati superficialmente): c'è anche la riproduzione di materiale pubblicitario (certo non al livello delle 'cartacce' di questo forum!). Poi sul buttare via pochi spiccioli, mi pare eccessivo il rimprovero, quando sicuramente se ne buttano molti di piú, spesso, per acquisti sbagliati di penne sopravvalutate o catorci vari.
Innanzitutto grazie anche a te dei toni altrettanto garbati :)

Non mi permettevo di rimproverare nessuno. L’esempio di qualità da te riportato non a caso riguarda una iniziativa editoriale relativa al campo di interesse peculiare della Casa editrice (Giovanni De Agostini era un geografo) e per questo non esito un attimo a credere che avesse tutti i numeri per appassionarti.
Con le penne, sempre a mio parere, il discorso può essere diverso, e cerco di esplicitare perché.
Se ci rifletti, il grosso delle occasioni di brainstorming, qui su Fountainpen.it così come sul forum anglosassone, riguarda la diversità degli strumenti di scrittura. Qui si disquisisce, ci si appassiona e si impara comparando misure, pennini, alimentatori, sistemi di caricamento, materiali e riferimenti storici di un numero quasi infinito di penne diverse.
Mi sembra invece, ma posso sbagliarmi, che le penne da edicola differiscano tra loro solo per disegno e particolari estetici, essendo la loro parte scrivente una infinita ripetizione della stessa soluzione tecnica.
Allora è certamente possibile che un neofita si avvicini alla stilo attraverso una penna della De Agostini (ed è cosa encomiabile), ma mi sfugge il senso e l’opportunità di averne una raccolta, tanto più quando comincino a costare più dei 5 euro iniziali.
Era questo che trovavo non educativo ai fini della nostra comune passione.

Non ho nulla contro le penne economiche... non sono così radical chic.
Non più tardi di ieri ho comprato una Platinum Prefounte per 9,90 euro e me la sto godendo con somma gioia :D :D :D
Mauro
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Messaggio da lucaparte »

... :thumbup:
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Messaggio da Gargaros »

jebstuart ha scritto: venerdì 28 agosto 2020, 21:16 Mi sembra invece, ma posso sbagliarmi, che le penne da edicola differiscano tra loro solo per disegno e particolari estetici, essendo la loro parte scrivente una infinita ripetizione della stessa soluzione tecnica.
Non conosci i cinesi: loro possono fare cento gruppi scrittura con pennini EF, tutti fabbricati dalla stessa azienda e con gli stessi strumenti e quindi tutti apparentemente uguali... ma all'atto pratico ognuno potrebbe essere diverso dall'altro. Troveresti anche broad ed italici, e addirittura gradazioni ancora sconosciute alla scienza!
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Messaggio da maxpop 55 »

Gargaros ha scritto: sabato 29 agosto 2020, 3:31 .....................................
.................... ma all'atto pratico ognuno potrebbe essere diverso dall'altro. Troveresti anche broad ed italici, e addirittura gradazioni ancora sconosciute alla scienza!
:lol: :lol: :lol:
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
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jebstuart
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Messaggio da jebstuart »

Gargaros ha scritto: sabato 29 agosto 2020, 3:31 ... ma all'atto pratico ognuno potrebbe essere diverso dall'altro. Troveresti anche broad ed italici, e addirittura gradazioni ancora sconosciute alla scienza!
Grande.
Non ti dispiacerai, però, se dico che per quel che mi riguarda possono tranquillamente tenersi tutte queste meraviglie. :)
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Messaggio da 05Fred »

Secondo me per 5€, la prima uscita, considerando ci sono anche le cartucce, e che quindi la penna costa 3€, un pensierino lo faccio, come penna da usare caso, senza la minima attenzione, secondo me ci sta. Per le altre uscite come già detto, sono sicuro che stiano meglio sugli scaffali delle cartolerie :D
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Messaggio da mistermike »

Hiroshi ha scritto: martedì 25 agosto 2020, 7:56 Scherzi a parte, penso che anche una persona non appassionata giudichi eccessivo il costo "a regime" dell'opera.
Tuttavia l'effetto "prime uscite a basso prezzo" potrebbe davvero diffondere l'interesse, e stavolta non si hanno i primi pezzi di qualcosa ma un oggetto completo e funzionante discretamente bene.
Quoto in pieno. E prenderò anche la seconda uscita. Poi basta. :mrgreen:
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Messaggio da Roby59 »

Ho avuto modo di testare attraverso amici la prima stilografica in uscita , direi nulla di che ( come giusto che sia su questi prodotti di puro marketing ) se non per il fatto della spesa minima , il volume allegato riporta a grandi linee quello che ho già letto su qualche testo a riguardo delle stilografiche , pertanto diviene un discorso soggettivo a chi interessa e a chi meno o niente.
E' una mia pura considerazione personale , ma con 5 uscite a 18 euro/cad /uscita raggiungo un totale di 90 euro che è già una sommetta non da poco
per acquistare un Brand sicuramente di altro livello.
un salutone a tutti.
Roby
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AinNithael
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Messaggio da AinNithael »

AinNithael ha scritto: venerdì 28 agosto 2020, 12:57 Grazie Pettirosso. :-* Nei portapenne scolastici gli elastici sono adatti solo a matite e pennarelli sottili (sperimentato) però la descrizione di questo promette di più.
Mi sbagliavo! Ho un portapenne ad elastici che non ricordavo. Ha elastici anche per i pennarelli jumbo.
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