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Quale alternativa alla MB 146

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fabriziosarpi
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Quale alternativa alla MB 146

Messaggio da fabriziosarpi »

Buongiorno, sono nuovo del forum e del tutto inesperto.
Scrivo da anni con una Montblanc 146 pennino medio. Uso sempre lo stesso inchiostro il Sailor Souboku. Mi trovo benissimo con entrambi.
A parte alle elementari, una cinquantina di anni fa, non ho mai provato altre stilografiche. Come avrete compreso, non sono interessato al collezionismo. So che cosa non mi piace: le novità, il super design, il vistoso, l'eclatante, il modaiolo. So che cosa mi piace: i buoni materiali, la tradizione, la durevolezza, la misura. Che cosa ricerco: un'alternativa. Un'altra penna con cui scrivere, uno spazio diverso offerto all'intelligenza della mano che stia accanto alla MB, il primo amore. La MB mi era stata regalata. Immagino qualcosa del genere, un regalo per me stesso altrettanto godibile, qualcosa a cui legarmi per i prossimi anni. Senza l'amarezza della delusione. Senza l'infatuazione della giovinezza. Budget intorno ai 500 euro. Ringrazio in anticipo per i consigli
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francoiacc
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Messaggio da francoiacc »

Potresti considerare un altro intramontabile classico che non delude mai, una aurora 88 Big. :wave:
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti"
Francesco
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fab66
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Messaggio da fab66 »

E perché no una pelikan m800? :wave:
Occhio che stai per scatenare l'inferno con la tua richiesta :mrgreen:
Fabrizio
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Pierre
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Messaggio da Pierre »

Quoto.
Una bella Pelikan M 600 o M 800 colore black o Stresemann... o anche un'optima di un colore non tanto vistoso (tipo resin black)...
.
Pierre

"Perché la virtù partorisce quiete, la quiete l'ozio, l'ozio disordine, il disordine rovina, e similmente dalla rovina nasce l'ordine, dall'ordine virtù, da questa gloria e buona fortuna"
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stanzarichi
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Messaggio da stanzarichi »

Cone 300-350 € trovi delle 149 usate qui sul forum. Io non avrei dubbi :thumbup:
Riccardo
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Automedonte
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Messaggio da Automedonte »

stanzarichi ha scritto: domenica 7 febbraio 2021, 9:23 Cone 300-350 € trovi delle 149 usate qui sul forum. Io non avrei dubbi :thumbup:
A parte che trovi è una parola grossa, appena appaiono scompaiono :D

Battute a parte, la 149 è una 146 più grande lui magari voleva qualcosa dello stesso genere ma diverso non restando sempre in casa Montblanc.

In questo senso per avere le cose che ha chiesto lui non si scappa Pelikan M800/1000 oppure Aurora 88big o Optima :thumbup:

Io preferisco le Aurora esteticamente ed anche come tipo di scrittura meno burroso delle tedesche, però dipende dai gusti.
Cesare Augusto
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lorenzo805
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Messaggio da lorenzo805 »

Anche io, ma solo perché ancora non ce l’ho (ed è solo questione di tempo :mrgreen: ) ti consiglierei un Aurora 88 big... ma anche la Optima, che invece ho e che apprezzo molto, è molto bella e una validissima alternativa.
Buona ricerca :wave:
maicol69
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Messaggio da maicol69 »

Pelikan m800
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Se vuoi cambiare misura pennino, sviti il blocco ed è fatta in due secondi
:wave:
davide451
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Messaggio da davide451 »

Sottoscrivo il parere del Dr Stanzarichi: come già ben esposto in altro argomento puoi avere altre penne ottime, ma non migliori della 149.
Se proprio non vuoi stare sulla marca, allora considererei la Parker Duofold, di cui si è ampiamente trattato in un recente post, oppure, cercando e soffrendo un poco, una Omas.
Ciao e buona domenica al Forum.
Davide
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maylota
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Messaggio da maylota »

E' quasi impossibile dare un consiglio mirato su parametri puramente estetici come quelli che ci dai: qualsiasi penna di una buona marca che esteticamente ti soddisfa ed è nel budget può andare bene se ci pensi: quante penne che ricadono nella categoria "super design, il vistoso, l'eclatante, il modaiolo" ci sono nella categoria fino a 500€? A me ne vengono in mente pochissime e comunque si fa prima a scartare quelle, che a scegliere nello sterminato universo di quelle che non lo sono. :D

Per un (auto) regalo mirato occorrerebbe invece a mio parere capire cosa ci fai con la penna e cosa ti soddisfa maggiormente della 146 e cosa (magari) meno.
Venceremos.
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jebstuart
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Messaggio da jebstuart »

Provo anche io. Do per scontato che, non avendo tu l’animo del collezionista, non ha senso di proporti il vintage spinto, che ti condurrebbe all’esborso di un plus economico privo di corrispettivo funzionale. Ho infine assunto che tu voglia sempre un carcamento a pistone.

Se vuoi restare in casa Montblanc, ma provare una penna più “presente” nella mano, Montblanc 149 anni ‘80, in modo da avere un alimentatore in ebanite.

Se vuoi un’ammiraglia italiana, gradevole nel design ed affidabile, una Omas Paragon di fine secolo scorso o una Aurora 88 Big o Optima, o una Delta Dolcevita oversize o infine una Leonardo Cuspide.

Se vuoi invece restare nell’ambito della filosofia produttiva tedesca, una Pelikan 800 o una 1000 (tenendo conto che per le considerevoli dimensioni quest’ultima non è adatta a mani piccole ed a sessioni lunghissime di scrittura).

Se vuoi avvicinarti infine alla filosofia pennistica giapponese, ed in particolare se ami i tratti sottili, una Sailor Realo Progear o 1911.

Volontariamente ho taciuto edizioni speciali o commemorative o particolarità di finitura, che fanno lievitare significativamente i costi, senza proporti alcun upgrade funzionale. :wave:
Ultima modifica di jebstuart il domenica 7 febbraio 2021, 11:32, modificato 1 volta in totale.
Mauro
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Giorgio1955
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Messaggio da Giorgio1955 »

Se ti piace una penna 'come' la 146 guarda la aurora 88 Big e la Pelikan 800, come ti hanno già detto, più la Sailor 1911 e Realo; se cerchi qualcosa d'altro e moderno devi guardare gli 'eredi' di Delta cioè Leonardo che fanno delle signore penne, ma anche Santini belle penne ben costruite forse il meglio anche guardando al portafoglio. Io, però, darei uno sguardo a qualche classico del passato, p.e. una Omas in celluloide, una Whal Eversharp NOS (a trovarla) ecc. ma sto ragionando con la mia testa...
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fabriziosarpi
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Messaggio da fabriziosarpi »

Ringrazio tutti per i molti consigli.
Circa l'uso, scrivo molto. Quando non solo al Mac sono alla 146.
Considerazioni puramente estetiche lasciano sul campo:
Aurora 88 Big, Pelikan 800, Parker Duofold. Più il fascino Sailor Realo del pennino giapponese (Delta e Leonardo mi lasciano tiepido).
Circa la 149 - se sarà - sarà la terza penna, al momento avrei voglia di cambiare un po'.
Qui siamo nel campo del nuovo e quindi della piena affidabilità, almeno in teoria.
Quale il criterio per le penne d'annata? Basta la fiducia nel venditore? Come calcolarla?
So in anticipo che certe magagne, se ci sono, è facile che tali restano. O si paga molto.
L'esperienza mi viene dalla fotografia analogica, credo che con le stilografiche non sia molto diverso.
Non avessi di questi dubbi la scelta cadrebbe sulle Omas, ai miei occhi il loro fascino è inarrivabile.
Vedo che in rete qualcuna se ne trova. C'è da fidarsi?
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Ottorino
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Messaggio da Ottorino »

fabriziosarpi ha scritto: domenica 7 febbraio 2021, 21:15 Quale il criterio per le penne d'annata? Basta la fiducia nel venditore? Come calcolarla?
Parlando o scrivendo e meglio se con piu' di uno/una. Non ci sono calcoli da fare.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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ASTROLUX
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Messaggio da ASTROLUX »

Ti hanno suggerito tutto quanto avrei suggerito io. :lol:
Ti dico però, che nella mia lista dei desideri c'è una Visconti Homo sapiens Bronze...
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
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