Un nuovo "apprendista appassionato"

Sei appena arrivato? Presentati e facci conoscere le tue preferenze in fatto di... penne!!
Avatar utente
fantabaffo
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 198
Iscritto il: sabato 10 agosto 2019, 22:39
La mia penna preferita: Pilot Capless "faccettata"
Il mio inchiostro preferito: R&K Salix, 4001 Blue-Black
Misura preferita del pennino: Fine
Località: provincia di Verona
Gender:

Un nuovo "apprendista appassionato"

Messaggio da fantabaffo »

Lamy ha scritto: lunedì 12 agosto 2019, 18:42 Benvenuto Alessio.
Io mi limito alle mie Grado serie Prestige.
Intendi le cuffie o le testine?
Lamy

Un nuovo "apprendista appassionato"

Messaggio da Lamy »

Cuffie, non sono amante del vinile per via della inferiorità tecnica.
Avatar utente
francoiacc
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5571
Iscritto il: martedì 19 dicembre 2017, 23:29
La mia penna preferita: OMAS Extra Paragon Arco Bronze
Il mio inchiostro preferito: P.W. Akkerman #5 Shocking Blue
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Capitale del Regno delle Due Sicilie
Gender:

Un nuovo "apprendista appassionato"

Messaggio da francoiacc »

Lamy ha scritto: lunedì 12 agosto 2019, 23:36 Cuffie, non sono amante del vinile per via della inferiorità tecnica.
:o :shock: la superiorità tecnica del digitale è purtroppo il suo più grande limite.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti"
Francesco
Immagine
Avatar utente
fantabaffo
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 198
Iscritto il: sabato 10 agosto 2019, 22:39
La mia penna preferita: Pilot Capless "faccettata"
Il mio inchiostro preferito: R&K Salix, 4001 Blue-Black
Misura preferita del pennino: Fine
Località: provincia di Verona
Gender:

Un nuovo "apprendista appassionato"

Messaggio da fantabaffo »

La battaglia "digitale-analogico" è ricca di sfaccettature e quasi mai porta ad esiti concordanti, a che quando viene sviscerata in modo approfondito.
Il mio punto di vista, da audiofilo appassionato ormai da quasi 30 anni, è che il CD (ma la riproduzione digitale lossless in genere) ha la potenzialità di suonare come l'analogico, ma gli apparecchi preposti alla riproduzione solitamente sono essi stessi il collo di bottiglia del digitale, e talvolta anche apparecchi molto costosi non riescono ad eguagliare la qualità musicale offerta da un buon giradischi di fascia anche economica.

A parte questo, va fatta però una distinzione a monte assolutamente sostanziale, e quuesta è relativa alle incisioni che ascoltiamo.
Se parliamo, ad esempio, di magnifiche incisioni RCA Victor anni '50, mai nessun CD o file lossless potrà restituirne completamente la qualità, in quanto i nastri su cui i master sono stati incisi sono nastri magnetici, edin quanto tali sono soggetti ad inesorabile deterioramento del materiale inciso, nonostante la conservazione avvenga in camere apposite con clima e campi magnetici controllati.
Al contrario, incisioni digitali moderne (ma anche tante magnifiche incisioni digitali anni '80), se riprodotte da macchine di qualità, daranno quasi certamente il meglio di sè in formato digitale.
Naturalmente, si tratta di una regola generica, che può venire disattesa nei singoli casi specifici, ed una delle variabili di maggior peso sono gli interventi dei sound engineers preposti alla produzione delle rimasterizzazioni o delle versioni ripulite o riviste di un'opera: molto spesso i tentativi di miglioramento finiscono per degradare inesorabilmente il segnale iniziale, a anche qui: assolutamente necessario evitare di fare di tutta l'erba un fascio.

Diciamo che, in linea generale, in questo periodo sto cercando di accaparrarmi molte edizioni CD non manipolate di opere anni '60 e soprattutto '70: molto spesso , sebbene snobbate, offrono una qualità di riproduzione eccellente, senza incorrere nei due inconvenienti più problematici dei dischi LP: l'usura e la diversa qualità di stampa da esemplare ad esemplare.
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11105
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

Un nuovo "apprendista appassionato"

Messaggio da Ottorino »

Guerra di religione.
Ho un amico fraterno con cui condivido la passione, che alla fine ci ha portato verso l'acustica e meno verso gli apparati.
Bene: io CD modificati sullo stadio d'uscita e lui invece, dopo un pezzo di strada comune, si è buttato sul giradischi.

Dopo un lungo periodo di sperimentazione, mi propone l'ascolto di un disco in vinile.
Mi sorprendo davvero a cercare il telecomando ed esclamo:
Bravo Luca!! Suona come un CD. Dinamica, scena, silenzio, ampiezza di banda etc etc.

Concordo con fantabaffo.
Ho diverse edizioni del solito titolo e non sono nemmeno parenti.
Il primo che mi viene in mente è Atom Heart Mother: le piu' recenti (nel mio caso "recenti" potrebbe voler dire di vent'anni fa !!) sono piacevoli. Le prime che uscirono in CD sembrano registrate con un microfono ben stretto dentro un cuscino
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
vynce
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 118
Iscritto il: martedì 7 agosto 2018, 23:34
La mia penna preferita: Aurora Hastil
Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Imola
Gender:

Un nuovo "apprendista appassionato"

Messaggio da vynce »

Benvenuto,

qui troverai "pane per i tuoi denti" ... :D
Avatar utente
lucaparte
Levetta
Levetta
Messaggi: 593
Iscritto il: lunedì 25 marzo 2019, 9:11
La mia penna preferita: quella che non ho ancora perso
Località: Venezia
Gender:

Un nuovo "apprendista appassionato"

Messaggio da lucaparte »

Passione per musica e suoi supporti di ascolto, chitarre, stilografiche, Alfa .. :clap: A proposito di Alfa 75, ne ho avuto due: la prima Alfa-Alfa passatami da mio padre, bianca, la seconda Alfa-Fiat rossa. Non mi sono accorto di differenze, forse perché la seconda era tra le prime Alfa-Fiat in continuità con le Alfa-Alfa. Benvenuto
Luca

fifty(five) years after
Avatar utente
fantabaffo
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 198
Iscritto il: sabato 10 agosto 2019, 22:39
La mia penna preferita: Pilot Capless "faccettata"
Il mio inchiostro preferito: R&K Salix, 4001 Blue-Black
Misura preferita del pennino: Fine
Località: provincia di Verona
Gender:

Un nuovo "apprendista appassionato"

Messaggio da fantabaffo »

Ottorino ha scritto: martedì 13 agosto 2019, 14:59 Concordo con fantabaffo.
Ho diverse edizioni del solito titolo e non sono nemmeno parenti.
Il primo che mi viene in mente è Atom Heart Mother: le piu' recenti (nel mio caso "recenti" potrebbe voler dire di vent'anni fa !!) sono piacevoli. Le prime che uscirono in CD sembrano registrate con un microfono ben stretto dentro un cuscino
Hai citato un caso che trovo estremamente rappresentativo: esso consente di evidenziare, a mio avviso, i pro ed i contro di una buona operazione di remaster e "restauro" di un album, infatti un ascolto attento e ben effettuato mette in luce una registrazione ed equalizzazione davvero scadente della parte ritmica e quella elettrica in genere, ed in particolar modo della batteria; tuttavia, invece, per ciò che riguarda gli strumenti orchestrali ed i cori, pur con qualche limite, l'incisione è discretamente naturale, ed abbastanza ariosa; le versioni remaster, invece, ridanno nuova vita alla sezione elettrica, ma a mio avviso tarpano invece le ali alle porzioni orchestrali e dei fiati, che appaiono più secche e povere di armonici, seppur un po'' più estese. :)
lucaparte ha scritto: martedì 13 agosto 2019, 17:10 Passione per musica e suoi supporti di ascolto, chitarre, stilografiche, Alfa .. :clap: A proposito di Alfa 75, ne ho avuto due: la prima Alfa-Alfa passatami da mio padre, bianca, la seconda Alfa-Fiat rossa. Non mi sono accorto di differenze, forse perché la seconda era tra le prime Alfa-Fiat in continuità con le Alfa-Alfa. Benvenuto
Le ultime Alfa 75 in effetti furono prodotte sotto la direzione Fiat, tuttavia l'automobile rimaneva la stessa, lo stabilimento ed i macchinari utilizzati per costruirla erano anch'essi i medesimi. Gli ultimissimi esemplari prodotti nel tardo '91 e '92 hanno visto la sostituzione di alcuni componenti con altri prodotti secondo standard qualitativi leggermente più bassi, ma in generale nulla che compromettesse la sostanza della 75.
PS anche la mia è rossa :D
Avatar utente
Mrfortytwo
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 59
Iscritto il: lunedì 8 luglio 2019, 23:56
La mia penna preferita: Parker Flighter (tutte)
Il mio inchiostro preferito: Herbin
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Verona
Gender:

Un nuovo "apprendista appassionato"

Messaggio da Mrfortytwo »

Ben arrivato e buona permanenza, quasi conterraneo...e complimenti per i molti interessi!

Ave atque vale!
-- F.
Avatar utente
Placo
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1153
Iscritto il: sabato 2 dicembre 2017, 18:48
La mia penna preferita: Sailor Professional Gear
Il mio inchiostro preferito: J. Herbin Eclat de Saphir
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Gender:

Un nuovo "apprendista appassionato"

Messaggio da Placo »

Benvenuto, grande collezionista! :clap:
«Ma solo le parole resistono
all’efferatezza delle stagioni».
Rispondi

Torna a “Presentazione dei nuovi iscritti”