Sto' riscoprendo le stilografiche

Sei appena arrivato? Presentati e facci conoscere le tue preferenze in fatto di... penne!!
Avatar utente
hobbit
Levetta
Levetta
Messaggi: 704
Iscritto il: mercoledì 2 marzo 2016, 23:16
La mia penna preferita: TWSBI ECO EF
Il mio inchiostro preferito: LAMY BLUE
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: UD
Gender:

Sto' riscoprendo le stilografiche

Messaggio da hobbit »

Ciao.
Anch'io ho scoperto e iniziato ad usare le scolastiche durante l'università ed ora che faccio il prof. le continuo ad usare.
Usando la penna parecchio io mi sono indirizzato verso penne che scrivono bene e che sono comode, ma economiche, infatti durante l'università persi varie volte le mie care stilografiche, tra le corse per prendere il treno e il cambio di aula. Non vale la pena avere una penna costosa per questo tipo di uso.

Come inchiostro io al contrario prediligo i cancellabili perché così riesco ad avere degli appunti perfetti. Grazie al pirat correggo dove sbaglio senza ricorrere al bianchetto. I miei appunti o i miei calcoli che in questi giorni di coronavirus scannerizzo e invio agli studenti sono perfetti senza cancellature o incertezze. Perciò mi sono orientato verso un bellissimo calamaio di Lamy Blue T52 e affianco alla stilo uso il pirat Lamy ink-x.
Però se vuoi un indelebile anch'io ti consiglio e spesso uso l'Aurora Black. Inchiostro meraviglioso.

Come penna io ho esperienza con varie.

Della Lamy dopo aver avuto la Safari Vista, mi sono orientato verso la banale, ma super comodissima ABC. Stessi pennini condivisi, stesso converter, ma grip superlativo. L'impugnatura della Safari alla lunga per me era stancante. La Lamy Nexx M ha circa gli stessi vantaggi dell'ABC, ma con un'estetica sobria e meno "infantile".
Riguardo i pennini, scrivendo molte formule su quadretti 0,5 o 0,4 ho bisogno di quelli fini. Tutto sommato l'F Lamy è sufficientemente fine. L'EF Lamy per me è da dimenticare, ho fatto molta fatica a beccare degli esemplari che non grattino.
Il converter Lamy per queste penne è il z24/z28. Sono costruiti benissimo.

Se vuoi avere un tratto più fine ti consiglio di andare su una giapponese. Io ho avuto ottime esperienze con le Platinum.
Ho delle Preppy con pennino F (0,3 mm) che scrivono più fine delle Lamy F e hanno una scorrevolezza simile. Le ho dotate di converter, il -500, anche questo fatto eccezionalmente bene. L'estetica di queste penne è da usa e getta, ma ci sono modelli via via più costosi, più carini, ma con la stessa qualità di scrittura, come la Plaisir, la Prefounte, la Procyon, ...
L'abbinamento con il converter -500 e l'Aurora Black a me dà risultati eccezionali: scrittura scorrevole e finissima, senza trapassamenti o sanguinanti su nessun tipo di carta, tratto nero saturo e autonomia di tante ore di scrittura senza incertezze.

La mia morale è che per scrivere bene con una stilografica non c'è bisogno di spendere un capitale, senza nulla togliere ad esperienze di scrittura particolari che si riescono ad ottenere con modelli ricercati e specifici. È un po' come per le auto, per andare a lavorare tutti i giorni in pieno centro meglio una Panda di una Ferrari.

Ciao,

Francesco
Francesco
Rispondi

Torna a “Presentazione dei nuovi iscritti”