Ciao a tutti - la stilografica per me

[Alby73]

Buongiorno a tutti. Ho 45 anni e da circa una decina d anni uso ogni tanto una stilografica da battaglia, da supermercato.
Ultimamente ho avuto voglia e tempo di avvicinarmi a questo mondo ed ho scoperto che lo trovo molto interessante e stimolante, tra pennini, carte ed inchiostri, da valutare, scoprire ed acquistare.
Mi ha coinvolto anche la passione per la calligrafia per cui sto iniziando ad esercitarmi in merito ed a cercare anche un pennino calligrafico.

Diciamo che al momento sono interessato a tre tipi di pennini:

1) da poter utilizzare nella quotidianità, quindi magari con caricamento a cartuccia, dal costo contenuto ma evitando le cinesate, quindi restando su marchi storici o riconosciuti dalla comunità e magari ancora prodotti in occidente. Mi pare di capire che prodotti Lamy potrebbero fare al caso mio

2) pennini flessibili da utilizzare per migliorare la calligrafia e realizzare scritture di impronta artistica. In questo caso mi interesserebbe meno la marca e vorrei comunque restare su prezzi ragionevoli (100/130 euro). Ad esempio mi hanno consigliato per iniziare la Ahab della Noodler's, che oltre a costere intorno ai 60 euro ha una sua storia aziendale identitaria.

3) pennini storici. Mi piacerebbe di tanto in tanto, nel futuro, fare qualche acquisto vintage, restando nell ambito di marchi storici classici, con un occhio di riguardo per quelli italiani e/o milanesi, date le mie origini, ma non solo, ovviamente.

Il mio problema è che non ho conoscenze storiche sui marchi e gli inchiostri. Per me, ad esempio una Waterman è una Waterman, mentre poi mi hanno spiegato che quelle storiche hanno un valore, quelle odierne un altro (anche per via del trasferimento a Parigi che ha delle ricadute sul valore del marchio).
Cosa dirvi, sono qui per leggere, imparare e ricevere consigli. Come avrete notato per me è un valore imprescindibile, quasi sempre, la storicità del marchio ed anche il suo mantenimento della produzione dove la casa è nata e non magari migrata chissà dove a sfruttare manovalanza a basso costo. Con un occhio particolare ai marchi europei, inglesi ed americani.
Grazie a chiunque avrà voglia di scambiare quattro chiacchiere con me, in merito a tutto ciò e non solo.

Al momento cerco in particolare pareri sull acquisto di una Lamy Vista come pennino da tutti i giorni economico, in merito alla Ahab della Noodler per i pennini flex ed in merito a qualche Pen Show che potrebbe essere in programmazione nei prossimi mesi tra Lombardia e Piemonte per valutare acquisti vintage e magari conoscere anche qualcuno di voi!

Grazie di cuore a tutti!!

[ricart]

Ciao e benvenuto Alby73, sono d'accordo con te nel privilegiare aziende nostrane e/o europee fino a quando riescono a soddisfare le tue esigenze riguardo alla scrittura, poi il mondo delle penne e dei pennini è talmente vasto che non riesco a concepire il fatto di consigliare una o l'altra. Ogni esperienza è riconducibile solo alla persona che testa la penna, volenti o nolenti siamo tutti diversi. L'unico consiglio che ti posso dare,avendone la possibilità, è quello di "tastare" cioè di provare con la mano se una penna e/o un pennino ti soddisfano. Qui sul Forum troverai infiniti pareri ma quello che conta è la tua sensazione, devi avere la penna in mano e scrivere. Di più non so dirti.

Mandi

[Ottorino]

Per le manifestazioni la vedo bigia, sia a breve che alla lunga.
Intanto ti metto nelle mani di gente poco raccomadabile. Non mi ritengo responsabile per gli attentati al tuo portafogli !
Benvenuto.
Un suggerimento: dopo anni di bic e di premere, non sarai in grado di usare un flessibile.
Qualsiasi cosa sia diversa da un pennino rigido andra' bene. Poi potrai spendere piu' oculatamente. Il problema è spesso lo scrittore e non lo strumento. Senza offesa, ovviamente.

[AinNithael]

Ahab a 60 euro? ! Ci sono Ahab di tipi diversi?
E benvenuto!

[Enrillo]

Benvenuto!

[maylota]

Benvenuto!
Il mio consiglio per la tua penna quotidiana è di andare in uno dei negozi specializzati superstiti a Milano, provarla e vedere con quale ti trovi meglio.

Avrai poi tutto il tempo per comperare altre penne su internet (mica penserai di fermarti ad una??) se vuoi, ma specie all'inizio toccare è fondamentale. L'online è molto utile, ma come esperienza è un po' come mangiare le caramelle con la carta.

[Silemar]

Benvenuto in questo forum!
Riguardo alla ricerca di pareri sull'acquisto di una Lamy Vista e di una Ahab della Noodler, ti consiglio di scrivere nella sezione Bottega- Vetrina - "Consigli ed esperienze per gli acquisti" per avere la giusta visibilità.

[MiraB]

Benvenuto!

[Alby73]

Innanzitutto grazie per le molte risposte.
Faccio una precisazione prima di rispondere a tutti. Milano è la mia città, dove sono nato e cresciuto, ma se si parla di tempo libero devo confessarvi che ne ho di più a Torino, dove ci sono più spesso. Quindi accetto anche gruppi in questa città. Ciò non toglie che un sabato a Milano lo farò scappare sicuramente!
Detto ciò, ringrazio per i consigli vari, è vero, acquistare sul web è un azzardo soprattutto per chi inizia come me.. me ne rendo perfettamente conto. A Milano sarei comodo in zona Buenos Aires dove mi sembra ci sia un bun negozio.
Per il discorso Ahab a 60 euro che dire, le ho trovate così in rete, precisamente a 57 euro. Sui siti dei negozi fisici non le ho trovate. Magari scrivendogli mi saprebbero dire qualcosa? Penso sarà l unico pennino che acquisterò anche online perchè mi sa che è il più economico per la calligrafia. E' vero?
Grazie a chi mi ha consigliato il gruppo milanese. Prendo in considerazione anche il suo consiglio sul discorso pennino flessibile. Sicuramente hai ragione, ma la tentazione, dal momento che sto facendo calligrafia è forte. Inoltre ho visto un video sul tubo dove chi ha recensito la Ahab ha raccontato anche brevemente la storia dell azienda e del fondatore. E devo dire che la cosa mi ha coinvolto molto (indipendentemente dalle presunte tendenze politiche del tizio )
Grazie ancora a tutti, appena avrò del vero tempo libero inizierò a leggere seriamente il forum!!
Ad maiora

[Ottorino]

Ci sono anche i pennini da intinzione, VERAMENTE flessibili e meno costosi.
Il forum è "molte chiacchiere e distintivo".
C'e' anche il Portale_Calligrafia del wiki, dove le cose cristallizzano e (dovrebbero) essere un po' piu' razionalizzate

[Mequbbal]

Benvenuto tra noi...

[Hiver77]

Benvenuto

[AinNithael]

Ti ho scritto in mp dove ho acquistato la mia Ahab, ma c'è almeno un altro dei negozi sia fisici sia online che le ha a un prezzo decisamente minore di 60 euro

[piccardi]

Ciao,

anzitutto un caloroso bevenuto, quanto ai consigli sulle penne, vedo che ne hai già ricevuti parecchi, da parte mia mi unisco a quello di Ottorino relativo alla ricerca di un pennino flessibile: devi provarlo, e vista la situazione corrente non è facile.

Purtroppo per ora i Pen Show sono in un limbo, in teoria ci sarebbe Firenze a ottobre e bologna a novembre, con l'incognita della ripartenza del virus e della presenza o meno di restrizioni. Ad oggi non potremmo farli, vedremo come va fra un mese.

Simone

[valhalla]

Benvenuto!

Mi unisco al consiglio per i pennini flessibili di orientarsi verso pennini ad intinzione: si trovano facilmente veramente flessibili, permettono se si vuole di usare anche i portapennini ad angolo (non sono indispensabili, ma molte persone si trovano meglio ad usare quelli per il copperplate e simili), sono compatibili con molti più tipi di inchiostro rispetto alle stilografiche e sono in generale lo strumento giusto per fare calligrafia. Tra l'altro costano talmente poco che permettono di sperimentare vari pennini fino a trovare quello o quelli con cui ci si trova bene, anche ordinando via internet in questo periodo. (se servono consigli per gli acquisti, basta chiedere sull'apposito forum.)

Poi dopo aver fatto calligrafia con quelli si può pensare ad una stilografica flessibile vintage, ma a quel punto si spera che siano di nuovo possibili i pen show, in modo da poter provare con mano.