Per ricominciare a scrivere con la penna...
Inviato: giovedì 25 febbraio 2021, 8:32
Ciao a tutti,
come da prassi, uso questo spazio per una breve presentazione.
Mi chiamo Pino, sono romano ed ho 56 anni.
Non posso propriamente definirmi “grande appassionato” di penne, comunque ho sempre preferito scrivere con un oggetto ben fatto piuttosto che con una penna a sfera di plastica da pochi centesimi, pur riconoscendo a queste ultime la loro buona funzionalità.
Come per molte altre persone, l’utilizzo estensivo del computer mi ha portato a scrivere sempre meno “a mano” e quale risultato mi sono reso conto che stavo dimenticando questa importante abilità. La mia “calligrafia” non poteva più definirsi tale, inoltre mi stancavo subito, quando dovevo scrivere più di poche righe.
Ho quindi deciso di “allenarmi”
Come penna, oltre alle succitate penne a sfera (bic e similari), avevo in casa due Parker IM: una roller ed una stilografica.
La roller è scorrevolissima ma l’ho scartata subito: non mi piace che l’inchiostro trapassi così facilmente il foglio, rendendo di fatto inutilizzabile il retro, salvo usare carta ad hoc. La cosa non mi esalta, mi sembra che induca un po’ di spreco di carta, che è molto preziosa, anche dal punto di vista del rispetto dell’ambiente.
Ovviamente non so se tutte le roller siano così invasive sulla parte sottostante del foglio, ho provato i refill Parker, non altri.
Ok, sono passato alla stilo, armato di converter ed inchiostro della stessa casa (Qink nero)
La penna scrive benissimo, si impugna bene ed è piacevole da utilizzare. Quella in mio possesso ha però il pennino “M”, che per i miei gusti ed il mio modo di scrivere è un po’ troppo largo.
A Natale quindi, approfittando di uno sconto importante, mi sono regalato un’altra Parker, una Urban Premium, con pennino “F”.
Il tratto mi piace molto di più ed anche questa penna si comporta bene, anche se nella scrittura veloce ogni tanto mi perde qualche colpo. Nulla di grave comunque. Più che altro trovo che il converter standard di Parker sia un po’ troppo scadente come qualità, e poco capiente. Proverò appena possibile la versione deluxe…
Seguendo il forum cercherò di farmi qualche idea per eventuali acquisti di uno strumento di scrittura migliore, in futuro.
In particolare mi attirano le penne con caricamento a stantuffo, pur restando sempre tra gli oggetti che abbiano prezzi abbordabili (ho visto le Pelican M205 o le Twisbi 580, ad esempio).
Comunque per il momento continuerò ad esercitarmi con la Urban e seguire il forum per migliorare la mia competenza in materia.
Ciao!
Pino
come da prassi, uso questo spazio per una breve presentazione.
Mi chiamo Pino, sono romano ed ho 56 anni.
Non posso propriamente definirmi “grande appassionato” di penne, comunque ho sempre preferito scrivere con un oggetto ben fatto piuttosto che con una penna a sfera di plastica da pochi centesimi, pur riconoscendo a queste ultime la loro buona funzionalità.
Come per molte altre persone, l’utilizzo estensivo del computer mi ha portato a scrivere sempre meno “a mano” e quale risultato mi sono reso conto che stavo dimenticando questa importante abilità. La mia “calligrafia” non poteva più definirsi tale, inoltre mi stancavo subito, quando dovevo scrivere più di poche righe.
Ho quindi deciso di “allenarmi”
Come penna, oltre alle succitate penne a sfera (bic e similari), avevo in casa due Parker IM: una roller ed una stilografica.
La roller è scorrevolissima ma l’ho scartata subito: non mi piace che l’inchiostro trapassi così facilmente il foglio, rendendo di fatto inutilizzabile il retro, salvo usare carta ad hoc. La cosa non mi esalta, mi sembra che induca un po’ di spreco di carta, che è molto preziosa, anche dal punto di vista del rispetto dell’ambiente.
Ovviamente non so se tutte le roller siano così invasive sulla parte sottostante del foglio, ho provato i refill Parker, non altri.
Ok, sono passato alla stilo, armato di converter ed inchiostro della stessa casa (Qink nero)
La penna scrive benissimo, si impugna bene ed è piacevole da utilizzare. Quella in mio possesso ha però il pennino “M”, che per i miei gusti ed il mio modo di scrivere è un po’ troppo largo.
A Natale quindi, approfittando di uno sconto importante, mi sono regalato un’altra Parker, una Urban Premium, con pennino “F”.
Il tratto mi piace molto di più ed anche questa penna si comporta bene, anche se nella scrittura veloce ogni tanto mi perde qualche colpo. Nulla di grave comunque. Più che altro trovo che il converter standard di Parker sia un po’ troppo scadente come qualità, e poco capiente. Proverò appena possibile la versione deluxe…
Seguendo il forum cercherò di farmi qualche idea per eventuali acquisti di uno strumento di scrittura migliore, in futuro.
In particolare mi attirano le penne con caricamento a stantuffo, pur restando sempre tra gli oggetti che abbiano prezzi abbordabili (ho visto le Pelican M205 o le Twisbi 580, ad esempio).
Comunque per il momento continuerò ad esercitarmi con la Urban e seguire il forum per migliorare la mia competenza in materia.
Ciao!
Pino
