Ehehe grazie, certe cose sono sostituibili, altre un po' menoAlexander ha scritto:Ahahaha troppo forte!! Complimentoni per la recensione e per la penna!!Rogozin ha scritto:Ciao Grazie della fiducia, purtroppo tocchi un tasto dolente: avevo una Rembrandt blu, regalata un paio d'anni fa da un'ex. L'ho persa. Come l'ex. Riguardo quest'ultima nessun danno, la penna invece un po' mi manca. Che devo farci, sono un inguaribile romanticone.
Ciao Allora, la premessa è che per me ogni penna deve essere usabile in qualsiasi situazione (va beh, diciamo che non me la porto mentre pratico karatè o faccio trekking, anche se in effetti una bella lamy 2000...). Detto questo, la VG non è fra le più appariscenti, anzi per via della forma ogivale classica è tranquillamente utilizzabile anche nel quotidiano. Non fa quell'effetto "oddio oddio che stress mi cade me la rubano". Tra l'altro oggi mi è caduta due volte (non era mai successo prima, il famoso teorema delle tragedie che succedono "a grappoli") e non si è fatta nulla. Diciamo che ha quel quid pluris di colore rispetto, che so, ad una MB che magari qualche discreto sguardo lo attira, ma ti assicuro che non ha un impatto pacchiano.
Mi ero anche scordato che l'avevi persa, però avevo anche pensato l'avessi ricomprata.
Una curiosità: la VG per te è realmente usabile in qualsiasi situazione? Nel senso di ogni giorno? Oppure Sto arrivando! Di prestigioso e delicato o intimorisce o ...o....o... Penso che ci siamo capiti
E sulle donne, mi perdoni l'audience femminile, pare avere un certo appeal....