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Ultima arrivata, nascosta in una cartoleria di provincia dove sono entrato casualmente per acquistare tutt'altro.
Era lì da parecchio, con il corredo a testimoniare la produzione non recente.
Il rivestimento in similpelle dell'astuccio si sbriciola a toccarlo...problema noto.

La penna è perfetta e scrive divinamente, ben bilanciata nonostante le dimensioni generose.
Il pennino è il più scorrevole non giapponese che io abbia mai usato, ha un ottimo flusso e nessuna incertezza.

Avevo già visto la penna in fotografia, ai tempi era nota per il sistema brevettato di compensazione della pressione contro le perdite d'inchiostro.
Dal vivo mi ha stregato.

Metto qualche immagine e vi saluto!

Paolo

Paolo196 ha scritto: ↑sabato 1 dicembre 2018, 16:52 Era lì da parecchio, con il corredo a testimoniare la produzione non recente. ...

Grandissima penna. Che numero di serie è la tua? (è inciso sul bordo della clip, la mia è 09143)

Bellissima

scossa ha scritto: ↑sabato 1 dicembre 2018, 18:51
Grandissima penna. Che numero di serie è la tua? (è inciso sul bordo della clip, la mia è 09143)

La mia è 016165

Ciao

Bellissima, ottimo acquisto

molto bella. complimenti

Stupenda!!!! Sembra arrivata da un altro pianeta

arfe ha scritto: ↑martedì 4 dicembre 2018, 22:25 Stupenda!!!! Sembra arrivata da un altro pianeta

Confermo! Trovate anche nel 2018 la recensione della mia Green, roba marziana.
Complimenti all’opener per lo splendido colpo, le cartolerie di provincia presentano sorprese inaspettate!

La mia Edson Emerald Green sono riuscito ad acquistarla sulla baia, a prezzo non certo modesto, ma in ottime condizioni.

Quando fu presentata la sognavo, non potendomela permettere. Per me la più bella penna mai costruita. Non è facile trovarla. Devo dire che è anche tecnicamente perfetta. Io la uso con le cartucce originali di serenity blu. Insieme alla 149 la migliore che posseggo, e ne ho una trentina.

Solo la scatola a gondola, delle prime serie, si sbriciola anche a guardarla. Però testimonia un'epoca...

Saluti stilografici.
Giovanni

E' l'unica penna moderna che ricomprerei senza pensarci un istante.

Simone

Prodotta in quale anno?

Stormwolfie ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2019, 15:45 Prodotta in quale anno?

A partire dal 1991, ogni penna aveva un proprio numero di cinque cifre.
Le penne con i primi mille numeri pari furono dedicate solo al mercato francese.
La presentazione di questo gioiello è stata pubblicata anche sulla rivista Penna anno 1 numero 3 (novembre 1993)

Non la conoscevo affatto mi piace moltissimo, ho notato che ha un mercato molto alto....

Sono invidioso, è veramente bellissima. È stupenda la sfumatura a cui tende il blu con il riflesso del foglio.

Un sogno.. come costo su che cifra ci si aggira?