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La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2019, 16:09
da A Casirati
Parker 61.JPG
Oggi vi presento una stilografica particolare. Non per la marca, naturalmente, dato che Parker è uno dei famosissimi “Big Four”, né per l’estetica o l’apparenza, dato che si tratta d’ uno strumento di scrittura senza grandi particolarità estetiche, ma per il sistema di caricamento.

La Parker 61 (circa la quale troverete informazioni molto interessanti sul nostro ottimo wiki: https://www.fountainpen.it/Parker_61) si propose come l’unica stilografica del suo tempo capace di caricarsi da sola; e non solo: capace anche di rendere inutile l’uso di straccetti o carte varie per la pulizia dopo il caricamento. Mantenne le promesse? In parte, ed almeno per quella che è la mia modesta esperienza con l’esemplare che vedete, direi di sì.
Parker 61 "capillary filling" aperta
Parker 61 "capillary filling" aperta
Questa 61 mk 1 “Custom” numero 29302, prodotta prima del 1962 (quando il cappuccio fu accorciato a 60 mm), mi è stata regalata alcuni mesi fa e proviene da alcuni fondi di magazzino.
I componenti principali
I componenti principali
Pur scettico, specialmente dopo essermi documentato un po’, ho voluto provarla. Verificato che, con tutta probabilità, era stata inchiostrata solo per un "dip test" e che dunque fosse minimo il rischio d’intasamento del sistema a capillarità, ho proceduto come da manuale: svitato il corpo dalla sezione, ho immerso il serbatoio nel flacone d’inchiostro ed ho atteso una ventina di secondi.
Poi, quasi scommettendo che la penna non avrebbe scritto, ho tolto le poche gocce d’inchiostro rimaste all’esterno del serbatoio, ho riavvitato il corpo sulla sezione ed ho subito provato a scrivere; con mia sorpresa, ho perso la scommessa.
SDC17958.JPG
La penna, dopo qualche breve tratto di prova, è partita, senza incertezze né salti o false partenze, con un flusso molto ben regolato e scrivendo anche solo con il suo peso. Il pennino scorre molto bene e, nonostante il diametro ridotto, l’impugnatura è molto confortevole. Nessuna flessibilità nel pennino, ovviamente, ma una scrittura precisa e netta.
E’ una delle stilografiche che utilizzo ogni giorno, per ora senza sorprese d’alcun genere.
Parker 61 - numero di serie
Parker 61 - numero di serie
Ecco i dati tecnici principali:
- Lunghezza chiusa: 136 mm
- Lunghezza aperta: 126 mm
- Lunghezza aperta con il cappuccio calzato: 145 mm
- Diametro massimo del fusto e della sezione: 10 mm
- Diametro massimo del cappuccio: 12 mm
- Lunghezza del cappuccio: 63,5 mm (incluso il gioiello all’estremità, 62 mm per il solo cappuccio)
- Peso totale (carica): 20 gr
- Peso del cappuccio: 8 gr

Apprezzo in modo particolare l’estetica di questa penna, senza dubbio elegante e con quel tocco in più rappresentato dalla freccia dorata intarsiata all’estremità della sezione. Il cappuccio è placcato d’oro, come afferma il crest stampigliato su un lato, sopra il numero del modello:
Il piccolo crest sul cappuccio certifica la placcatura d'oro a 12 carati
Il piccolo crest sul cappuccio certifica la placcatura d'oro a 12 carati
SDC17955.JPG
Elegante anche il dettaglio dei due “gioielli” in resina madreperlata incastonati sulle sommità del cappuccio e del corpo, che creano un effetto piacevole di simmetria.

La leggerezza della penna, specialmente se viene utilizzata senza calzare il cappuccio, è notevole, ma non dà alcun fastidio e naturalmente abbassa l’affaticamento della mano nelle lunghe sessioni di scrittura.
Particolare del terminale della sezione
Particolare del terminale della sezione
In complesso, si tratta di un’ottima stilografica, che anche oggi attira gli sguardi (ne ho avuta una conferma pochi giorni fa, in riunione) e che può farsi compagna fedele in molte situazioni.

La stilografica “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2019, 17:15
da piccardi
Ciao Alberto,

anzitutto complimenti per la bella penna e la ancor più bella recensione. Come sempre approfitterò delle tue foto per il wiki, rinnovando il grazie per l'n-simo prezioso contributo. Ne ho una parcheggiata da tempo (ma temo non fosse solo provata per intinzione...), mi hai fatto venir voglia di provare a rimetterla in pista.

Simone

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2019, 17:58
da sussak
Bella penna, ed ha del miracoloso che funzioni ancora, anche se avrei qualche problema psicologico a tenerla nel taschino di una camicia.
(ne ho già macchiata una, e la reprimenda è durata una settimana).
Complimenti anche per la scrittura. E' così tutti i giorni ?

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2019, 21:38
da A Casirati
piccardi ha scritto: mercoledì 11 dicembre 2019, 17:15 Ciao Alberto,

anzitutto complimenti per la bella penna e la ancor più bella recensione. Come sempre approfitterò delle tue foto per il wiki, rinnovando il grazie per l'n-simo prezioso contributo. Ne ho una parcheggiata da tempo (ma temo non fosse solo provata per intinzione...), mi hai fatto venir voglia di provare a rimetterla in pista.

Simone
Grazie, Simone. Nel caso tu decida di rimettere in uso la tua 61, tienici al corrente!
Userò la mia per circa un mese, poi proverò a pulirla secondo le istruzioni originali, pubblicate nel nostro favoloso Wiki.

sussak ha scritto: mercoledì 11 dicembre 2019, 17:58 Bella penna, ed ha del miracoloso che funzioni ancora, anche se avrei qualche problema psicologico a tenerla nel taschino di una camicia.
(ne ho già macchiata una, e la reprimenda è durata una settimana).
Complimenti anche per la scrittura. E' così tutti i giorni ?
Hai ragione, ho già escluso di riporla nel taschino, non fosse altro per il fatto che ha più di mezzo secolo, anche se guardandola, e date le linee pulite ed eleganti, non si direbbe.
Grazie per le parole gentili. La scrittura è quella usuale.

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: giovedì 12 dicembre 2019, 14:24
da lucacecchi
Io ne ho due... inchiostrate e funzionanti ma ferme da un pò e mi veniva da chiedervi come si puliscono... poi ho pensato a guardare sul forum ed ho trovato diverse risposte!
Grazie!!!
Luca

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: giovedì 12 dicembre 2019, 16:04
da lucaparte
Bella penna e grazie per la descrizione.
Anche quella che ho trovato io è partita come se niente fosse dopo una breve ripulita e altrettanto breve immersione!
Ne ho parlato qui, con immagini artigianali viewtopic.php?f=12&t=19893#p237212, ed
ha le dimensioni che allego: il cappuccio ha le identiche lunghezze, quindi ante '62 da quel che leggo. Il modello quale sarà?
Se qualcuno poi mi suggerisse dove trovare la freccetta o che fare per rimediare alla sua mancanza ..

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: giovedì 12 dicembre 2019, 16:28
da kircher
confesso che queste penne non mi piacciono molto (non mi piace neppure la 51...), però credo che siano veramente il picco della tecnologia stilografica - a parte le cartucce

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: giovedì 12 dicembre 2019, 20:45
da francoiacc
Bella recensione al solito, però per favore smettila che con tutte queste belle recensioni il mio conto in banca si assottiglia :crazy:

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: giovedì 12 dicembre 2019, 20:58
da Stormwolfie
Caro Alberto , bellissima ed elegantissima penna. Complimenti per la recensione altrettanto raffinata.

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: giovedì 12 dicembre 2019, 23:16
da A Casirati
Grazie a tutti per le parole gentili.

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: venerdì 13 dicembre 2019, 8:35
da maxpop 55
Ciao Alberto, bella penna e magnifica recensione. :clap: :clap:

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: venerdì 13 dicembre 2019, 9:21
da rolex hunter
A Casirati ha scritto: mercoledì 11 dicembre 2019, 21:38
sussak ha scritto: mercoledì 11 dicembre 2019, 17:58 Bella penna, ed ha del miracoloso che funzioni ancora, anche se avrei qualche problema psicologico a tenerla nel taschino di una camicia.
(ne ho già macchiata una, e la reprimenda è durata una settimana).
Complimenti anche per la scrittura. E' così tutti i giorni ?
Hai ragione, ho già escluso di riporla nel taschino, non fosse altro per il fatto che ha più di mezzo secolo, anche se guardandola, e date le linee pulite ed eleganti, non si direbbe.
Grazie per le parole gentili. La scrittura è quella usuale.
Sinceramente, PROPRIO con la 61 il problema delle possibili macchie e/o trafilamenti lo considero affatto in secondo piano; dato ed ammesso che il "filler" (o fillopack, come dice qualcuno) sia a posto (il filler è quel sottile foglio di materia plastica che, per capillarità, si riempie di inchiostro e poi alimenta il pennino)
Se, come dicevo, il filler è a posto, la possibilità di trafilamenti è inferiore alle altre stilografiche, anche nel caso limite di rottura traumatica del corpo penna, dato che l'inchiostro non è "tutto lì raccolto in un serbatoio", pronto a colare fuori per fare danni, ma è per così dire "imballato" nel filler, in micro-goccioline più gestibili in caso di guai.

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: venerdì 13 dicembre 2019, 23:07
da A Casirati
Interessante, Giorgio, grazie.

maxpop 55 ha scritto: venerdì 13 dicembre 2019, 8:35 Ciao Alberto, bella penna e magnifica recensione. :clap: :clap:
Grazie, Max.

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: domenica 22 dicembre 2019, 22:59
da Rosso Corsa
lucaparte ha scritto: giovedì 12 dicembre 2019, 16:04 .... Il modello quale sarà?
Se qualcuno poi mi suggerisse dove trovare la freccetta o che fare per rimediare alla sua mancanza ..
A mio parere si tratta anche nel tuo caso di una 61 mk1 Custom.
La freccetta andrebbe rimediata cannibalizzando un'altra 61, con un po' di fortuna si trovano cadaveri di 61 nei mercatini. Buona caccia!

Complimenti ad Alberto per questa recensione dettagliata e precisa, come nei suoi altissimi standard.

Ciao

La stilografica davvero “automatica”: Parker 61 mk1 “Custom”

Inviato: lunedì 23 dicembre 2019, 9:12
da A Casirati
Grazie, Mauro, sei sempre gentile.