La penna di cui vi parlo oggi è la Dollar SP-10, penna prodotta in Pakistan. L'ho vista sulla baia, e non me la sono fatta scappare. I due motivi principali sono stati il costo, davvero esiguo, e il marchio. Come molti qui sono infatti un felice possessore delle dollar 717i, sia in versione demonstrator che classiche, e mi hanno piacevolmente sorpreso per la loro facilità di scrittura e leggerezza. Sono quindi stato attratto da questa SP-10, e ho deciso di provarla.
L'ho avuta tra le mani dopo pochi giorni, ansioso di provarla. La prima impressione è stata quella di una penna scolastica, adatta ai ragazzi. E' una penna leggerissima, fatta di una plastica che onestamente non mi ha entusiasmato ma che sembra molto resistente. Quella da me posseduta ha il fusto blu, ma ce ne sono anche di altri colori. la clip riporta scritto "DOLLAR SP-10" e il simbolo della casa costruttrice.
Sulla sommità del cappuccio e alla base del fusto è presente un' "inserto" bianco, che dona alla penna un aspetto caratteristico e facilmente riconoscibile. La parte finale del fusto è invece realizzata in nero, con una plastica comunque simile a quella che compone il resto della penna.
La chiusura del cappuccio è a pressione, ma devo dire che non mi ha mai dato il minimo problema, anche se sballottata per giorni nella giacca o nella camicia (quando sia la dollar 717i che la Pelikan M200 hanno a volte ceduto e macchiato tutto di inchiostro, per fortuna lavabile ^_^). Inoltre l'apertura è sempre veloce e sicura.
Complessivamente la penna non mi dispiace esteticamente, anche se devo dire che la prima volta che l'ho avuta tra le mani l'aspetto mi è sembrato un po' povero... dopo un po' ha quasi iniziato a piacermi
Il sistema di caricamento è a "stantuffo lineare", o a siringa (non rovesciata!). In pratica la penna si carica tramite un pistone che viene tirato indietro per aspirare l'inchiostro, allo stesso modo in cui si carica una siringa. Il sistema di caricamento è fissato al gruppo pennino, anche se l'aspetto quasi "a cartuccia" fanno pensare alla possibilità di rimuoverlo per utilizzare un caricamento a cartuccia. Non ho provato, comunque, quindi non mi esprimo sulla riuscita
Il pennino riporta la scritta "IRIDIUM POINT" e il simbolo del "$", marchio della casa pakistana; mi è sembrato in tutto e per tutto simile a quello della Dollar 717i, e l'impressione è che entrambe le penne montino lo stesso pennino. Questo sicuramente rappresenta un pregio, viste le performance della sorella.
La penna mi ha accompagnato per circa 3 settimane di ufficio, in cui è stata provata con Pelikan 5001 blu, il mio classico inchiostro da prima prova, e devo dire che i giudizi sono positivi. Eccoli qua:
Estetica 6/10
E' ovviamente un giudizio molto soggettivo. Personalmente devo dire che, mentre la prima impressione non era stata buona, con il passare dei giorni ha iniziato a piacermi. La penna non è la copia di altri esemplari blasonati, ha una sua identità, e anche se i materiali sono economici la rendono comunque gradevole da guardare e da tenere in mano. E' ovviamente una penna da battaglia, fatta per scrivere e non per essere mostrata, ma comunque non mi dispiace.
Qualità 7/10
E’ una penna a stantuffo, veramente leggera e pratica.
Si vede che è una penna nata per scrivere, e per essere tenuta in mano. I materiali sono sicuramente non pregiati, ma la penna sembra robusta (ha resistito senza problemi a un paio di cadute accidentali, ed è stata trasportata per giorni in una borsa, senza fare una piega). E' ovviamente troppo presto per capire se resisterà nel tempo, ma questa plastica, anche se economica, difficilmente viene alterata se non da graffi o rotture. Ovviamente va tenuta lontana da fonti di calore. Anche alcuni dei punti critici, come la chiusura del cappuccio e la clip, sono molto solidi e curati. Ottima, considerando anche il prezzo.
Pennino e Scrittura 9/10
E' una penna che mi ha lasciato davvero contento. Almeno con l'inchiostro usato il pennino scorre sulla carta in maniera fluida, con un flusso sempre abbondante ma non esagerato, e la leggerezza della penna aiuta molto a non affaticare la mano in sessioni di scrittura lunghe.
La misura del pennino non è indicata, ma direi che si tratta di un M europeo. Non si adatta quindi a cui ama i tratti Extra Fini. Direi che è in linea con le penne scolastiche tedesche.
La penna non presenta false partenze, nemmeno dopo essere stata lasciata ferma per una settimana, o essere stata sballottata in borsa o riposta a punta in su nel portapenne o in tasca; ha sempre ripreso a scrivere immediatamente. Si è comportata nello stesso modo della mia Online, per me un metro di paragone in quanto a praticità. Davvero un'ottima esperienza.
Conclusioni
Questa Dollar SP-10 è stata davvero un buon acquisto. E' una penna da battaglia, che posso portare sempre con me senza avere paura di dimenticarla in ufficio o in qualche sala riunioni, visto il costo esiguo e l'aspetto "povero", ma fa egregiamente il suo dovere. La sua leggerezza la rende adatta anche a chi non ha una mano troppo allenata, e credo che sia adatta anche ad un bambino che inizi a scrivere con la stilo, se si supera la maggior difficoltà di ricarica rispetto all'uso delle cartucce tradizionali.
E' una penna che fa quello per cui è nata. Scrive bene, senza stancare la mano, e assicura prestazioni buone su carta di qualità scadente. E il flusso sembra in grado di digerire anche inchiostri ostici. Mi ha ricordato in tutto e per tutto una scolastica tedesca classica, se non fosse per il caricamento.
Il costo davvero esiguo ne fanno, secondo me, un ottimo acquisto. Personalmente continuerò a usarla senza problemi, e la considero una possibile candidata a finire nelle mani del nipote quando inizierà la prima elementare
