Alla Ricerca del Viola Perduto (parte I) - Krishna Anokhi

Le recensioni: impressioni d'uso e valutazioni direttamente dagli utenti
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Rodelinda
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Alla Ricerca del Viola Perduto (parte I) - Krishna Anokhi

Messaggio da Rodelinda »

Dal profondo del lockdown lombardo, la mia voce si eleva verso di voi in un abbraccio colorato. Facciamoci forza, e non molliamo la coesione che riempie questa bellissima comunità che, in questi giorni sospesi tra la tristezza e la follia dilagante, è per me un inestimabile deposito di stabilità e di inconfessabile piacere. Anche nello stare confinata in casa, al chiuso.

Daje, regà.
***
Ad onta delle convinzioni superstiziose di molti, chi mi conosce sa che ho una leggera fissa per gli inchiostri viola. Mi piacciono tantissimo, ne distinguo con piacere e assaporo le mille sfumature - purpuree, mauve, lavanda, erica... - a seconda della più o meno accentuata presenza di rosso o di blu al loro interno. Ho sempre almeno una penna carica con un viola, e - non scherzo - a ogni singolo ordine di inchiostri non manca mai una boccetta o un sample di questa tinta.
Perché questa passione proprio per questo colore anziché per un verde, ad esempio?
Non lo so, ma trovo che in genere sia una scelta ricca di personalità e che richiama l'attenzione, pur con una certa sobrietà che contraddistingue, ad esempio, quei viola talmente scuri da sembrare neri che rivelano la loro reale essenza solo in controluce.
Con il passare dei mesi ne ho accumulati talmente tanti dal decidermi ad iniziare una vera e propria quest, ossia: quale sarà, per caratteristiche tecniche ed organiche sue proprie, nonché per ricchezza di sfumature, corrispondenza al viola naturale, equidistanza tanto dal magenta quanto dal blu, l'inchiostro che merita la palma di Viola Più Viola del Viola, il Viola Definitivo?
Per questo, alternandole con recensioni di altre tinte, nei prossimi mesi vi intratterrò con le molteplici puntate di questa avvincente saga scrittoria, fino a rivelarvi quello che - almeno a mio giudizio - per il momento occupa lo spazio riservato al Sacro Graal dei Viola.

Hey ho, let's go.
***
Alla Ricerca del Viola Perduto - Parte I
Krishna Anokhi
Premetto che mi sono accostata a questo inchiostro tramite un sample reperito su un noto sito di ecommerce tedesco. Ad attrarmi è stato, soprattutto, il fatto che - come tutte le tinte della serie RC di questa Casa - prometteva di essere caratterizzato da un ricco sheen color verde uranio.
Il colore in sé mi sembrava interessante, benché sia più un porpora - o meglio, un color prugna.
Infatti, la componente rossa qui è nettamente preponderante su quella blu. A tal riguardo, le scansioni non rendono esattamente giustizia a quale sia la tinta effettiva: le fotografie a luce naturale, oltre a tentare di riportare esattamente l'effetto dello sheen, corrispondono di gran lunga meglio al colore come effettivamente appare in realtà.
Purtroppo, le mie aspettative non hanno trovato esattamente corrispondenza nei fatti: benché si tratti certamente del prugna più saturo e ricco che abbia mai visto, per cogliere appieno lo sheen occorrono una carta non porosa e lucida, e un pennino con flusso mediamente abbondante, e anche così non è eccezionale.
Per intenderci, questo inchiostro dà il meglio di sé sulla Tomoe River o sulla Clairefontaine Triomphe, ma già sulla Fabriano Ecoqua - che per altri inchiostri catalogati come "Sheen monsters", come ad esempio il R. W. Emerson della Organics Studio è comunque soddisfacente - segna un po' il passo.
Insomma, un po' perché cercavo lo sheen, un po' perché più che un purpureomi interessava un vero violetto (in inglese la differenza tra "purple" e "violet" si coglie meglio, lessicalmente), non mi ha soddisfatto.
Da ultimo, devo sottolineare un problema molto serio che mi ha fatto patire tantissimo questo inchiostro.
Non so esattamente che pigmenti ci abbiano messo per renderlo così saturo, ma se provate a dimenticarlo una settimana in una penna, quella continuerà a spurgare acqua rosa dopo mesi, a meno che non possiate smontarla integralmente. A distanza di un anno, e dopo DUE SETTIMANE a bagno continuamente nella mia Mistura Lavapenne Segreta ©, la mia Magellano rilascia ancora tracce di una sostanza leggermente rosata.
Nel complesso, anche considerando la difficoltà di procurarsi questo inchiostro, non credo valga la pena di acquistarlo.

Resistiamo caparbi nella quarantena, e... good Inkdreams a tutti!


SCANSIONE - Prova su carta Pigna Architetto, 100 gr.
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SCANSIONE - Prova su carta da fotocopie riciclata, 75 gr.
SCANSIONE - Prova su carta da fotocopie riciclata, 75 gr.
SCANSIONE - Prova su quaderno Cartorama Store a quadretti
SCANSIONE - Prova su quaderno Cartorama Store a quadretti
SCANSIONE - Prova su carta Fabriano Ecoqua.
SCANSIONE - Prova su carta Fabriano Ecoqua.
Prova fotografica a luce naturale della scansione su Pigna Architetto
Prova fotografica a luce naturale della scansione su Pigna Architetto
Prova fotografica a luce naturale della scansione su carta di quaderno Cartorama Store
Prova fotografica a luce naturale della scansione su carta di quaderno Cartorama Store
Immagine del colore esatto, perfettamente corrispondente al punto di viola dal vivo.
Immagine del colore esatto, perfettamente corrispondente al punto di viola dal vivo.
Esempio di sheen 1 (dal vivo è un po' più evidente)
Esempio di sheen 1 (dal vivo è un po' più evidente)
Esempio di sheen 2 (dal vivo è un po' più evidente)
Esempio di sheen 2 (dal vivo è un po' più evidente)
Esempio di sheen 3 (dal vivo è un po' più evidente)
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balthazar
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Messaggio da balthazar »

Grazie per la bella recensione. A dire il vero sono stato tentato diverse volte di acquistare questi inchiostri (anche i prezzi non sono esagerati, se non ricordo male) ma non ne ho mai fatto nulla, anche perchè scoraggiato da altre esperienze.
Seguirò con vero interesse tutte le puntate. Viola, prugna, bluviola, lavanda eccetera, sono tinte che mi piacciono tantissmo ed alcune di queste stazionano stabilmente in alcune delle mie penne.
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Polemarco
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Messaggio da Polemarco »

Grazie per la recensione e per lo scritto.
Mi ha fatto davvero piacere leggerti.
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Silemar
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Messaggio da Silemar »

Grazie per tutto, tutto, tutto, cara Rodelinda. Sei una forza! :wave:
Laura
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Messaggio da Spiller84 »

Seguirò con piacere le puntate della serie "alla ricerca del Viola che più viola non si può", è il mio colore preferito in generale, ma come inchiostro ho solo il Diamine Violet, che è un pelino troppo scuro e blueggiante per i miei gusti. Segno fra le serie da vedere 😁
Aineias
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Messaggio da Aineias »

Rodelinda ha scritto: sabato 21 marzo 2020, 16:33
Per questo, alternandole con recensioni di altre tinte, nei prossimi mesi vi intratterrò con le molteplici puntate di questa avvincente saga scrittoria, fino a rivelarvi quello che - almeno a mio giudizio - per il momento occupa lo spazio riservato al Sacro Graal dei Viola.
....seguirò con attenzione le tue “puntate” anzi, ti ringrazio già in anticipo. Mi piace molto il colore viola, da sempre, difatti lo indosso (sebbene non al lavoro per questioni....beh puoi immaginare...), possiedo una magnifica Aurora 88 Nebulosa. Quanto agli inchiostri possiedo solo il Diamine Majestic Purple (non l’Imperial, sfortunatamente). Mi ripromettevo, prima o poi, di prendere il Noodler's Baystate Concord Grape Ink. Non prima, a questo punto, di aver seguito la tua disamina: non importa se ci vorranno mesi.
Vivi in Lombardia? Allora un grande “daje” anche da parte mia.
Ciao Rodelinda :thumbup: :wave:
Aineias
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AinNithael
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Messaggio da AinNithael »

Grazie per la recensione. Letta con avidità. Aspetterò le altre recensioni su quello che è anche il mio colore prediletto (ma soltanto nelle tonalità non rosacee) ma non garantisco di farlo pazientemente
Enrica
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Messaggio da Ango »

Come gli altri utenti che ti hanno già ringraziato anche io voglio porti i miei ringraziamenti per la recensione e sono curioso davvero curioso di vedere quali inchiostri tirerai fuori nelle prossime recensioni.
Sono amante anche io degli inchiostri viola e ne sto giusto aspettando uno molto particolare vedremo come sarà...
Grazie ancora e da abitante della Lombardia ti sono vicino... ce la faremo!!!
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Messaggio da alessio84 »

Grazie per la bella recensione.
Come ho scritto nella mia presentazione, attualmente, il mio inchiostro viola preferito è il Cassia di Rohrer & Klingner perché è quello che più si avvicina al violetto di Waterman, adesso non più in produzione. Al secondo posto c'è il Pelikan violet, seguito dal Poussiere de Lune di Herbin.
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Ghiandaia
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Messaggio da Ghiandaia »

Che bella recensione, grazie! Gli inchiostri Krishna sono stati più volte tra i papabili, ma non mi hanno mai convinto.

Comunque lo sheen verde su inchiostro viola è comune anche a R&K Cassia e Lamy Azurite ;)
merloplano
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Messaggio da merloplano »

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- er cavaliere nero
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Rodelinda
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Messaggio da Rodelinda »

Caspita, quanti aderenti! Fa sempre piacere quando un'iniziativa inchiostrante raccoglie consensi: dopo il prossimo non-viola, su questi schermi una recensione in tinta :clap:
Comunque, ragazzi, cerchiamo di tenere duro, asserragliati in casa coi nostri inchiostri e le nostre penne: un giorno racconteremo questo periodo ai nipoti, i quali rideranno del fatto che trovassimo così brutto stare rintanati in casa.

Vorrei ringraziare anche e particolarmente Merlopiano - il quale non solo ha benignamente fornito un campione di un inchiostro che parteciperà alla Quest del Viola Perduto, ma ha anche postato questo simpatico stornello...
merloplano ha scritto: domenica 22 marzo 2020, 13:26text.jpg
Ora e sempre, daje, regà.
merloplano
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Messaggio da merloplano »

grazie, ma non ho fornito, abbiamo scambiato :D

non e' uno stornello romanesco, ma una canzone di orchestraccia, link sul thread come ve la state cavando

hai gia' visto il monboddos hat?
- er cavaliere nero
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