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Wing Sung

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marcof
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Messaggio da marcof »

StePen ha scritto: giovedì 9 gennaio 2020, 9:55 Il pennino è proprio diverso...

Mi frega perché mi era stata venduta come Wing sung e per il fatto che il convertitore tiene una lacrima di inchiostro oltre a fare fatica a tirar su anche quella lacrima.
:)
ah, ok, se da problemi è un'altra cosa.
allora mi vengono in mente 3 soluzioni:
1 - chiedi a chi te l'ha venduta se se la riprende
2 - buttala via e pace
3 - se scrive decentemente ma il problema è il caricamento investi altri due spiccioli e compra le cartucce (attenzione, hanno l'attacco più largo di quelle standard, ma dalla cina si trova tutto. Io ho queste e ci vanno bene, anche se le avevo pagate la metà del prezzo di oggi: https://www.aliexpress.com/item/3278324 ... 4c4dLsKnne )
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StePen
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Messaggio da StePen »

Si, la scrittura e' piu' che decente... solo quando deve essere ricaricata mi da qualche noia.
merloplano
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Messaggio da merloplano »

Pelikanino ha scritto: giovedì 9 gennaio 2020, 9:19 Detto questo, e dal basso della mia esperienza di accumulatore seriale di ciofeche salpate via mare dai porti cinesi e arrivate dopo 1-2 mesi transitando dal bel porto estone di Tallinn... posso dire che potendo comprare per 4 spicci una Preppy - che poi posso trasformare con 1 guarnizione da 9x7x1 e un vasettino di grasso siliconico (quello che usano i sub per le immersioni) in una eccellente eyedropper - o una Pilot Vpen (che scrive benissimo!)...

non esiste alcun motivo logico per comprare una penna cinese da pochi spicci.

Ridetto questo, le uniche penne cinesi che mi sento di suggerire come acquisto sono:

- la Wing Sung 698;
- la Moonman C1 - attenzione!! sigillatela con il grasso siliconico e fate attenzione a non riempirla completamente altrimenti perde inchiostro!
- le Kaco;
- le PenBBS.
ciao Pelikanino, la tocchi piano :mrgreen: appartengo alla sparuta schiera degli illogici, e intendo perorare la nostra causa (Ottorino ha creato un mostro)
ho 4 preppy, una ancora nuova. la M nera ha un po' di baby bottom, l'ho usata meno (su carte lisce non va) e il tappo fa ancora uno snap decente. la F blue l'ho usata per 12 mesi tutti i giorni (lavorativi) come ed. ha quasi perso completamente lo snap. la F verde ha manifestato una crepa sul cappuccio a meta' della prima cartuccia. mai uscita di casa. calza il cappuccio blue con uno snap soddisfacente, quindi la parte che perde materiale (diminuendo l'interferenza sezione/cappuccio) e' la sezione. entrambe le F scrivono bene. sono tutte molto rognose da pulire in caso di cambio inchiostro

definire cinesi da pochi spicci. quelle che hai suggerito sono intorno ai 15-20e, quindi immagino "pochi spicci" siano meno di 10e. sono in disaccordo:

- jinhao 51a coffee/amber. scrive molto bene (eccellente con habanero), ho spippolato il pennino
- wingsung 3003. scrive bene, ho spippolato il pennino
- wingsung 3008. scrive bene e con flusso abbondante, ho spippolato il pennino. plastica opaca, peggiore della 3003 (stepen). penna da universitario
- hero 565 (2). scrive molto bene, M e con flusso quasi abbondante. non ho toccato nulla, entrambe le penne vanno alla grande ootb, come le giapponesi

aggiungo alla lista la wingsung 601, toglierei le penbbs: le mie 2 hanno richiesto spippolamenti, il converter e' il peggiore tra tutti quelli provati. per il prezzo, molto ma molto meglio c1 o 601. poi se piace la resina amber is a cat, allora vale tutto
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Messaggio da Pelikanino »

merloplano ha scritto: venerdì 10 gennaio 2020, 19:02
Pelikanino ha scritto: giovedì 9 gennaio 2020, 9:19 Detto questo, e dal basso della mia esperienza di accumulatore seriale di ciofeche salpate via mare dai porti cinesi e arrivate dopo 1-2 mesi transitando dal bel porto estone di Tallinn... posso dire che potendo comprare per 4 spicci una Preppy - che poi posso trasformare con 1 guarnizione da 9x7x1 e un vasettino di grasso siliconico (quello che usano i sub per le immersioni) in una eccellente eyedropper - o una Pilot Vpen (che scrive benissimo!)...

non esiste alcun motivo logico per comprare una penna cinese da pochi spicci.

Ridetto questo, le uniche penne cinesi che mi sento di suggerire come acquisto sono:

- la Wing Sung 698;
- la Moonman C1 - attenzione!! sigillatela con il grasso siliconico e fate attenzione a non riempirla completamente altrimenti perde inchiostro!
- le Kaco;
- le PenBBS.
ciao Pelikanino, la tocchi piano :mrgreen: appartengo alla sparuta schiera degli illogici, e intendo perorare la nostra causa (Ottorino ha creato un mostro)
ho 4 preppy, una ancora nuova. la M nera ha un po' di baby bottom, l'ho usata meno (su carte lisce non va) e il tappo fa ancora uno snap decente. la F blue l'ho usata per 12 mesi tutti i giorni (lavorativi) come ed. ha quasi perso completamente lo snap. la F verde ha manifestato una crepa sul cappuccio a meta' della prima cartuccia. mai uscita di casa. calza il cappuccio blue con uno snap soddisfacente, quindi la parte che perde materiale (diminuendo l'interferenza sezione/cappuccio) e' la sezione. entrambe le F scrivono bene. sono tutte molto rognose da pulire in caso di cambio inchiostro

definire cinesi da pochi spicci. quelle che hai suggerito sono intorno ai 15-20e, quindi immagino "pochi spicci" siano meno di 10e. sono in disaccordo:

- jinhao 51a coffee/amber. scrive molto bene (eccellente con habanero), ho spippolato il pennino
- wingsung 3003. scrive bene, ho spippolato il pennino
- wingsung 3008. scrive bene e con flusso abbondante, ho spippolato il pennino. plastica opaca, peggiore della 3003 (stepen). penna da universitario
- hero 565 (2). scrive molto bene, M e con flusso quasi abbondante. non ho toccato nulla, entrambe le penne vanno alla grande ootb, come le giapponesi

aggiungo alla lista la wingsung 601, toglierei le penbbs: le mie 2 hanno richiesto spippolamenti, il converter e' il peggiore tra tutti quelli provati. per il prezzo, molto ma molto meglio c1 o 601. poi se piace la resina amber is a cat, allora vale tutto
Guarda, mi è appena arrivata la Prefounte. Si può fare la conversione ad eyedropper anche con quella. La mia Preppy va benissimo.
Non so cosa vuol dire "spippolare". :D :D
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Messaggio da merloplano »

spippolare l'ho sentito a trieste nel 1998. sta per smanettare. sentito usare sia in modo transitivo che intransitivo (regge il "con")

hai 1 preppy e 1 prefounte. la prima per quanto tempo l'hai usata? hai mai fatto un lavaggio approfondito dell'alimentatore per cambio inchiostro?

quello del cappuccio che si crepa e' un problema noto e ben documentato, non affligge tutte le preppy (le mie, 1/3, le tue 0/1) ma esiste. prendo le preppy per usarle in genere come ed e lasciarle in ufficio. mi aspetto che ognuna duri 1-2 anni. in caso di rottura cappuccio la penna serve solo come donatrice di parti. una 51a richiede tempo per regolarne il pennino (2/2 nel mio caso) ma appare ben piu' solida. e' molto piu' facile da pulire a fondo e viene venduta con converter, e' piu' adatta della preppy come tester di inchiostri. una 565 (aerometrica) e' fastidiosa da pulire ma anch'essa pare piu' robusta di una preppy e scrive (con tratto M) meglio della (mia) preppy di pari tratto, e' piu' presentabile di una preppy vecchio modello, ricoperta di scritte, in una sala riunioni.

continuo a credere che il tuo giudizio sulle cinesi da pochi spicci sia errato ed esistano motivi logici per acquistarne (un paio ne ho descritti). magari puoi espandere la tua esperienza con le ciofeche salpate dai porti cinesi: difetti riscontrati, regolazioni tentate..
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