Conklin Duraflex 120 Anniversary

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AinNithael
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Conklin Duraflex 120 Anniversary

Messaggio da AinNithael »

Avete visto il pennino di questa penna Conklin? Quanto sarà flessibile? :think:
L'ho vista in un post Fb di uno dei negozi convenzionati con il forum

"Siamo orgogliosi di presentare il nuovo pennino di Conklin, OmniFlex.

Simile a un uccello che spicca il volo, il pennino flessibile è progettato e tagliato in modo per ottenere le massime prestazioni, consentendo alla tua creatività di spiccare il volo.

Basta applicare una leggera pressione sul pennino, allargando il flusso fino ad ottenere il tratto ideale.

Questa stilografica porta uno stile fresco e moderno abbinata allo straordinario OmniFlex di Conklin.

La penna è realizzata in pregiata resina nera con striature blu lavorata a mano e con finiture rosa.

Il cappuccio è impreziosito dal logo Conklin.

Ogni edizione limitata Duraflex è inciso il nome e il numero in edizione limitata.

Questa penna è un'edizione limitata a soli 1898 esemplari.

La penna stilografica utilizza una cartuccia internazionale standard o un converter (incluso) ed è contenuta in una elegante confezione."
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Siberia

Conklin Duraflex 120 Anniversary

Messaggio da Siberia »

Per gli amanti del pennino flessibile l'unica possibilità di soddisfazione è il mercato del vintage, non c'è altra strada. Casomai l'omniflex è un pennino leggermente flessibile. Sono trovate commerciali, come le Noodler. Il vero flessibile si flette quasi da solo, quasi senza pressione. È un pennello, insomma. E non è nemmeno questione di oro o acciaio , come potrebbero dimostrare due vecchie penne che ho a casa
Normie
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Messaggio da Normie »

non ho capito se è lo stesso della Aleph ma se ne parla abbastanza male sul fpn
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AinNithael
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Messaggio da AinNithael »

Grazie. Molto buono a sapersi, posso tener chiuso il mio povero portafoglio :)
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Monet63
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Messaggio da Monet63 »

Siberia ha scritto: lunedì 19 novembre 2018, 16:09 Per gli amanti del pennino flessibile l'unica possibilità di soddisfazione è il mercato del vintage, non c'è altra strada.
Sono d'accordo. Tra l'altro si fa presto a dire flessibile: ci vuole anche un alimentatore all'altezza, non basta solo il pennino.
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Messaggio da subottini »

Non conosco questa versione con questo pennino, ma conosco abbastanza bene le Conklin: ho avuto una Duragraph e una Symetrik. Entrambe pessime . Entrambe scrivevano male, saltando lettere, impuntandosi, nonostante lavaggi, cambi inchiostro e dopo aver provato ogni tipo di carta possibile.
Per me è una marca da tenere molto alla larga, ma non escludo che ad altri la sorte riservi un destino migliore.
Infine, per i pennini flessibili sembrerebbe proprio ( e qui nel forum ci sono autorevoli esperti in materia) che i marchi moderni non ne producano di veramente validi. Io ho una Pilot Falcon che scrive divinamente, ma la flessibilità del pennino è solo leggera e non permette grandi cose. A me va bene così, perché non sarei comunque capace a scrivere bene utilizzando un flessibile serio.

Un saluto,
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Messaggio da MaPe »

AinNithael ha scritto: lunedì 19 novembre 2018, 14:57 Avete visto il pennino di questa penna Conklin? Quanto sarà flessibile? :think:
L'ho vista in un post Fb di uno dei negozi convenzionati con il forum

"Siamo orgogliosi di presentare il nuovo pennino di Conklin, OmniFlex.

Simile a un uccello che spicca il volo, il pennino flessibile è progettato e tagliato in modo per ottenere le massime prestazioni, consentendo alla tua creatività di spiccare il volo.

Basta applicare una leggera pressione sul pennino, allargando il flusso fino ad ottenere il tratto ideale.

Questa stilografica porta uno stile fresco e moderno abbinata allo straordinario OmniFlex di Conklin.

La penna è realizzata in pregiata resina nera con striature blu lavorata a mano e con finiture rosa.

Il cappuccio è impreziosito dal logo Conklin.

Ogni edizione limitata Duraflex è inciso il nome e il numero in edizione limitata.

Questa penna è un'edizione limitata a soli 1898 esemplari.

La penna stilografica utilizza una cartuccia internazionale standard o un converter (incluso) ed è contenuta in una elegante confezione."
Il pennino Omniflex è lo stesso della Duraflex , versione "speciale" della Conklin Duragraph in una bella livrea all black.
Si potrebbe definire un pennino flessibile moderno, ovvero che non c'azzecca nulla con i pennini (veramente) flessibili di un tempo che fu. Dal vivo non l'ho provata ho solo visto foto e video su internet. Il tratto di partenza è abbastanza ampio, direi un F europeo abbondante.
Come giustamente ha sottolineato @Monet63 il vero problema non è tanto il pennino in se, ma l'alimentatore. Quelli di una volta, fatti in ebanite, con i canali capillari belli ampi erano anche concepiti per degli inchiostri molto diversi rispetto a quelli che si possono trovare al giorno d'oggi.
Il pennino moderno che forse si avvicina di più a quelli antichi è il Pilot FA, peccato che appunto l'alimentatore non regge e spesso e volentieri si finisce per disegnare "stupende" rotaie sulla carta.
Massimo
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Messaggio da Annibale »

Io sono uno degli sfortunati possessori della Duragraph con pennino Omniflex, la peggior penna che ho (incluso cinesi e taiwanesi).

Di pennini flessibili solo le vintage.

Non comprarla mai, non vale la pena.
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Messaggio da AinNithael »

Annibale ha scritto: lunedì 19 novembre 2018, 21:22 Io sono uno degli sfortunati possessori della Duragraph con pennino Omniflex, la peggior penna che ho (incluso cinesi e taiwanesi).

Di pennini flessibili solo le vintage.

Non comprarla mai, non vale la pena.
Grazie!
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Messaggio da Paolo196 »

Confermo.
Il pennino vale a flessibilità quello della Noodler Ahab, nulla di più.
Rispetto alla Ahab è leggermente più scorrevole, con il tratto di base più marcato.

Il vero problema è l'alimentazione; il flusso si smarrisce scrivendo sino a causare salti di tratto continui.
Al momento l'unica soluzione che ho trovato è forzare il flusso d'inchiostro avvitando di tanto in tanto il converter.

Il mio esemplare presenta un disallineamento tra feeder e pennino, che andrebbe ruotato di qualche grado, ma il gruppo di scrittura, avvitato e non a pressione, sembra non consentire lo smontaggio del pennino dall'alimentatore, perlomeno non senza l'uso di attrezzatura specifica.

Peccato perchè pur non essendo un vero pennino flessibile la scrittura sarebbe tutto sommato piacevole.
nilox
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Messaggio da nilox »

Volevo comprare questa stilografica a sentire le vostri opinioni non vale la pena,completamente.
Ieri ho avuto modo di provarla il propietario di un negozio dove spesso compro,aveva questa stilografica sulla sua scrivania,ho chiesto informazioni,lui non vende questo modello era di sua proprietà.L'ho provata ,a me non sembra così male certamente niente a che vedere con qualche mia vintage,ma sicuramente migliore delle ahab.
Saranno stati i primi modelli ad avere problemi o sono io che non capisco niente?
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Messaggio da Iridium »

nilox ha scritto: martedì 13 aprile 2021, 21:11 Volevo comprare questa stilografica a sentire le vostri opinioni non vale la pena,completamente.
Ieri ho avuto modo di provarla il propietario di un negozio dove spesso compro,aveva questa stilografica sulla sua scrivania,ho chiesto informazioni,lui non vende questo modello era di sua proprietà.L'ho provata ,a me non sembra così male certamente niente a che vedere con qualche mia vintage,ma sicuramente migliore delle ahab.
Saranno stati i primi modelli ad avere problemi o sono io che non capisco niente?
Ciao, io ne ho una comprata qualche anno fa, non un nuovo modello, e scrive molto bene, finché non premi per la variazione di tratto. Il pennino flette senza dubbio, il problema è l’alimentatore che non gli sta dietro e dopo un paio di parole comincia l’effetto binario. A quel punto devi aspettare anche parecchi secondi finché l’alimentatore si saturi per poter variare in altre due parole e ricomincia il binario. Inutilizzabile per flettere secondo la mia esperienza. Se invece scrivo senza flettere (ho la mano molto leggera) scrive bene senza incertezze anche per tanto tempo ed é anche piacevole da tenere in mano, non stanca. Però se cerchi il flex il mio consiglio è di guardare altrove :wave:
Fabio

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Messaggio da JetMcQuack »

Io ne ho una non flex che ho resuscitato con un bagno nello ChanteEclair. Sul flessibile ci avevo fatto anche l'occhio un po' di tempo fa, ma poi sono rinsavito...
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Messaggio da nilox »

Iridium ha scritto: mercoledì 14 aprile 2021, 11:04
nilox ha scritto: martedì 13 aprile 2021, 21:11 Volevo comprare questa stilografica a sentire le vostri opinioni non vale la pena,completamente.
Ieri ho avuto modo di provarla il propietario di un negozio dove spesso compro,aveva questa stilografica sulla sua scrivania,ho chiesto informazioni,lui non vende questo modello era di sua proprietà.L'ho provata ,a me non sembra così male certamente niente a che vedere con qualche mia vintage,ma sicuramente migliore delle ahab.
Saranno stati i primi modelli ad avere problemi o sono io che non capisco niente?
Ciao, io ne ho una comprata qualche anno fa, non un nuovo modello, e scrive molto bene, finché non premi per la variazione di tratto. Il pennino flette senza dubbio, il problema è l’alimentatore che non gli sta dietro e dopo un paio di parole comincia l’effetto binario. A quel punto devi aspettare anche parecchi secondi finché l’alimentatore si saturi per poter variare in altre due parole e ricomincia il binario. Inutilizzabile per flettere secondo la mia esperienza. Se invece scrivo senza flettere (ho la mano molto leggera) scrive bene senza incertezze anche per tanto tempo ed é anche piacevole da tenere in mano, non stanca. Però se cerchi il flex il mio consiglio è di guardare altrove :wave:
Volevo comprare una Flex moderna,a parte le noodler's cosa mi consigliate ad un prezzo non eccessivo
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Messaggio da JetMcQuack »

nilox ha scritto: mercoledì 14 aprile 2021, 12:25
Iridium ha scritto: mercoledì 14 aprile 2021, 11:04

Ciao, io ne ho una comprata qualche anno fa, non un nuovo modello, e scrive molto bene, finché non premi per la variazione di tratto. Il pennino flette senza dubbio, il problema è l’alimentatore che non gli sta dietro e dopo un paio di parole comincia l’effetto binario. A quel punto devi aspettare anche parecchi secondi finché l’alimentatore si saturi per poter variare in altre due parole e ricomincia il binario. Inutilizzabile per flettere secondo la mia esperienza. Se invece scrivo senza flettere (ho la mano molto leggera) scrive bene senza incertezze anche per tanto tempo ed é anche piacevole da tenere in mano, non stanca. Però se cerchi il flex il mio consiglio è di guardare altrove :wave:
Volevo comprare una Flex moderna,a parte le noodler's cosa mi consigliate ad un prezzo non eccessivo
Pilot 912 con pennino FA, ma dovrai cambiare l'alimentatore.
Simone :thumbup:
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