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Come ogni buon cacciatore che espone le sue migliori prede ecco il risultato della mia caccia.
1. OMAS Extra Lucens taglia media, ha solo avuto bisogno di una ripulita. E' già carica
2. OMAS Extra Ogiva taglia grande in celluloide grigia screziata, aveva la guarnizione completamente andata, il cappuccio senza clip e il labbro sbeccato. La guarnizione è già sistemata grazie a due o-ring, per il cappuccio credo che dovrò ricorrere ad un buon restauratore. Però e pronta per scrivere Eccola in coppia con la sorellina più piccola una 556/S nella stessa celluloide grigia screziata

Complimenti, ritrovare delle Omas è sempre fonte di gioia!

Sei forte Francè

Si non è facilissimo trovare delle OMAS, ma non avrei mai immaginato di trovare due OMAS del genere. Grazie mille.

Stupende, veramente bellissime! Ho un debole per la Extra Lucens, che trasparenza ha? Anellata o a spirale? Il pennino di sembra una favola. Per non parlare della Ogiva marmorizzata, con un po' di cure ritornerà splendente come uscita dalla fabbrica. Complimenti ancora per i meravigliosi ritrovamenti!

Lorenzo

La Extra Lucens ha una trasparenza a spirale, il pennino é un flessibile DOC. Solo che non ho resistito ad inchiostrata appena verificato il corretto funzionamento del sistema di ricarica, motivo per cui in foto non si vede la trasparenza.
La Extra invece ha una delle mie celluloidi preferite, avevo già preso una 556/S nella stesso materiale, appena la vidi mi affascinò. Questa Extra è un pelino più lunga e cicciotto.

Due penne molto belle... ed il flessibile è sempre affascinante.

francoiacc ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2019, 21:42 La Extra invece ha una delle mie celluloidi preferite, avevo già preso una 556/S nella stesso materiale, appena la vidi mi affascinò. Questa Extra è un pelino più lunga e cicciotto.

Non sono sicuro, ma penso che la Extra sia comunque una 556 e non un 557, a quanto so erano presenti due versioni della serie 55x/s, una un po' più piccola avente la veretta più vicina al bordo del cappuccio, quest'ultimo senza scalino e sul fusto l'incisione Omas 55x/s in stampatello con a fianco i relativi brevetti uno sopra l'altro; l'altra versione è un po' più grande e un po' più lunga, in particolare un po' più cicciotta rispetto alla precedente, la veretta è un po' più lontana dal bordo del cappuccio il quale ha presente uno scalino, le scritte sul fusto sono in corsivo con i brevetti mi sembra posti al disotto della scritta Omas. Perciò quello che credo è che la tua nuova ritrovata sia la vecchia versione della 556, quella un po' più grande, perché la 557 è veramente molto grande . Chiederei comunque conferma ai più esperti. Non vedo l'ora di vederla sistemata!

Lorenzo

Effettivamente ho fatto una verifica e confrontato con le 557/S in mio possesso, e credo proprio che tu abbia ragione, direi anche io che è la vecchia versione della 556/S.