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Problemi con Platinum 3776

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musicamusica
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Problemi con Platinum 3776

Messaggio da musicamusica »

Ciao Missk,
sono andato a controllare e mi sembrava di avere fatto un paio di tutorial sulla platinum solo che erano programmati in uscita il mese prossimo: li ho resi disponibili subito e li puoi vedere sul canale a questo indirizzo:

https://www.youtube.com/channel/UC1FKEr ... oTg/videos
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spero che possano esserti utili, ciao
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schnier
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Messaggio da schnier »

Non so se può essere utile ma qui spiega come rendere il flusso della penna più fluido.

https://www.youtube.com/watch?v=o8Ax9Xfr5Jc
Missk
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Messaggio da Missk »

Grazie, i video di Marco sono davvero molto "chiari" :lol: e sembra facilissimo smontare la penna.
Ho provato a sfilare il pennino, ma trovo molta resistenza.
Dal video sembra che la forza da applicare non sia eccessiva, non ho esperienza e non capisco se sto applicando poca forza o se, invece, c'è qualcosa che impedisce al pennino e alimentatore di muoversi dalla sede... e questo forse spiegherebbe il problema.
Visto che mi hanno accettato il reso, passerò il weekend a giocare.
Avete suggerimenti per sfilare il pennino? sembra ci sia molta interferenza... se metto in acqua calda si dilata di più il pennino in metallo del resto, metto in freezer???

thanks
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schnier
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Messaggio da schnier »

Missk ha scritto: venerdì 21 febbraio 2020, 19:26 Grazie, i video di Marco sono davvero molto "chiari" :lol: e sembra facilissimo smontare la penna.
Ho provato a sfilare il pennino, ma trovo molta resistenza.
Dal video sembra che la forza da applicare non sia eccessiva, non ho esperienza e non capisco se sto applicando poca forza o se, invece, c'è qualcosa che impedisce al pennino e alimentatore di muoversi dalla sede... e questo forse spiegherebbe il problema.
Visto che mi hanno accettato il reso, passerò il weekend a giocare.
Avete suggerimenti per sfilare il pennino? sembra ci sia molta interferenza... se metto in acqua calda si dilata di più il pennino in metallo del resto, metto in freezer???

thanks
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Non ho quella penna, ma seguendo il video di Marco Chiari sembra che tu debba semplicemente svitare l'alimentatore dalla sezione, magari è bene avvitato e devi allentare un po'. Ti sconsiglio di mettere la penna in freezer e cose del genere, né in acqua bollente, con la quale potresti danneggiare la sezione.
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analogico
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Messaggio da analogico »

Missk ha scritto: venerdì 21 febbraio 2020, 10:53 Ciao, vi aggiorno:

il venditore mi ha autorizzato il reso con anche rimborso delle spese di spedizione, ma non ho ancora deciso se procedere su questa strada.
Ho capito che la penna è "impegnativa", non ho capito però se questo esemplare è difettato (vedi rebbi aperti) o semplicemente devo comprenderla meglio...

Ieri sera le ho fatto un altro bagnetto e l'ho caricata con Diamine oxblood direttamente da boccetta. Ha scritto subito, ma poi ha smesso per tantissimo tempo. L'alimentatore era secco, se passavo il dito sul pennino rimaneva pulito, non c'era inchiostro. Ho spinto con il converter ed ha ripreso a scrivere con le solite problematiche. Effettivamente il grattare del pennino diminuisce tenendo la penna inclinata (io tendo a impugnarla quasi verticale al foglio), quindi problema "risolto".
Resta lo scarso e intermittente flusso di inchiostro.

Non me la sento di smontarla, ho provato ma trovo molta resistenza nello sfilare pennino e alimentatore...

Thanks
K
Ma ti pare possibile che uno deve fare tutte ste acrobazie per far scrivere una penna?
E poi cosa vuol dire "penna impegnativa"? non hai niente da comprendere credimi, è una penna come milioni di altre.....
Occhio che mentre le fai il bagnetto due o tre volte al dì, le cambi il pannolino, la metti a letto, le canti la ninna nanna e le fai fare il ruttino, il venditore potrebbe cambiare idea e saresti costretto a tenerti sul groppone una penna che scrive male o per lo meno che scrive in un modo che non ti piace.
Il mondo è pieno di belle penne, e se proprio ti piace questa potresti provare a ricomprarla in italia ,magari in negozio dove potresti anche provarla prima e spiegare le tue esigenze e i tuoi desideri nella tua lingua.
Quindi, se davvero il venditore accetta la restituzione con rimborso totale io gliela rispedirei immediatamente senza perdere un solo minuto di più.

Visione personale ovviamente......
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Messaggio da schnier »

analogico ha scritto: venerdì 21 febbraio 2020, 20:38
Quindi, se davvero il venditore accetta la restituzione con rimborso totale io gliela rispedirei immediatamente senza perdere un solo minuto di più.

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In Italia se non erro esiste solo un rivenditore Platinum, quindi se non vive in quella città, a meno che non si faccia un bel viaggetto in trasferta, non può provare la penna dal vivo.
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Messaggio da Missk »

Analogico, condivido il tuo pensiero, infatti forse la restituirò.
Avendo un po' di tempo da perdere però, ero curiosa di capire i motivi di questi problemi.
E forse li ho capiti: smontata, ho infilato un bisturi nei canali e li ho leggermente divaricati come suggerito nel video di Marco. Ora scrive bene. Se fletto il pennino, dopo un po' il flusso si interrompe, ma per un secondo, poi riprende immediatamente.
Quando scrivo senza esercitare pressione non ho avuto finora nessuno skip.
Quindi la diagnosi probabilmente è alimentatore non sufficiente ad alimentare.
Ho anche un po' avvicinato i rebbi.

Per quanto riguarda il negozio da cui acquistare: nella mia città hanno chiuso i negozi storici di penne stilografiche, ne sono rimasti un paio poco forniti che non fanno nemmeno provare le penne.... E con prezzi stratosferici. Quindi, dovendo acquistare online, scelgo senza confini. Non avevo mai avuto problemi con penne giapponesi. E nemmeno con i venditori, nemmeno questa volta.

Per chi stava pensando di acquistare questa penna, di essere bella è bella, e quando scrive scrive bene ;-)

grazie a tutti per il supporto
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Messaggio da francoiacc »

Se ti può consolare, di penne moderne con pennini flessibile non ne esiste nessuna il cui alimentatore riesce a tenere dietro alla richiesta di inchiostro quando fletti. Se è questo che cerchi hai sbagliato target, devi orientarti sulle vintage. Secondo me ora la tua Platinum funziona bene. :wave:
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Messaggio da analogico »

schnier ha scritto: venerdì 21 febbraio 2020, 20:41
analogico ha scritto: venerdì 21 febbraio 2020, 20:38
Quindi, se davvero il venditore accetta la restituzione con rimborso totale io gliela rispedirei immediatamente senza perdere un solo minuto di più.

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In Italia se non erro esiste solo un rivenditore Platinum, quindi se non vive in quella città, a meno che non si faccia un bel viaggetto in trasferta, non può provare la penna dal vivo.
Io sono certo di aver visto questo marchio in almeno tre negozi diversi in tre diverse città , negozi veri che vendono anche in rete.
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Messaggio da piccardi »

Missk ha scritto: venerdì 21 febbraio 2020, 21:42 Quando scrivo senza esercitare pressione non ho avuto finora nessuno skip.
Se il pennino non è flessibile e premi, oltre ad ottenere pessimi risultati, rischi pure di piegarlo. Non conosco il modello specifico ma di flessibili moderni (che in realtà sono appena flessibili, rispetto ad un flessibile vero) ne conosco ben pochi e nessuno è platinum.

Io starei anche parecchio attento ad usare un bisturi (o altro) fra i canali di una penna, talvolta può risolvere, talvolta può danneggiare.

E comunque se si deve far passar qualcosa meglio uno spessimetro coi bordi stondati bene, la lama di un bisturi è una V, farlo passare tenendo la stessa larghezza su tutto il canale non è banale e richiede una grande precisione della mano e comunque sia si preme sempre di più sulla parte superiore dei bordi della fessura che su quella posteriore, e quindi l'allargamento non è uniforme.

Simone
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Messaggio da balthazar »

analogico ha scritto: venerdì 21 febbraio 2020, 22:04
schnier ha scritto: venerdì 21 febbraio 2020, 20:41

In Italia se non erro esiste solo un rivenditore Platinum, quindi se non vive in quella città, a meno che non si faccia un bel viaggetto in trasferta, non può provare la penna dal vivo.
Io sono certo di aver visto questo marchio in almeno tre negozi diversi in tre diverse città , negozi veri che vendono anche in rete.
Ho avuto gli stessi problemi con la mia 3776 SF Laurel Green, solo che ho avuto l'accortezza (questa volta :) ) di acquistarla in Italia, anche se in un negozio on-line della Capitale, perchè nella mia città si trovano solo Montblanc, Faber Castell e pochissimo altro. Nell'arco di 24 ore la penna mi è stata sostituita con altra funzionante. E' una bella penna, anzi molto bella se la guardiamo dal lato del pennino.
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Messaggio da Monet63 »

Missk ha scritto: giovedì 20 febbraio 2020, 12:19 Ciao a tutti, chiedo per favore una dritta su una Platinum 3776 Century Burgundy (fine-soft nib) acquistata nuova pochi giorni fa (arrivata dal Giappone).

Ho caricato la penna senza lavaggio preventivo, mettendo l’inchiostro nel converter con una siringa. Ho dovuto aspettare veramente tanto prima che la penna iniziasse a scrivere: ho letto che questo accade se si carica tramite siringa, ma altre penne che ho (p.es. Pilot Elite soft-fine) sono praticamente immediate. La cosa per me anche un po’ strana, o quantomeno sintomatica di qualche problema, è stata anche che, quando ho cercato di “spingere” l’inchiostro con il converter, questo è fuoriuscito non dalla punta della penna ma dall’attacco tra pennino/alimentatore/collarino. Il pennino è rimasto secco.
Il gruppo scrittura era secco, in particolare i microcanali di afflusso inchiostro dell'alimentatore. Se l'avessi caricata semplicemente tuffando la penna, magari andando su e giù un paio di volte col pistoncino, in modo da imbibire il gruppo, non avresti avuto quel problema.
Missk ha scritto: giovedì 20 febbraio 2020, 12:19 Quando finalmente ha iniziato a scrivere, mi è piaciuta molto la leggera flessibilità del pennino, ma ho riscontrato due problemi:
1. Il pennino gratta veramente tanto: ho tutte le penne con pennino F o EF, qualcuna restituisce un certo feedback, ma questa Platinum quasi si impunta sul foglio.
2. Il flusso di inchiostro si interrompe: mentre si scrive e ci si ferma qualche secondo, la penna poi salta la prima lettera; altre volte, premendo sul pennino e quindi chiedendo un maggiore afflusso di inchiostro, la penna interrompe completamente la scrittura e la riprende dopo parecchio (cosa strana in questo caso: scrive in reverse writing ma non dal dritto).
1. Ho visto le foto del pennino, a mio avviso i rebbi sono troppo distanziati.
2. La penna è nuova, caricata in modo errato. Le penne sono fatte per scrivere: lasciale il tempo di stabilizzarsi, diciamo un paio di cariche di converter.
Missk ha scritto: giovedì 20 febbraio 2020, 12:19 Cercando un po’ sul web ho letto che molti lamentano gli stessi problemi, ma molti invece sono soddisfatti.
Le ricerche di quel genere non possono essere del tutto affidabili, perché non si può sapere se c'è un problema di base dell'utilizzatore (esempio, impugnatura sbagliata dello strumento). Vanno quindi prese cum grano salis. Se si conosce l'utilizzatore, invece, possono essere un ottimo riscontro. Tanto per fare un esempio: se il nostro Ottorino dice che una data penna si impunta e scrive male, io tendo a credergli, escludendo la variabile dell'errato utilizzo, perché è uno "scrittore" esperto e oltretutto l'ho visto scrivere, quindi so che il problema non è lui.
Missk ha scritto: giovedì 20 febbraio 2020, 12:19 Vi chiedo un consiglio: procedo subito con il reso o c’è qualcosa che vale la pena provare per cercare di aggiustare la situazione?
Il mio consiglio è di usarla un minimo. La stragrande maggioranza delle penne che inizialmente vanno male, di solito hanno solo bisogno di funzionare e stabilizzarsi un minimo. Falle bere un paio di converter, e poi si vedrà.
Missk ha scritto: venerdì 21 febbraio 2020, 10:53 Ieri sera le ho fatto un altro bagnetto e l'ho caricata con Diamine oxblood direttamente da boccetta. Ha scritto subito, ma poi ha smesso per tantissimo tempo. L'alimentatore era secco, se passavo il dito sul pennino rimaneva pulito, non c'era inchiostro.
Il Diamine Oxblood è un inchiostro secco, e mi ha dato quel comportamento addirittura sulle Pelikan a pistone.
Missk ha scritto: venerdì 21 febbraio 2020, 10:53 Effettivamente il grattare del pennino diminuisce tenendo la penna inclinata (io tendo a impugnarla quasi verticale al foglio), quindi problema "risolto".
Resta lo scarso e intermittente flusso di inchiostro.
Le stilografiche, tranne rarissimi e noti casi (esempio, pennini fude) sono fatte per scrivere con determinate angolazioni. Se usi con una stilografica l'inclinazione tipica utile per una biro, il problema non è la stilografica.
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Messaggio da Pelikanino »

Secondo me la penna non ha niente.
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Messaggio da rolex hunter »

E aggiungerei che i pennini Platinum non sono flessibili.

In alcun modo.

La "S" del pennino SF (che possiedo, quindi so di cosa parlo; ho anche le gradazioni MS, C, B, M) implica una leggera morbidezza, diciamo una "attenuazione del feedback" che fornisce un pennino F o EF; nulla di più.
Cercare una flessibilità (che non è nativamente prevista) significa andare in cerca di guai; è un pennino F (giapponese...) che ti permette di avere la mano "un po' meno leggera" di quanto sarebbe necessario con lo stesso pennino NON Soft, ma la cosa finisce qui.


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Messaggio da HoodedNib »

rolex hunter ha scritto: mercoledì 26 febbraio 2020, 8:21 E aggiungerei che i pennini Platinum non sono flessibili.

In alcun modo.

La "S" del pennino SF (che possiedo, quindi so di cosa parlo; ho anche le gradazioni MS, C, B, M) implica una leggera morbidezza, diciamo una "attenuazione del feedback" che fornisce un pennino F o EF; nulla di più.
Cercare una flessibilità (che non è nativamente prevista) significa andare in cerca di guai; è un pennino F (giapponese...) che ti permette di avere la mano "un po' meno leggera" di quanto sarebbe necessario con lo stesso pennino NON Soft, ma la cosa finisce qui.


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finora, a quanto mi risulta, il pennino piu' morbido (ma lungi dall'essere soft) che esista sulle Platinum ce l'ha il pennino d'oro della PTL-5000 e della sua cugina a 18k (quelli con cui fanno le stesse penne col maki-e economico)
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
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