Conway Stewart 15 - istruzioni per l'uso

[TeoJ]

Per la pulizia considera che puoi caricare e scaricare acqua con la levetta finché non esce pulita (magari fai 4-5 cariche, la lasci a riposo mezza giornata piena d'acqua, poi altre 4-5 cariche, e ripeti...)
Smontare il fusto, vista l'età del materiale, fallo il meno possibile. Nella sfortunata ipotesi che ci siano piccole fratture appena accennate, continue sollecitazioni potrebbero farle aprire.
Il sacchetto potrebbe essere incollato con la gommalacca, quindi consideralo non smontabile se non estremamente necessario (e anche se non fosse incollato ma solo a tenuta per l'elasticità della gomma, a furia di smontarlo la gomma si lascerebbe andare e non terrebbe più)

La sezione nera è in ebanite, quindi puoi lasciare il pennino e parte della sezione ammollo senza troppi timori.

Usa acqua fredda e non tenerla ammollo per troppo tempo, perché acqua troppo calda potrebbe innescare l'ossidazione dell'ebanite (che comincia a spurgare lo zolfo della vulcanizzazione e diventa giallastra)

La parte rossa in caseina può comunque essere bagnata velocemente, basta che poi asciughi bene tutto con un panno o della carta da forno.
La parte esterna è lucidata e quindi più resistente, la parte più delicata è l'interno, che non essendo lucidato tende ad assorbire più facilmente umidità

[Miata]

Comunque devi continuare a considerarla una penna "non apribile", perché non puoi continuare a staccare e riattaccare il sacchetto, anche se riesci abbastanza facilmente a separare fusto da sezione...

Assolutamente, hai ragione. Però la prima volta avevo bisogno di capire in che stato fosse il sacchetto, poiché la leva di carica mi sembrava dura. Il problema è che non avevo MAI caricato una penna con quel sistema di caricamento, né tantomeno avuto a che fare con una penna così antica, di quel materiale, di quel valore etc etc.
Adesso che ne ho constatato il buono stato, la penna può restare chiusa

[Miata]

Non so perché questo terrore nel lavare la penna, ovvio che se puoi usare un inchiostro più facile da lavare ben venga però la penna la puoi ripulire tranquillamente, evita solo gli inchiostri super terribili tipo il famoso Baystate Blue. Considera che quando questa penna usciva dai negozi si usavano inchiostri mediamente più aggressivi di quelli moderni. Quando la devi lavare metti il pennino sotto un getto d'acqua, la sezione non è in galatite, poi asciuga gli eccessi di acqua dal fusto e inizia a caricare/scaricare acqua finché esce acqua sufficientemente pulita. Io la lascio carica d'acqua per qualche ora al fine di far sciogliere meglio l'inchiostro. L'unica precauzione è di non lasciarla in ammollo. Se ti si rimuove la sezione puoi provare a bloccarla con un po' di gommalacca.

Grazie dei tuoi preziosi suggerimenti Franco!
Il motivo di tanta paura nel gestire la penna, è dovuto alla mia mancanza di conoscenza e praticità. Ammetto che ero anche un po' agitata perché avevo una gran voglia di poterla usare, ma non volevo che la fretta mi facesse fare errori. Quando il fusto si è staccato dal gruppo pennino, ne ho approfittato per scaricare l'inchiostro e lavarla bene (ho messo in ammollo il pennino e non la sezione, e caricato e scaricato più volte) per il cambio di inchiostro. Proprio oggi mi dovrebbe arrivare il Noodler's Black Swan In Australian Rose che ho scelto per lei. Appena possibile dovrò recuperare la gommalacca per bloccare meglio il fusto, che comunque non è ballerino, visto che non avrò più di lavaggi profondi, avendo ormai suo inchiostro dedicato

[Miata]

Per la pulizia considera che puoi caricare e scaricare acqua con la levetta finché non esce pulita (magari fai 4-5 cariche, la lasci a riposo mezza giornata piena d'acqua, poi altre 4-5 cariche, e ripeti...)
Smontare il fusto, vista l'età del materiale, fallo il meno possibile. Nella sfortunata ipotesi che ci siano piccole fratture appena accennate, continue sollecitazioni potrebbero farle aprire.
Il sacchetto potrebbe essere incollato con la gommalacca, quindi consideralo non smontabile se non estremamente necessario (e anche se non fosse incollato ma solo a tenuta per l'elasticità della gomma, a furia di smontarlo la gomma si lascerebbe andare e non terrebbe più)

La sezione nera è in ebanite, quindi puoi lasciare il pennino e parte della sezione ammollo senza troppi timori.

Usa acqua fredda e non tenerla ammollo per troppo tempo, perché acqua troppo calda potrebbe innescare l'ossidazione dell'ebanite (che comincia a spurgare lo zolfo della vulcanizzazione e diventa giallastra)

La parte rossa in caseina può comunque essere bagnata velocemente, basta che poi asciughi bene tutto con un panno o della carta da forno.
La parte esterna è lucidata e quindi più resistente, la parte più delicata è l'interno, che non essendo lucidato tende ad assorbire più facilmente umidità

Grazie Teo! Graditissimi anche i tuoi consigli. Ho comunque preso confidenza con la penna, e avverto meno timore reverenziale nei suoi confronti! Non era assolutamente mia intenzione staccare il sacchetto, mi serviva solo assicurarmi che non fosse cristallizzato (non capivo quanto fosse normale che la leva opponesse un po' di resistenza, non avendo termini di paragone o altre penne con questo sistema di caricamento).
Grazie per la precisazione sulla sezione nera, in effetti questa l'avevo gestita con più tranquillità rispetto al resto del corpo della penna. Interessante la tua puntualizzazione sul fatto che l'linterno del fusto sia più delicato perché non lucidato e poroso: non c'avevo pensato!

Non vedo l'ora di ricaricarla e usarla! Aspetto con ansia GLS

[TeoJ]

Un ultimo suggerimento: se vuoi mettere della gommalacca per incollare il fusto alla sezione (ma fallo solo se non resta su da solo, e mettine pochissima), prima di farlo dai una spolverata di talco sul sacchetto di gomma, per evitare che col tempo si appiccichi all'interno della penna (possibilmente talco puro, non quelli profumati da bagno)

[Miata]

Un ultimo suggerimento: se vuoi mettere della gommalacca per incollare il fusto alla sezione (ma fallo solo se non resta su da solo, e mettine pochissima), prima di farlo dai una spolverata di talco sul sacchetto di gomma, per evitare che col tempo si appiccichi all'interno della penna (possibilmente talco puro, non quelli profumati da bagno)

Forse effettivamente non servirà incollare il fusto, ma conoscere questi "trucchetti" è comunque utile. Grazie!