Pagina 1 di 2

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: domenica 12 luglio 2020, 19:41
da loriscalo
Buonasera a tutti.

Potete dirmi quali sono le vostre due penne stilografiche preferite e quali inchiostri utilizzate, aggiungendo la caratteristica che vi colpisce di più.

Grazie

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: domenica 12 luglio 2020, 20:13
da geko
La mia preferita è l’Aurora 88 big (ne ho tre) ma quelle in uso (sempre due) le cambio ogni due/tre mesi.

In questo periodo uso Talentum M e Talentum goccia.
La prima con R&K Salix, la seconda con R&K Scabiosa.
Penne pratiche (converter), confortevoli (ho le mani grandi), pennini al top (Aurora è una certezza), flussi regolari e calibrati.
I due ferrogallici hanno colori informali ma utilizzabili anche in contesti formali, sono indelebili e si sposano bene con i gruppi scrittura di cui sopra.

A breve cambierò coppia, nell’astuccio entreranno un paio di 98 archivi storici a cartuccia, tutte e due F, una full gold e una full cromo.
Inchiostri designati R&K Marlene e, se il colore m’aggrada, R&K Emma (in alternativa Lotte).
Perché?
Per cambiare, perché sono penne e inchiostri chiassosi, per usare penne degli anni sessanta anche se assemblate una dozzina di anni fa, per usare inchiostri pigmentati che con pennini chirurgici come i vecchi F Aurora generano un tratto sottile e pieno (a differenza della coppia attuale che scrive con abbondante shading).

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: domenica 12 luglio 2020, 20:26
da Polemarco
Attualmente, le mie preferite sono una Aurora 88 big con rebbi lunghi pennino M e cappuccio dorato caricata con Graf Faber Castell cobalto e una 149 MB (anche lei fine anni 80) pennino F con il marrone della casa,che troneggia sulla mia scrivania inserita in uno stand pen MB dedicato (si avvita). L’Aurora è perfetta, ma se il Signore scrive, scrive con una 149. E lo dice uno che colleziona quasi unicamente Aurora.
Cordialità

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: domenica 12 luglio 2020, 20:33
da Monet63
Una Aurora Talentum fon pennino M e la Delta Goldpen Mezzanotte, con pennino F.
Nella prima viene caricato di solito un blu o un nero, entrambi Aurora, che conosco benissimo e che hanno una profondità fuori dal comune.
Nella seconda ho tenuto per almeno due anni il blu-nero Waterman, inchiostro a mio avviso di grande qualità e privo di difetti/problemi, ma ultimamente ho scoperto uno dei nuovi colori Herbin, il Bleu des Profondeurs, che ritengo essere il più bel blu-nero mai visto in circolazione, con un flusso tale da rendere la mia Mezzanotte ancora più piacevole, e un comportamento gentile sulle carte che uso di solito.
:wave:

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: domenica 12 luglio 2020, 21:15
da Lamy
Penne: Lamy Studio, Pilot MR;
Inchiostri: Pelikan 4001 Royal Blue / Lamy Blue, Pelikan 4001 Blue Black.
Ho dimenticato le considerazioni!
Lamy Studio: mi piace parecchio per il design e per la sua clip. Inoltre scrive veramente bene: qualcuno sostiene che sia il peso a migliorare la scorrevolezza e può darsi che sia vero. Io in due anni ho incontrato parecchi pennini Lamy spiacevoli da usare, probabilmente perché prediligo i tratti EF ed F che non sono proprio la specialità della casa. Su questa Studio sia il pennino M di serie sia il pennino F, acquistato a parte, scrivono alla perfezione. Ho ritrovato la fiducia nel marchio dopo questa recente aggiunta. Non potrei essere più contento di averla comprata seppur in un periodo in cui avrei fatto meglio a risparmiare. Perfetta!
Pilot MR:è un ottimo muletto in ottone da 25€ che scrive molto meglio di tante penne più costose. Potrebbe tranquillamente essere la prima e l'ultima penna per chi non intende cadere nella trappola della stilografite. Una vera penna per scrivere a prova di fisime da appassionati. Purtroppo è da poco fuori produzione.
Pelikan Royal Blue (o qualsiasi altro Royal Blue) : è un inchiostro pensato per chi deve scrivere per davvero, non macchia i vestiti in modo permanente, non intasa le penne e consente di apportare delle correzioni al proprio scritto grazie ad un cancellino ideato appositamente.
Pelikan 4001 Blue Black: di questo inchiostro mi piacciono il colore e la sua componente ferrogalica che legandosi alla carta provoca un cambiamento della tonalità di colore. Consente anche di domare le penne dal flusso esageratamente generoso come le Pelikan per l'appunto.

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: domenica 12 luglio 2020, 22:48
da stanzarichi
Polemarco ha scritto: domenica 12 luglio 2020, 20:26 L’Aurora è perfetta, ma se il Signore scrive, scrive con una 149. E lo dice uno che colleziona quasi unicamente Aurora.
Amen. E lo dice un ateo :lol:

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: domenica 12 luglio 2020, 23:11
da MatteoM
Sailor 1911 large pennino M.
Questa con qualsiasi inchiostro si fa amare per il suo pennino morbido e preciso allo stesso tempo.

Leonardo momento zero Hawaii con pennino B.
Sempre inchiostrata con il kon-peki.
Per scrivere come se stessi pattinando sul ghiaccio.

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: lunedì 13 luglio 2020, 8:21
da subottini
Al momento le mie due preferite sono:
Franklin Christoph 19 01, pennino M, con Diamine Oxblood.
Pelikan M101N Blue-Grey, pennino M, con Private Reserve Electric Dc Blue.

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: lunedì 13 luglio 2020, 9:30
da Phormula
Penne scolastiche caricate con cartucce di Pelikan Royal Blue (o compatibile) o inchiostro Pelikan Royal Blue (dal flacone da litro).
Ne ho più di una, le mie preferite sono Schneider, Staedtler, Lamy e Pelikan. La caratteristica delle penne scolastiche è che sono muli da scrittura e sopportano gli strapazzi e sono progettate attorno al Royal Blue. Inchiostro che costa poco, si trova ovunque, non crea problemi se uno si inchiostra le dita o i vestiti e permette correzioni con l'apposito cancellino e, non ultimo, se lo si lascia seccare dentro una penna, a volte non serve nemmeno sciacquarla sotto il rubinetto per farla ripartire. Basta metterci una cartuccia nuova e scuoterla un po'. Aggiungo a questa lista la Waterman Graduate, che per prezzo e prestazioni considero una penna scolastica con una livrea più elegante e il Waterman Serenity Blue, che considero una alternativa validissima al Pelikan.

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: lunedì 13 luglio 2020, 9:32
da Enrillo
Io metto quasi sempre nella giacca una Parker Sonnet con pennino extrafine, caricata con Aurora Nero. Tratto finissimo ma scorrevole, con un nero pieno e fluido. Quando, invece, vesto un po' più casual, metto spesso in tasca la Kaweco Sport Classic con cartuccia di inchiostro Graaf Von Faber-Castell Moss Green. Il pennino BB esalta al massimo le caratteristiche del bellissimo verde scuro.
Sulla scrivania c'è sempre la mia Sailor Professional Gear Slim Ocean con pennino Music e inchiostro Pelikan Edelstein Aquamarine. Colore della penna e dell'inchiostro creano, a mio parere, un connubio perfetto. Il pennino dall'aria stub permette un flusso abbondante e una scrittura che fa percepire ogni sfumatura dell'inchiostro.
Nella borsa tengo una Parker Frontier caricata con Waterman Mysterious Blue. E' una delle mie prime stilografiche, usata tantissimo ai tempi dell'università, in cui mi era indispensabile una penna economica ma scorrevolissima che permettesse di prendere appunti senza interruzioni nel flusso. Ha un pennino Medium molto spesso, tanto che a me sembra più un Broad, perfetto per il mio blu-nero preferito.

Lo so, avrei dovuto citarne solo due, ma non ho saputo scegliere e mi sono spinto fino a quattro.
Apprezzate il fatto che mi sia frenato dal menzionare tra gli inchiostri il Waterman Blu mari del sud che, per me che amo i turchesi, è forse il più bell'inchiostro che sia stato mai prodotto. Purtroppo è fuori produzione (inutile cercare di convincermi che il Waterman Inspired Blue sia lo stesso inchiostro rinominato), quindi lo centellino caricando di tanto in tanto la bellissima Sheaffer No Nonsense con pennino Stub F.

Ops... e sono cinque ;)

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: lunedì 13 luglio 2020, 12:59
da Iridium
su tutte Pilot Capless blue carbonesque caricata con sailor souboku, un blunero ai pigmenti indelebile. Il motivo è semplicissimo, tra tutte le penne che ho è quella che scrive meglio come sensazione trasmessa. Mi fa proprio piacere prenderla e scrivere anche quando non ho nulla da scrivere :mrgreen:
La seconda è una Eversharp Simphony con pennino flessibile caricata con Waterman mysterious blue. Il motivo è che tra tutte le penne che possiedo è l’unica con un vero vecchio pennino d’oro flessibile e la differenza rispetto ai nuovi cosiddetti flessibili si vede tutta. Purtroppo non sono in grado di farla rendere al meglio per miei limiti ma la penna merita.

saluti

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: lunedì 13 luglio 2020, 13:05
da ricart
1) Aurora Talentum Big con pennino 1,10 e inchiostro Waterman blu-nero. Questa rimane sempre in servizio. (adesso sto consumando qualche cartuccia di blu Aurora per non lasciarle asciugare nel cassetto):

2) Momento Zero Corallo con pennino F e Waterman blu-nero.Questa ruota con altre e per l'eventuale cambio aspetto di esaurire sempre la carica, per il momento rimarrà in servizio a lungo, mi piace troppo;

mandi

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: lunedì 13 luglio 2020, 15:43
da sussak
Penne ne uso molte, fra quelle che ho nei cassetti:
-Leonardo momento zero nera
-Stipula Etruria Anghiari e modello T pirite
-Conklin Duraflex
-Monteverde sequoia
per citarne solo alcune
(preferisco le penne corpose ed aborro quelle metalliche- scrittura F)

inchiostro ne uso pressochè sempre uno solo:
Lamy azurite- molto sporadicamente Aurora e Parker blu.
nero mai, perchè intere pagine di agende scritte in nero risultano deprimenti, indipendentemente dai contenuti.
le vecchie storie di famiglia in Diamine oxblood o Watermann brown, per rendere il senso dei ricordi del passato.

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: lunedì 13 luglio 2020, 16:28
da stanzarichi
Dovendo indicare due penne e due inchiostri, nomino:
- Montblanc 149, Montblanc Irish Green: la mia penna, il mio inchiostro; la combinazione che utilizzo per qualsiasi scritto personale (dalla lista della spesa alla corrispondenza privata)
- Sailor 1911 Large, Sailor Kiwa Guro: penna da lavoro e per le firme, la alterno all’altra 149 con lo stesso inchiostro.
Iridium ha scritto: lunedì 13 luglio 2020, 12:59 su tutte Pilot Capless blue carbonesque caricata con sailor souboku, un blunero ai pigmenti indelebile. Il motivo è semplicissimo, tra tutte le penne che ho è quella che scrive meglio come sensazione trasmessa. Mi fa proprio piacere prenderla e scrivere anche quando non ho nulla da scrivere :mrgreen:
Curiosità: a te il Sei Boku da problemi nella Capless? Nella mia il Kiwa Guro tende a seccare un po’ troppo facilmente.

Stilografica e inchiostro preferito

Inviato: lunedì 13 luglio 2020, 17:14
da Iridium
stanzarichi ha scritto: lunedì 13 luglio 2020, 16:28 Dovendo indicare due penne e due inchiostri, nomino:
- Montblanc 149, Montblanc Irish Green: la mia penna, il mio inchiostro; la combinazione che utilizzo per qualsiasi scritto personale (dalla lista della spesa alla corrispondenza privata)
- Sailor 1911 Large, Sailor Kiwa Guro: penna da lavoro e per le firme, la alterno all’altra 149 con lo stesso inchiostro.
Iridium ha scritto: lunedì 13 luglio 2020, 12:59 su tutte Pilot Capless blue carbonesque caricata con sailor souboku, un blunero ai pigmenti indelebile. Il motivo è semplicissimo, tra tutte le penne che ho è quella che scrive meglio come sensazione trasmessa. Mi fa proprio piacere prenderla e scrivere anche quando non ho nulla da scrivere :mrgreen:
Curiosità: a te il Sei Boku da problemi nella Capless? Nella mia il Kiwa Guro tende a seccare un po’ troppo facilmente.
ciao Riccardo. Assolutamente nessun problema e considera che non la uso tutti i giorni. Per non fare offendere le altre la alterno :mrgreen: . Forse il massimo periodo di non utilizzo è stato di 3 gg ed è ripartita come se l’avessi appena inchiostrata. In realtà il mio inchiostro si chiama Souboku. Non so se sia lo stesso Sei Boku a cui ti riferisci. Comunque è sicuramente pigmentato e indelebile.
.
850350A8-B3D3-4B98-BDC9-609D5F1DD0A9.jpeg
saluti

P.S. edito per aggiungere che la mia capless ha il pennino F