Problema alimentatori Sailor economici

[Gargaros]

Delle Shikiori/Procolor cosa mi dite? Hanno la stessa certosina cura per i dettagli?

[merloplano]

Le mie Preppy e le mie MR e Kakuno non sono deformate in nessuna loro parte e NESSUNA di esse ha richiesto manutenzione straordinaria sul pennino.

3 preppy, la 0.5 ha baby bottom e necessita di inchiostri molti scorrevoli. prossima vittima

la kakuno M aveva flusso parecchio controllato (sarebbe andato preciiiiso con inchiostri giapponesi, ma troppo sottile su rhodia). ora va come una penna che si rispetti quando beve inchiostri sheen-abili su carta decente: va molto bene. i rebbi erano dritti (e' bastata lamina di ottone, singola), alimentatore privo di residui. insomma, realizzata come da progetto, eppero' er proggetto era sbajato

[Ghiandaia]

3 preppy, la 0.5 ha baby bottom e necessita di inchiostri molti scorrevoli. prossima vittima

la kakuno M aveva flusso parecchio controllato (sarebbe andato preciiiiso con inchiostri giapponesi, ma troppo sottile su rhodia). ora va come una penna che si rispetti quando beve inchiostri sheen-abili su carta decente: va molto bene. i rebbi erano dritti (e' bastata lamina di ottone, singola), alimentatore privo di residui. insomma, realizzata come da progetto, eppero' er proggetto era sbajato

Mai contento!

[Ghiandaia]

Delle Shikiori/Procolor cosa mi dite? Hanno la stessa certosina cura per i dettagli?

Queste mi intrigano, ma visto l'andazzo delle più economiche, se dovessi sganciare quei denari mi prenderei una Platinum Procyon prima, o una o due TWSBI.

[Gargaros]

A me una Preppy 0.5 mi arrivò coi rebbi separati, per tanto rilasciava un fiume d'inchiostro, e il tratto era un B, se non persino un DB... Per il resto, per quanto ne ho avute, ricordo solo questa magagna.

Ma Platinum a dire il vero raramente mi ha dato rogne, ed è la marca da cui mi rifornisco più che con altre. A parte la Preppy di sopra, l'altro caso deludente che mi viene in memoria è il top del cappuccio della Procyon, che non era saldato e si spostava per ogni minimo urto, uscendo fuori asse. Poi l'ho sistemato con una colla adatta. Il top dovrebbe essere incollato, nelle penne nuove, ma nella mia la colla si era seccata e non aveva tenuto più... non so perché. Forse la penna ha subito qualche variazione termica poco adatta, chissà.

Queste mi intrigano, ma visto l'andazzo delle più economiche, se dovessi sganciare quei denari mi prenderei una Platinum Procyon prima, o una o due TWSBI.

Per questo chiedevo. Come sai io sono pronto a dare a Sailor una seconda possibilità, ma appurato che le ultraeconomiche sono in pratica una pernacchia ai compratori, mi chiedo a quale "livello" l'azienda comincia a fare la seria

[vito72]

Secondo me inutile prendere qualche cosa al di sotto della 1911 standard 14k o equivalente pro gear. In Italia costano ma a guardare su internet, accollandosi iva e sdoganamento si va comunque a guadagnare, ma ovviamente come tutti sappiamo gli importi salgono. Io fra tutte le economiche giapponesi prenderei soltanto la kakuno con CON70 o la pilot prera.

Purtroppo mi dispiace che i negozi italiani abituali da cui molti di noi si riforniscono e che sono anche convenzionati, a causa di accordi internazionali non riescono a contenere i prezzi, ho fatto molte ricerche e comunque mi contraddico un attimo, qualche volta mi è capitato trovare dei modelli in Italia che a conti fatti andavano a costare circa 20 euro in più rispetto al prezzo finale del prodotto con iva e sdoganamento, a quel punto penserei a comprarle qui, ma in altri casi ho trovato differenze sostanziali ad esempio 70-80 euro.

[hobbit]

Sailor non le ho mai avute anche se mi incuriosiscono.

In generale il mio feedback sulle entry-level / scolastiche delle varie marche è:

- Lamy: costruzione veramente ottima, materiali ottimi, qualche problema a trovare dei buoni pennini EF.
- Kaweco: costruzione discreta (sia sulla Perkeo che sulla Sport tendono ad andare lasche le cartucce), materiali buoni, pennini buoni/ottimi anche se un po' abbondanti;
- Faber Castel: materiali decenti, costruzione decente (sulla school clip che tende ad allentarsi), pennino ottimo;
- Online: materiali ottimi, costruzione discreta (nella Campus tende ad allentarsi l'innesto del corpo con l'alimentatore), pennini eccellenti;
- Platinum: materiali buoni, costruzione ottima, pennini eccellenti;
- Pilot: materiali buoni, costruzione ottima, pennini discreti (su due Kakuno ho avuto alcune difficolta);

[merloplano]

3 preppy, la 0.5 ha baby bottom e necessita di inchiostri molti scorrevoli. prossima vittima

la kakuno M aveva flusso parecchio controllato (sarebbe andato preciiiiso con inchiostri giapponesi, ma troppo sottile su rhodia). ora va come una penna che si rispetti quando beve inchiostri sheen-abili su carta decente: va molto bene. i rebbi erano dritti (e' bastata lamina di ottone, singola), alimentatore privo di residui. insomma, realizzata come da progetto, eppero' er proggetto era sbajato

Mai contento!

au contraire, mon ami: le 2 preppy F, perfette (certo, alla verde si e' crepato il cappuccio a meta' della prima cartuccia. non ha mai lasciato la scrivania di casa)
la kakuno lo sarebbe stata per carta corrente ed inchiostro pilot. facilissimo adattarla alle mie esigenze. infatti e' la penna che consiglio ai principianti (in M)
la preppy M, no. ma e' sistemabile, anzi, la perfetta cavia per imparare a mettere le mani sull'iridio

ritengo importante citare il pennino: avere problemi con un F giapponese mi sembra molto piu' probabile che con un M (esattamente come con i lamy). avere problemi di stampaggio sulla plastica dell'alimentatore credo sia inaccettabile in ogni caso

ignoro se l'alimentatore della procolor sia lo stesso di quelle di fascia piu' bassa. concordo con vito72, probabilmente sailor ha un qc molto buono laddove ha piu' margine, ovvero sui pennini in oro, quindi da 1911s/pro gear slim in su

scartando sailor, in fascia 40-50 euro giapponese, oltre alla prera (troppo corta) vedo solo la procyon. avrei dovuto prenderla in M, cosi alla fine presi una eco-t con 1.1, pennino piu' interessante (ma bisogna digerirne l'estetica)

[vito72]

Non sono certo di quello che sto per dire ma conoscendo il controllo qualità delle aziende giapponesi, io resto dell'idea che magari le linee economiche le fanno produrre da qualcun altro, perchè sulle pennne superiori o scartano tutti gli alimentatori non buoni oppure sono stampati in un altro posto. Non ho piu nessuna sailor e non ho mai visionato le economiche quindi non posso confrontare nemmeno se l'alimentatore potrebbe essere lo stesso.

[Monet63]

Personalmente non ho mai avuto problemi con alimentatori Sailor su penne economiche. Parlo di Procolor e 1911 Young.
Tra l'altro, i pennini EF Sailor in acciaio sono anche quelli che finora mi hanno fornito il tratto più fine in assoluto. In normali condizioni di scrittura, francamente, sceglierei altro, perché non amo i pennini troppo fini; per il disegno, però, mi sono assolutamente indispensabili, e niente funziona come i Sailor (ovviamente resto in attesa di gradita smentita).

[merloplano]

per il disegno, però, mi sono assolutamente indispensabili, e niente funziona come i Sailor (ovviamente resto in attesa di gradita smentita).

platinum carbon desk pen (DP-800), in XF (io ho la M, non disegno). pennino in acciaio dorato, fusto senza terminale dorato

la scelsi dopo aver letto questo:
https://www.parkablogs.com/content/revi ... n-desk-pen

piu' recentemente, dato che Ornella ne e' sprovvista da un po', ho cercato e guarda qui:
https://www.wellappointeddesk.com/2020/ ... -desk-pen/

a smug dill su fpn ha comparato le desk pen XF di pilot e sailor alle platinum: no contest, non ho il link sottomano

[Monet63]

Grazie.
Magari aprirò un argomento dedicato, mi piacerebbe avere un'alternativa alle Sailor, anche perché fatico a trovare la misura EF nelle economiche.

[JetMcQuack]

Anche io per disegnare ho cominciato con Sailor 14k ef, con inchiostro indelebile Sailor. L’inchiostro indelebile Sailor però non è del tutto resistente all’acqua ma può sbavare un poco. A volte questo effetto mi risulta addirittura utile in alcune sfumature o ombreggiature.

Ho poi preso dal Giappone una Platinum 3776 blu con pennino ultra extra fine: è seriamente il tratto più fine che ho nel mio arsenale, e lo uso col Platinum Carbon Black, ottimo da usare con gli acquarelli, non sbava minimamente. In più la Platinum lascia un tratto deciso se usata normalmente ma se provo a fare un tratteggio leggero ottengo un risultato meno netto e più sfumato, che mi risulta anch’esso utile in certe situazioni.

Il Sailor 21k non lo uso invece per disegnare perchè più morbido del corrispondente 14k, ma è una scelta personale dettata probabile a qualche fisima immotivata...