Sì ci sta che le due cose vadano di pari passo in effetti, diciamo che facilmente avrò un pennino in oro come conseguenza e non come "scelta"... beh, è una cosa in più che ho imparatofrancoiacc ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 11:07Hai perfettamente centrato il punto su un aspetto, puntare al pennino in oro per fare un passo verso il meglio non avrebbe senso, purtroppo però i prodotti che tendono ad offrire il meglio hanno il pennino in oro. Se tra le mie penne, vado a fare una cernita di quelle che considero essere le "migliori", hanno quasi tutte un pennino in oro.
Pennino: oro/acciaio/altro... differenze reali?
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Per meglio quindi intendi materiali utilizzati, sistema di caricamento, estetica e simili?francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 11:07
Hai perfettamente centrato il punto su un aspetto, puntare al pennino in oro per fare un passo verso il meglio non avrebbe senso, purtroppo però i prodotti che tendono ad offrire il meglio hanno il pennino in oro. Se tra le mie penne, vado a fare una cernita di quelle che considero essere le "migliori", hanno quasi tutte un pennino in oro.
Quindi mi stai dicendo che le varie Giapponesi fatte con plastica esteticamente discutibile e che di bello hanno solo il pennino in oro non vale la pena di prenderle?
Tra una Leonardo fatta con una bella resina colorata (è sempre plastica ma più bella per l'occhio e confortevole al tatto) e una Sailor 1911 è meglio la prima che tanto scrive uguale ma è più bella?
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Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 11:28Per meglio quindi intendi materiali utilizzati, sistema di caricamento, estetica e simili?francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 11:07
Hai perfettamente centrato il punto su un aspetto, puntare al pennino in oro per fare un passo verso il meglio non avrebbe senso, purtroppo però i prodotti che tendono ad offrire il meglio hanno il pennino in oro. Se tra le mie penne, vado a fare una cernita di quelle che considero essere le "migliori", hanno quasi tutte un pennino in oro.
Quindi mi stai dicendo che le varie Giapponesi fatte con plastica esteticamente discutibile e che di bello hanno solo il pennino in oro non vale la pena di prenderle?
Tra una Leonardo fatta con una bella resina colorata (è sempre plastica ma più bella per l'occhio e confortevole al tatto) e una Sailor 1911 è meglio la prima che tanto scrive uguale ma è più bella?
Il meglio non esiste, il meglio è soggettivo. Io preferisco una Leonardo con pennino in acciaio a una Sailor 1911 con pennino in oro, ma atre penne che trovo eccezionali hanno tutte il pennino in oro, qualche esempio:
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Scusami ma sono una mente semplice, le trovo eccellenti perché mi piacciono, per forma e materiali e perché funzionano tutte molto bene, il sistema di caricamento lo trovo poco influente, mi basta che funziona.
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Si certo per meglio intendevo preferibile, o meglio per Te che dir si vogliafrancoiacc ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 11:54
Il meglio non esiste, il meglio è soggettivo. Io preferisco una Leonardo con pennino in acciaio a una Sailor 1911 con pennino in oro, ma atre penne che trovo eccezionali hanno tutte il pennino in oro, qualche esempio:
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Avevo portato il mio discorso all'estremo confrontando due penne similari nel prezzo, una con pennino in oro ed un'altra con pennino in acciaio ma con materiali migliori.
L'elenco che hai inserito sopra di penne non hanno solo il pennino in oro, hanno anche qualità di costruzione e materiali adeguati al pennino in oro e prezzo non confrontabile con nessuna penna che abbia il pennino in acciaio.
Comunque mi hai dato la risposta che chiedevo: il pennino in oro è una componente quasi "indifferente" nella Tua scelta della penna, prima vengono altre cose perchè non riconosci all'oro una qualità di scrittura superiore ad un buon pennino in acciaio (parliamo sempre di moderne).
Insomma si giustifica il pennino in oro solo se intorno c'è anche altra sostanza, da solo non è risolutivo.
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Non avrei potuto esprimerlo con parole migliori, ed è questa una cosa che ho imparato sul campo con l'esperienza. Presi una MZ Grande con pennino in acciaio, dopo qualche mese comprai il pennino in oro pensando di fare un upgrade, in realtà ho buttato via 200€, la penna non è per nulla migliorata... anzi funzionava meglio il pennino in acciaio.Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 12:09 Comunque mi hai dato la risposta che chiedevo: il pennino in oro è una componente quasi "indifferente" nella Tua scelta della penna, prima vengono altre cose perchè non riconosci all'oro una qualità di scrittura superiore ad un buon pennino in acciaio (parliamo sempre di moderne).
Insomma si giustifica il pennino in oro solo se intorno c'è anche altra sostanza, da solo non è risolutivo.
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Direi che questo era ciò che non capivo leggendo in giro, ora l'ho capito.francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 13:12Non avrei potuto esprimerlo con parole migliori, ed è questa una cosa che ho imparato sul campo con l'esperienza. Presi una MZ Grande con pennino in acciaio, dopo qualche mese comprai il pennino in oro pensando di fare un upgrade, in realtà ho buttato via 200€, la penna non è per nulla migliorata... anzi funzionava meglio il pennino in acciaio.Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 12:09 Comunque mi hai dato la risposta che chiedevo: il pennino in oro è una componente quasi "indifferente" nella Tua scelta della penna, prima vengono altre cose perchè non riconosci all'oro una qualità di scrittura superiore ad un buon pennino in acciaio (parliamo sempre di moderne).
Insomma si giustifica il pennino in oro solo se intorno c'è anche altra sostanza, da solo non è risolutivo.
PS: per "meglio" io intendo una penna che scriva (quindi tratto, scorrevolezza, bilanciamento, tatto...) in modo superiore ad un'altra... no necessariamente meglio come estetica o materiali: una TWSBI ECO in oro varrebbe più della mia, ma forse sarebbe più scomoda
Grazie a tutti , al prossimo dubbio
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sulle moderne nessuna differenza reale, per mia esperienza
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Scusate, ma c'è almeno una qualche attenzione in più da parte dei produttori nell'assemblare e nel controllo qualità di un pennino in oro?
Davvero non esiste alcun vantaggio che non vada oltre il mero valore del materiale?
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Da quello che ho capito il pennino in oro è usato sulle penne più "figh3"; le penne più figh3 hanno un po' tutto migliore di quelle "da mazzo" ivi compreso il CQ e tutto il resto
Diciamo che una penna moderna col pennino in oro ha un livello tale da renderla (teoricamente) migliore di quelle senza, ma la presenza del pennino in oro è conseguenza della penna "bella" e non causa.
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Ci sono produttori che offrono lo stesso modello di penna con diverse soluzioni di pennino (mi vengono in mente Leonardo e Stipula ), in questo caso spero proprio che la qualità del corpo della penna sia la medesima.Al3xI98O ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 17:25Da quello che ho capito il pennino in oro è usato sulle penne più "figh3"; le penne più figh3 hanno un po' tutto migliore di quelle "da mazzo" ivi compreso il CQ e tutto il resto
Diciamo che una penna moderna col pennino in oro ha un livello tale da renderla (teoricamente) migliore di quelle senza, ma la presenza del pennino in oro è conseguenza della penna "bella" e non causa.
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Beh, la certezza non c'è: potrebbero avere la procedura A e la procedura B (materiali, tempi, CQ... differenti...); chissà!
In produzione da decenni ne ho viste di ogni:
hai presente quando ti dicono: "ah mai Fresh&Clean li fanno nello stesso posto delle "Salviettine Esselunga" sono uguali". Ecco anche se lo stabilimento è lo stesso, il personale è lo stesso, il giorno è lo stesso NON sono uguali. Per nulla
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Per alcune aziende la certezza c'è, eccome, a meno che non si parli proprio di un modello diverso.
Ad esempio, Leonardo, oggi, e Delta, prima, hanno sempre offerto la possibilità di scegliere il pennino, fusion compreso, anche sulle edizioni speciali (esempio, Mezzanotte), con la produzione di tutto il resto identica a prescindere. Mi risulta la stessa identica cosa per Stipula. Quindi, almeno per queste marche, se si vuole un pennino in oro il pretesto non può essere una produzione più accurata: resta una voglia autonoma.
L’opera d’arte è sempre una confessione.
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Beh in quel caso è la stessa penna quindi dovrebbe essere tutto uguale (*) (anche se, per dirlo, dovrei vedere il processo di produzione...anche solo dei due pennini: se qualcuno volesse invitarmi mi sacrifico volentieri ).Monet63 ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 17:55 Per alcune aziende la certezza c'è, eccome, a meno che non si parli proprio di un modello diverso.
Ad esempio, Leonardo, oggi, e Delta, prima, hanno sempre offerto la possibilità di scegliere il pennino, fusion compreso, anche sulle edizioni speciali (esempio, Mezzanotte), con la produzione di tutto il resto identica a prescindere. Mi risulta la stessa identica cosa per Stipula. Quindi, almeno per queste marche, se si vuole un pennino in oro il pretesto non può essere una produzione più accurata: resta una voglia autonoma.
(*) in realtà, ma stiamo parlando del sesso degli angeli, nemmeno sulla stessa identica penna hai la certezza che tutto sia uguale: un operatore diverso, una distrazione... ma sono davvero gocce nell'oceano, facile alla fine non cambi nulla
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da quello che vedo in rete anche Montegrappa ha a listino delle penne in cui poter scegliere il materiale del pennino e anche Franklin Christoph. se si può scegliere in fase di acquisto il materiale del pennino do per scontato che tutto il resto sia ugualeMonet63 ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 17:55Per alcune aziende la certezza c'è, eccome, a meno che non si parli proprio di un modello diverso.
Ad esempio, Leonardo, oggi, e Delta, prima, hanno sempre offerto la possibilità di scegliere il pennino, fusion compreso, anche sulle edizioni speciali (esempio, Mezzanotte), con la produzione di tutto il resto identica a prescindere. Mi risulta la stessa identica cosa per Stipula. Quindi, almeno per queste marche, se si vuole un pennino in oro il pretesto non può essere una produzione più accurata: resta una voglia autonoma.
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Anche perché quando fanno il fusto non possono sapere dove andrà per cui... (sìsì, lo so potrebbero... ma non avrebbe senso!).Iridium ha scritto: ↑mercoledì 24 febbraio 2021, 17:58
da quello che vedo in rete anche Montegrappa ha a listino delle penne in cui poter scegliere il materiale del pennino e anche Franklin Christoph. se si può scegliere in fase di acquisto il materiale del pennino do per scontato che tutto il resto sia uguale