Mi sono autoimposto di ridurre il mio parco inchiostri, consumando anche quelli che avevo riservato a scopi puramente ludici - e questo è tra quelli. Si tratta di un inchiostro davvero MAJESTICO, perché ha un tono bellissimo, sfumature profonde, uno shining evidente con i pennini più larghi.
Ma ha due difetti molto importanti:
- Asciugatura molto lenta, tanto lenta da sembrare mai completamente asciutto sulle carte più patinate;
- Formazione di sedimenti se la penna sta ferma a lungo.
La cura? L'unica soluzione sembra una veloce sciacquata di pennino, con poca acqua. L'alimentatore, che prima del bagnetto assume fantastici riflessi violacei, dopo il bagno torna a un nero più profondo. Credo sia proprio questa sedimentazione violacea a essere responsabile dello sheen e dell'occlusione. Infatti, le prime righe dopo il lavaggio sono di un più piatto azzurro profondo.
Quali sono le vostre esperienze? Cosa accade con i pennini fini e extra-fini?