Ma quelli da intinzione sono molto diversi da quelli sulle penne stilografiche?
A parte l'iridio più o meno credo siano molto simili, forse per il loro costo probabilmente non ne vale la pena.
Ma quelli da intinzione sono molto diversi da quelli sulle penne stilografiche?
Certo, nessun dubbio a riguardo. ciao, sandroAinNithael ha scritto: ↑sabato 11 novembre 2017, 7:37 ..........La mia frase sulla quantità di acido era solo dettata dall'esasperazione.......
Da quanto ho letto servirebbe a permettere agli acidi di diffondersi più velocemente nella ruggine (soprattutto se ci sono delle microquantità di grassi). Poi in realtà non so se serva davvero, nella ricetta l'ho trovato e visto che costa poco... (poi è sempre utile per pulire componenti elettronici). Le mie conoscenze di chimica si fermano alla chimica generale e qualcosina sull'inorganica perciò sono molto basilari però funziona e la ringhiera è contenta
Sono di una lega ferrosa, molto "arrugginibile". Li puoi pulire, ma se poi non li proteggi in qualche modo, torni punto e a capo.
Ma poi quello etilico bisogna stare attenti con cosa lo hanno denaturato... io ho rovinato delle squadre da disegno di plastica perché dentro c'era dell'acetone (ma non lo avevo letto ).
Dovrebbe andare bene anche l'etilico denaturato con solo Bitrex: è praticamente etilico puro ma impossibile da ingerire. È il preferito nel campo della liuteria per verniciare il legno a tampone.
Grazie. È molto confortante. Devo dire allorache la maggior parte dei malatini è utilizzabile.courthand ha scritto: ↑venerdì 17 novembre 2017, 10:05 Esperienza sul campo: se la ruggine non e tale da aver butterato il metallo e non ha intaccato la punta dei rebbi, non influisce sulla scrittura. Una pulitina con uno straccio e via, avendo l'accortezza di non inzuppare il pennino direttamente nel flacone d'inchiostro.
Per la conservazione dello stock procederei con una pulizia dei pennini con un metodo meno aggressivo possibile (da qualche parte ho letto che viene utilizzato un bagno nella coca cola) poi asciugatura accurata e, dato che quello che rende "contagiosa" la ruggine é l'umidità, rimessaggio in scatola assieme ad un essiccante, tipo palline di gel di silice. Di ungerli o verniciarli non ne parlerei neppure perché poi ti ci voglio a ripulirli al momento dell'uso.
Attenzione che le bustine di gel di silice ad un certo punto si saturano e non assorbono più umidità.
Grazie! Lo ignoravo.TeoJ ha scritto: ↑venerdì 17 novembre 2017, 16:42Attenzione che le bustine di gel di silice ad un certo punto si saturano e non assorbono più umidità.
Per un controllo preciso suggeriscono di pesarle con un bilancino di precisione e quando raggiungono il 20% di peso in più vanno rigenerate.
Per le bustine più piccole basta lasciarle una notte sul termosifone, oppure una passatina veloce nel forno.
Qua tutti i dettagli: https://www.silica-gel.it/it/content/14 ... enerazione
O la Coca cola Zero ne ha in quantità minore oppure sbagliai qualcosa :-/