L'aurora nero sicuramente è molto nero, nerissimo e scorrevole, ma la resistenza all'acqua lascia molto a desiderare.
Noodler's Heart of Darkness e X-Feather sono anche più neri e molto resistenti all'acqua: il produttore li chiama bulletproof perché essendo americano, probabilmente considera lo sparare ai propri scritti qualcosa di perfettamente normale
![:-D :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
ma non sono esenti da magagne nemmeno loro: HoD ha bisogno di carta di qualità, altrimenti spiuma e penetra, mentre X-feather ha bisogno di carta di "squalità" altrimenti lo puoi spalmare per giorni prima che asciughi del tutto.
Un compromesso potrebbe essere Herbin Perle Noire, meno nero di Aurora ma non tanto, e più resistente all'acqua (lungi dall'essere a prova d'acqua comunque)
Se sei disposto a seguire un regime di igiene della penna più rigoroso ti posso senz'altro raccomandare inchiostri pigmentati. Io ho provato con piacere e profitto (in senso figurato ovviamente, visto che gli inchiostri tutto fanno tranne rendermi ricco
![Crazy :crazy:](./images/smilies/icon_crazy.gif)
) il Rohrer&Klingner Lotte. Il colore è un nero estremamente piatto, senza nessuno shading assolutamente, ma la natura pigmentosa gli dà, al confronto con Aurora o altri neri nerissimi, un aspetto come vellutato, materico, estremamente peculiare che a me non dispiace affatto. In più è un vero piacere come lubrificazione e si comporta molto molto bene su tutti i tipi di carte, dalla patinata alla più assorbente. Asciuga velocissimamente ed è assolutamente a prova d'acqua. Ci sono anche i suoi cugini del sol levante, il Platinum Carbon Black e il Sailor Kiwa-Guro, pure loro pigmentati, ma non ho mai avuto il piacere di provarli. Sono molto più costosi ma la rete è prodiga di ottime loro recensioni.
Il Faber-Castell Carbon Black stessa storia: mai provato ma sentito cose buone in proposito.