Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29

Domande su Montblanc Permanent Black

I colori preferiti, le miscele sperimentate, le misture autoprodotte. Tutto sull'inchiostro che utilizzate nella vostra fedelissima stilografica!
Rispondi
Pietr823
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 59
Iscritto il: martedì 31 dicembre 2019, 0:23
La mia penna preferita: Pelikan M1000
Il mio inchiostro preferito: Iroshizuku Ama-Iro
Misura preferita del pennino: Broad
Gender:

Domande su Montblanc Permanent Black

Messaggio da Pietr823 »

Salve a tutti! Esco finalmente dal mio letargo per porre una domanda ai possessori di certi articoli Montblanc.
Mi rivolgo a chiunque abbia avuto modo di fare esperienza con l'inchiostro Montblanc Permanent Black, in quanto sono interessato all'acquisto ma tengo comunque alcuni dubbi:
1) Come si comporta all'interno della penna? È facile da pulire?
2) Su carta Rhodia, come si comporta? Sbava anche molto tempo dopo la messa su carta?
3) Domanda rivolta a una nicchia ancora minore di appassionati: Usando un pennino Broad, su carta dei taccuini Montblanc, come si comporta? Fa spiumaggio? Passa dall'altra parte della pagina?
Chiedo perché ero intrigato dall'intensità del colore. Paragonabile all'Aurora Black, che già possiedo. Le opinioni che ho trovato sul web in quanto al comportamento del suddetto inchiostro sono contraddittorie, per questo spero di trovare responsi illuminanti!
Grazie a tutti e buona giornata! :D
Avatar utente
geko
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1431
Iscritto il: martedì 18 settembre 2018, 9:44
La mia penna preferita: Aurora 88: Nizzoli e Big
Il mio inchiostro preferito: Platinum blu nero
Misura preferita del pennino: Fine
Località: BZ & TN
Gender:

Domande su Montblanc Permanent Black

Messaggio da geko »

Buon giorno a te, la mia esperienza mi permette di rispondere solo alla domanda 1.
Volendo cambiare inchiostro la pulizia non è veloce ma alla fine dopo vari risciacqui e ripetuti ammolli con il serbatoio pieno d'acqua, la finestra d'ispezione torna bella trasparente (non come da nuova ma quasi).
Volendo usare a lungo lo stesso inchiostro, le istruzioni accluse dicono di risciacqare la penna con maggior frequenza, io lo faccio ogni tre mesi.
Con penne dai flussi magri e pennini fini noto sporadicamente qualche falsa partenza e qualche salto di tratto sulle aste.

Per la domanda 2, anche se come tipologie di carta possono essere assimilabili, non uso Rhodia ma Clairefontaine da 90 grammi e l'aciugatura non è proprio rapidissima ma non mi ha mai causato sbavature o macchie (sono destrimano e non scrivo velocemente).
Hier nous étions au bord du gouffre, aujourd'huis nous avons fait un grand pas en avant.
(Omar Bongo, "presidente" del Gabon - 1967/2009)
Pietr823
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 59
Iscritto il: martedì 31 dicembre 2019, 0:23
La mia penna preferita: Pelikan M1000
Il mio inchiostro preferito: Iroshizuku Ama-Iro
Misura preferita del pennino: Broad
Gender:

Domande su Montblanc Permanent Black

Messaggio da Pietr823 »

Grazie mille!
Allora penso di essere già abituato a mettere olio di gomito nella pulizia delle penne... :lol:
Sei soddisfatto dall’intensità del colore? La fluidità dell’inchiostro come la trovi?
Avatar utente
fufluns
Artista
Artista
Messaggi: 1533
Iscritto il: domenica 16 novembre 2014, 19:23

Domande su Montblanc Permanent Black

Messaggio da fufluns »

Il Nero Permanente di Montblanc è scurissimo, sicuramente il piu nero tra i miei sei-sette inchiostri di questo colore.

È leggermente "denso" e questo gli conferisce doti calligrafiche, perché permette di mantenere le linee più sottili come tali. Non ha alcuno spiumaggio, su nessuna delle molte carte sulle quali l'ho provato.

La sua dote migliore è che non trapassa la carta, nemmeno quella di bassa qualità. Sui miei quaderni voglio poter scrivere rigorosamente su entrambe le facce, e per questo il Black Permanent è perfetto.

Lo uso praticamente da un anno in una Montblanc 149 e la finestra di controllo dell'inchiostro è ancora trasparente come all'inizio. Lavo però in profondità la penna con decine di risciacqui ad ogni ricarica, che mi dura mediamente tra una e due settimane, raramente di più.

L'inchiostro asciuga lentamente ed è comune che uno involontariamente produca sbavature, soprattutto su punti e puntini. Ma quel che è peggio, resta sensibile al palmo umido della mano per una settimana, forse più. Suppongo sia una cappa superficiale di pigmenti che non aderiscono alla carta. Curiosamente, questo non accade con il Blu Permanente, che ha le stesse caratteristiche "fisiche", ma asciuga rapidamente.

Cioè nonostante, il colore e la speciale fluidità del Nero Permanente ne fanno, di gran lunga, il mio inchiostro nero preferito.
Pietr823
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 59
Iscritto il: martedì 31 dicembre 2019, 0:23
La mia penna preferita: Pelikan M1000
Il mio inchiostro preferito: Iroshizuku Ama-Iro
Misura preferita del pennino: Broad
Gender:

Domande su Montblanc Permanent Black

Messaggio da Pietr823 »

fufluns ha scritto: sabato 27 marzo 2021, 13:52
È leggermente "denso" e questo gli conferisce doti calligrafiche, perché permette di mantenere le linee più sottili come tali. Non ha alcuno spiumaggio, su nessuna delle molte carte sulle quali l'ho provato.

La sua dote migliore è che non trapassa la carta, nemmeno quella di bassa qualità. Sui miei quaderni voglio poter scrivere rigorosamente su entrambe le facce, e per questo il Black Permanent è perfetto.
Fantastico! Che pennino usi di solito? La mia intenzione era quella di usarlo con una 149 Con pennino B su taccuino MB...
fufluns ha scritto: sabato 27 marzo 2021, 13:52
Lo uso praticamente da un anno in una Montblanc 149 e la finestra di controllo dell'inchiostro è ancora trasparente come all'inizio. Lavo però in profondità la penna con decine di risciacqui ad ogni ricarica, che mi dura mediamente tra una e due settimane, raramente di più.
Immaginavo di dover prestare un po’ più di attenzione ai lavaggi, non è affatto un problema per me.
fufluns ha scritto: sabato 27 marzo 2021, 13:52
L'inchiostro asciuga lentamente ed è comune che uno involontariamente produca sbavature, soprattutto su punti e puntini. Ma quel che è peggio, resta sensibile al palmo umido della mano per una settimana, forse più. Suppongo sia una cappa superficiale di pigmenti che non aderiscono alla carta. Curiosamente, questo non accade con il Blu Permanente, che ha le stesse caratteristiche "fisiche", ma asciuga rapidamente.
Avevo letto di questa caratteristica, ma sembrava che solo alcuni ne fossero soggetti.
Questo residuo si smuove solo se si ha la mano umida o con una frizione intensa oppure anche a mano asciutta e una leggera passata di mano?
Ad ogni modo, ti ringrazio molto della tua “recensione”, ho apprezzato molto!
Avatar utente
Monet63
Artista
Artista
Messaggi: 3158
Iscritto il: sabato 5 ottobre 2013, 22:34
La mia penna preferita: Aurora Talentum F
Il mio inchiostro preferito: Campo Marzio Tabacco
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Cassino - Sud Europa
Gender:
Contatta:

Domande su Montblanc Permanent Black

Messaggio da Monet63 »

Pietr823 ha scritto: sabato 27 marzo 2021, 10:48 Salve a tutti! Esco finalmente dal mio letargo per porre una domanda ai possessori di certi articoli Montblanc.
Mi rivolgo a chiunque abbia avuto modo di fare esperienza con l'inchiostro Montblanc Permanent Black, in quanto sono interessato all'acquisto ma tengo comunque alcuni dubbi:
1) Come si comporta all'interno della penna? È facile da pulire?
2) Su carta Rhodia, come si comporta? Sbava anche molto tempo dopo la messa su carta?
3) Domanda rivolta a una nicchia ancora minore di appassionati: Usando un pennino Broad, su carta dei taccuini Montblanc, come si comporta? Fa spiumaggio? Passa dall'altra parte della pagina?
Chiedo perché ero intrigato dall'intensità del colore. Paragonabile all'Aurora Black, che già possiedo. Le opinioni che ho trovato sul web in quanto al comportamento del suddetto inchiostro sono contraddittorie, per questo spero di trovare responsi illuminanti!
Grazie a tutti e buona giornata! :D
1) Si, l'ho sempre rimosso facilmente e senza tracce, anche in penne demo.
2) Si, sbava terribilmente. Ho scritti di vari anni che ancora sbavano. Il fenomeno si riduce con carte porose e pennini magri, in grado di mettere giù lo stretto necessario di inchiostro, ma non sparisce mai del tutto. E' il motivo per cui non l'ho usato più, sostituendolo con il Platinum, abbandonando l'idea di provare il gemello blu.
3) Non sono in grado di rispondere.
:wave:
L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
Avatar utente
fufluns
Artista
Artista
Messaggi: 1533
Iscritto il: domenica 16 novembre 2014, 19:23

Domande su Montblanc Permanent Black

Messaggio da fufluns »

Rispondo ad entrambi.

Pietr823: io qui dove vivo non trovo altro inchiostro permanente se non, quando c'è, il Montblanc. Faccio di necessità virtù e lo uso, nonostante i difetti, per il suo colore scurissimo, la relativa densità che mi aggrada e, per me essenziale, il fatto che non trapassa la carta. Siccome io uso il Black Permanent esclusivamente con l'extra-fine flessibile della Calligraphy, posso convivere con il difetto, ma dubito che si possa fare lo stesso con un pennino largo.
Non glie ne consiglio alcun altro, perché non ne ho esperienza.
Ho letto però varie volte che Monet63 considera l'inchiostro permanente Platinum un più valido sostituto e, se fossi in lei, una prova con questo inchiostro la farei sicuramente. Monet63 potrà forse darle maggiori lumi al rispetto.

Quanto al Blue Permanent di Montblanc, Monet63, non perdere l'opportunità di provarlo. È un inchiostro fenomenale, con tutte le virtù e nessuno dei difetti del Black. È un blu schietto, senza particolari sfumature, moderatamente scuro, bellissimamente opaco, denso al punto giusto, non spiuma, non trapassa, asciuga rapidamente e non sbava. Purtroppo un blu, per quanto bello, non può sostituire un nero, altrimenti il Blue Permanent sarebbe il mio inchiostro di elezione per un gran numero di penne.
Pietr823
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 59
Iscritto il: martedì 31 dicembre 2019, 0:23
La mia penna preferita: Pelikan M1000
Il mio inchiostro preferito: Iroshizuku Ama-Iro
Misura preferita del pennino: Broad
Gender:

Domande su Montblanc Permanent Black

Messaggio da Pietr823 »

Un vero peccato... l’unico difetto è uno che non posso ignorare. Volevo usarlo con un pennino B ma vedo che non è una soluzione viabile.
Grazie per le risposte!
Avatar utente
Monet63
Artista
Artista
Messaggi: 3158
Iscritto il: sabato 5 ottobre 2013, 22:34
La mia penna preferita: Aurora Talentum F
Il mio inchiostro preferito: Campo Marzio Tabacco
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Cassino - Sud Europa
Gender:
Contatta:

Domande su Montblanc Permanent Black

Messaggio da Monet63 »

fufluns ha scritto: sabato 27 marzo 2021, 21:09 Quanto al Blue Permanent di Montblanc, Monet63, non perdere l'opportunità di provarlo. È un inchiostro fenomenale, con tutte le virtù e nessuno dei difetti del Black. È un blu schietto, senza particolari sfumature, moderatamente scuro, bellissimamente opaco, denso al punto giusto, non spiuma, non trapassa, asciuga rapidamente e non sbava. Purtroppo un blu, per quanto bello, non può sostituire un nero, altrimenti il Blue Permanent sarebbe il mio inchiostro di elezione per un gran numero di penne.
Che fantastica notizia, grazie!
Lo prenderò velocemente, non mi ero rassegnato del tutto ad averlo escluso.

In quanto al Platinum, è il nero pigmentato che ho trovato più interessante e privo del problema relativo alle sbavature, ma io fondamentalmente lo uso per disegnare. In realtà, come aspetto generale del disegno finito, trovavo più piacevole il Montblanc, che ha una sericità e una finitura davvero imbattibili (almeno per i miei gusti), ma non ho potuto soprassedere sul discorso della tendenza a sbavare.
:wave:
L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
Rispondi

Torna a “Inchiostri”