Come ve la state cavando, un anno dopo?

[Silemar]

Tanta ammirazione e solidarietà anche da parte mia a Silemar, sperando che finisca presto questa situazione e si possa avere almeno una parvenza di normalità. Sono contento che il forum sia una sorta di oasi scacciapensieri.

Grazie di cuore anche a te Spiller84. Tutti voi in questo forum, con la vostra partecipazione, alleggerite il mio quotidiano.

[lucapolu]

Come me la sto cavando? Cerco di non lamentarmi ma non è semplice: a Bolzano siamo chiusi dentro i confini del comune dai primi di febbraio e per una persona abituata a muoversi per fare sport all'aria aperta è davvero pesante. Prima ero abituato a programmare tutto con largo anticipo, fine settimana e vacanze, per viaggiare e andare a scalare, andare in montagna, andare via con il furgone, mentre con la situazione attuale non si riesce a fare nulla. Personalmente non riesco a vedere la fine del tunnel. Per quello che è nelle mie possibilità, cerco di fare di tutto quello che un buon cittadino possa fare per rendere questa agonia il più breve possibile: mi sono offerto volontario per il monitoraggio e così fare tamponi ogni settimana, mi sono fatto vaccinare appena ne ho avuto la possibilità ma la mia è solo una goccia nel mare. Sono insegnate in un liceo e siamo in DAD al 100% da inizio febbraio, non siamo al 100% in presenza da non ricordo quando. La scuola in DAD non è la stessa cosa: gli studenti sono spesso scostanti e demotivati. Insegno Storia dell'Arte, la materia che amo, e in molte classi faccio 40 minuti alla settimana. L'esame di maturità anche quest'anno sarà solo orale e al 99% sarà un esame falsato come quello dell'anno scorso. Mia madre è a 400 km di distanza ed è sola ad occuparsi di mia nonna di 97 anni e affetta da demenza senile. Per questa ragione riesco a muovermi e quando ho qualche giorno senza scuola la raggiungo ma non è facile: dovrei riposarmi e staccare la testa ma intanto non posso muovermi per scalare quindi tanto vale muovermi per aiutarla. Oltre allo studio dei miei ragazzi devo pensare anche al mio studio: sono iscritto ai concorsi pubblici per la scuola, sospesi da tempo e chissà mai se verranno ripresi, e sono iscritto anche all'Università per inseguire una seconda laurea. Quando non c'era il COVID ero sempre impegnatissimo, sempre in movimento (avevo anche mio padre ricoverato in ospedale a Genova), ma riuscivo a fare tutto, spesso anche in condizioni assurde, come studiare in treno o correggere i compiti dei miei studenti in Flixbus. Ora invece, sempre chiuso in casa o quasi, mi sembra di essere sempre di fronte ad uno schermo e basta: sempre di fronte a quel dannato schermo con il quale studio, lavoro, di fronte al quale mi distraggo, come sto facendo ora, di fronte al quale cerco di vedere gli amici con i programmi di videochiamata. Unica nota positiva: ho affittato un garage e l'ho trasformato in una piccola palestra per l'arrampicata dove mi torturo un po' le braccia e le mani per smettere di torturarmi la testa per qualche ora.

[maylota]

Come me la sto cavando? Cerco di non lamentarmi ma non è semplice:

Ma almeno i problemi con la M600 old style del tuo babbo, di cui ricordo un vecchio e lungo thread, in questo periodo poco divertente sei riuscito poi a risolverli?

[lucapolu]

Come me la sto cavando? Cerco di non lamentarmi ma non è semplice:

Ma almeno i problemi con la M600 old style del tuo babbo, di cui ricordo un vecchio e lungo thread, in questo periodo poco divertente sei riuscito poi a risolverli?

Diciamo che dopo un check up eseguito da un utente molto esperto del Forum le cose sono migliorate di molto!