Cannucce varie

[fffaaa]

Ho recentemente acquistato un pennino Leonardt 111 EF, come questo:
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con una cannuccia con i “denti” come questi:


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Sono contento del pennino, ma non della cannuccia. Un po’ d’acqua finisce volenti o nolenti sui denti e si arruginiscono subito.

Che sappiate ci sono cannucce completamente in plastica? E devo fare attenzione che siano compatibili col pennino?
Renderebbe lo sciacquare il pennino a fine esercizio molto più semplice.

[calli1958]

Ci sono cannucce totalmente in plastica, del tipo come questa:

E' però buona abitudine smontare il pennino per lavarlo (indipendentemente dal tipo di cannuccia).

[fffaaa]

E' però buona abitudine smontare il pennino per lavarlo (indipendentemente dal tipo di cannuccia).

Capita mai di alternare due inchiostri nella stessa sessione?

Grazie per la risposta, vedo se riesco a trovarlo da qualche parte.

[calli1958]

Capita mai di alternare due inchiostri nella stessa sessione?

Certamente. Se usi un solo pennino e cambi inchiostro è ovviamente necessario lavarlo bene e fare qualche prova con il secondo inchiostro per verificare se all'intinzione trattenga la giusta quantità e che scrivendo il flusso sia regolare (inchiostri diversi possono avere comportamenti diversi). Anche per questi motivi solitamente si usano pennini diversi per cambiare inchiostro nella stessa sessione (intendo per comodità, nulla vieta di usare lo stesso pennino). Nell'uso di pennini a punta fine (come il 111EF) può capitare di usare pennini diversi per inchiostri diversi nello stesso lavoro, sia per particolari esigenze di contrasto sia per il comportamento della combinazione pennino-inchiostro. Inoltre, prudenzialmente è "opportuno" avere più pennini dello steso tipo, sia per la comodità nel cambio inchiostro, sia per tutelarsi da eventuali "accidenti" che possono capitare al pennino e, comunque, perché nonostante una costante manutenzione il pennino in uso ha una resa limitata nel tempo sia nel mantenere la finezza del tratto sia nella flessibilità.

Buona scrittura.

[fffaaa]

Non posso che ringraziare ancora per la cortesia.

In tutta franchezza non ho pretese calligrafiche, solo di scrivere di tanto in tanto qualche lettera. Proverò a vedere dove trovare la cannuccia in plastica (se conoscete un negozio online ancora meglio), farò attenzione a pulire il pennino a fine sessione.

Aggiungo che con il 111 EF mi stro trovando davvero bene: non ho bisogno di fare i pieni, quindi credo di averlo sforzato molto poco. Con quel poco che costa, mi durerà molto a lungo!

[valhalla]

Che sappiate ci sono cannucce completamente in plastica? E devo fare attenzione che siano compatibili col pennino?
Renderebbe lo sciacquare il pennino a fine esercizio molto più semplice.

io di solito per pulire il pennino uso uno straccetto (che non faccia pelucchi) ed una bottiglietta con contagocce piena di acqua: appoggio lo straccetto alla scrivania, tengo il pennino sopra allo straccetto in modo che lo sfiori appena, faccio cadere un paio di gocce d'acqua sul pennino, sfrego il pennino sullo straccetto.

Con gli inchiostri da stilografica vengono puliti come niente, con cose particolari tipo gli inchiostri acrilici capita che le gocce d'acqua debbano essere 6-7 o magari anche 10, e a quel punto è facile che io tolga il pennino dalla cannuccia per poterlo pulire meglio.

In ogni caso, non va acqua sulla cannuccia.

Ho anche un pennino in legno e plastica, un Tachikawa, ma è un po' più schizzinoso su quali pennini accetta.

Se non ricordo male in questa sezione le indicazioni commerciali sono lecite, per cui posso dire che ho preso sia il pennino Tachikawa che le ferrule di ricambio per i pennini di legno (ne avevo di vintage che ne avevano decisamente bisogno ) su https://kallipos.de/en

[fffaaa]

Grazie dei consigli sulla pulizia, il mi approccio «facciamo come fosse un pennello» evidentemente non andava bene.

[valhalla]

Grazie dei consigli sulla pulizia, il mi approccio «facciamo come fosse un pennello» evidentemente non andava bene.

che io sappia è l'approccio standard di chi fa calligrafia

io ho imparato più sui manuali vintage di quando li si usava per scrivere normalmente