Pilot Capless M Carbonesque Blue

[stanzarichi]

[henryicd]

Bellissima recensione. Penna favolosa. Io da pochi mesi ho la versione in giallo con pennino fine e mi trovo benissimo e sono pienamente soddisfatto. Non mi convinceva e tutt'ora non mi convince la clip. Ma la qualità generale e di scrittura mi fa superare ogni titubanza.
La tua versione è bellissima, seria, professionale. Molto interessante. In ogni caso la Capless è geniale e i pennini Pilot sono arte.

[Mightyspank]

Mi era sfuggita. Ho la versione nera e confermo le qualità di questa penna originale e divertente da collezionare nelle sue numerose versioni.
Grazie per la sempre interessante recensione

[ASTROLUX]

La Capless da sempre divide: Chi la ama e chi la odia.
Io ne ho 2 più una Decimo. Per cui si dovrebbe intuire a quale categoria appartengo.

Ti faccio i complimenti per il bell'acquisto... ma il pennino stavolta lo hai preso in oro ?

[MatteoM]

Io la ho uguale, con pennino F.
In breve, secondo me, una delle penne piu' riuscite della storia.
Il Fine e' davvero ottimo, ne vorrei anche una con il pennino M (che ho provato svariate volte e mi e' sempre piaciuto).

Sulla tua recensione, mi permetto di dissentire sul fatto che il pennino M sia un F europeo.
Secondo me, come tutti i M della Pilot, e' un M pieno.

[Automedonte]

Il problema è che non capito quanti anni compi

[balthazar]

Confesso che questa bella recensione mi era sfuggita La penna è notevole, a mio parere bella (in quella livrea soprattutto) e funzionale, forse forse il Kon Peki è un tantino chiaro ... ma è solo un mio personalissimo parere. Comunque un bel regalo

[Koten90]

Ammazza, non v’è proprio piaciuta

Sai che ero convinto di aver risposto? Devo aver dimenticato di premere “Invia”. Questo mese sono fuso

Non sono un grande amante di questa colorazione e delle Carbonesque in genere
, ma la Capless è sempre una grande Capless.
Il Kon Peki non è male come abbinamento, sembra essere dello stesso colore dei “trattini” che decorano il fusto (credo, non li ho mai visti dal vivo).
Un colore che si abbinerebbe bene al fusto è il Tsuki-Yo (blu con leggera nota di verde).

Recentemente io ho scambiato la mia nera F con una Decimo M. Il pennino è più liscio e scivoloso, ma praticamente lo stesso come tratto, non so se fosse il fine un po’ grosso o se sia il medio un po’ fine, entrambi molto simili a un F Jowo. Più fini sicuramente dell’EF della mia Aurora Big, più grossi della Justus F.

Il problema è che non capito quanti anni compi

Trentacinquesimo compleanno

[stanzarichi]

Grazie a tutti, mi era venuto il dubbio di avere una grafia illeggibile

ma il pennino stavolta lo hai preso in oro ?

Yes, in oro misura M!

Sulla tua recensione, mi permetto di dissentire sul fatto che il pennino M sia un F europeo.
Secondo me, come tutti i M della Pilot, e' un M pieno.

A me pare sovrapponibile all’F Montblanc

Il problema è che non capito quanti anni compi

Trentacinque! L’ho scritto così male ?

Confesso che questa bella recensione mi era sfuggita La penna è notevole, a mio parere bella (in quella livrea soprattutto) e funzionale, forse forse il Kon Peki è un tantino chiaro ... ma è solo un mio personalissimo parere. Comunque un bel regalo

Il Kon Peki non è male come abbinamento, sembra essere dello stesso colore dei “trattini” che decorano il fusto (credo, non li ho mai visti dal vivo).
Un colore che si abbinerebbe bene al fusto è il Tsuki-Yo (blu con leggera nota di verde).

Sì, sul colore concordo con voi: il Kon Peki sarà solo transitorio. È che usandola al lavoro devo trovare un blu che si abbini meglio ai dettagli del fusto ma che sia utilizzabile in ambito lavorativo

[Automedonte]

Si l’avevi scritto malissimo, leggevo solo ….. cinquesimo potevo anche essere sessantacinquesimo

[stanzarichi]

Si l’avevi scritto malissimo, leggevo solo ….. cinquesimo potevo anche essere sessantacinquesimo

Ahahahah sì, riguardando la foto era uscito un po’ una chiavica

[edis]

Bellissima recensione. Penna favolosa. Io da pochi mesi ho la versione in giallo con pennino fine e mi trovo benissimo e sono pienamente soddisfatto. Non mi convinceva e tutt'ora non mi convince la clip. Ma la qualità generale e di scrittura mi fa superare ogni titubanza.
La tua versione è bellissima, seria, professionale. Molto interessante. In ogni caso la Capless è geniale e i pennini Pilot sono arte.

Io pure ho la gialla, con pennino stub. È davvero una penna favolosa. La amo nella colorazione gialla e trovo il pennino stub eccellente: bagnato, morbido, bella variazione di tratto. Per come tengo la penna, io la trovo comoda e la clip non mi dà fastidio.

Complimenti Riccardo, hai ricevuto un bellissimo regalo! Una domanda: la versione Carbonesque è più pesante di quella nella colorazione classica?

[sansenri]

provata anch'io! (quella di Rita... )
Bel pennino davvero, però proprio non ce la posso fare, le mie dita son sempre in contatto con la clip (e lei è sempre lì in mezzo...), pesantina anche,
niente... godetevela voi! (auguri btw)
Tra gli Irushizuku mi par di ricordare vi sia un bel teal scuro, per far pandant con la penna... Tsuki-yo, se non erro.

[Koten90]

provata anch'io! (quella di Rita... )
Bel pennino davvero, però proprio non ce la posso fare, le mie dita son sempre in contatto con la clip (e lei è sempre lì in mezzo...), pesantina anche,
niente... godetevela voi! (auguri btw)
Tra gli Irushizuku mi par di ricordare vi sia un bel teal scuro, per far pandant con la penna... Tsuki-yo, se non erro.

Confermo Tsuki-Yo.
Per la tua impugnatura alta, effettivamente, impiccia.
Io trovo molto azzeccata la posizione dello svaso sulla clip: sembra fatto apposta per accogliere il polpastrello dell’indice, anzi, mi è servita (insieme alla sezione triangolare di una Safari) a cambiare la mia impugnatura “di traverso” in quella “dritta” che mi è fondamentale in calligrafia

[stanzarichi]

Una domanda: la versione Carbonesque è più pesante di quella nella colorazione classica?

A mano, non mi pareva. La bilancia, non di precisione, dice 29 gr per la rossa scarica e 30-31 per la carbonesque carica.

Il Pilot Iroshizuku Tsuki-Yo sembra interessante come tonalità. Toccherà aggiungere il quinto Iroshizuku in casa ?