Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29

Musica in casa

Per fare due chiacchiere insieme su argomenti vari
sansenri
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4653
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Musica in casa

Messaggio da sansenri »

boh, le mie orecchie ormai non si accorgono più di nulla...
però vedete un po' voi
https://www.enjoythemusic.com/magazine/ ... ferent.htm
rrfreak63
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1219
Iscritto il: domenica 10 ottobre 2021, 18:16
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Suffolk, GB
Gender:

Musica in casa

Messaggio da rrfreak63 »

Rieccomi, con un aggiornamento.
Parlando con amici giovani, ossia molto multimediali e con la casa cablata, mi hanno suggerito di usare Spotify visto che fare il 'ripping' è come alcuni di voi hanno menzionato, un bagno di sangue se devi inserire tutti i metadati di ogni CD.
Allora mi sono registrato su Spotify e sto costruendo una libreria con i CD che ho.
Per quelli che non compaiono, molto pochi fin'ora, farò il ripping come suggerito.
Mia moglie usa Spotify ovunqui si trovi e non si lamenta affatto, anzi, sono io che le devo dire di abbassare il volume, specialmente in macchina :D

Io lo sto scoprendo ora e devo dire che è interessante. Ho 'acquisito' il CD 'Friday Night in San Francisco' con Di Meola, McLaughlin e De Lucia e da li finite le tracce dell'album mi ha portato in 'viaggio' verso altri autori e brani molto interessanti, a me ignoti (ovvio).

Credo che la potenza di Spotify risieda in questa capacità di aggregare stili musicali a te congeniali, per ora sono contento.

Ho collegato via bluetooth il PC e l'iPhone alla vecchia docking station Bose che avevamo e devo dire che la soluzione mi piace.

Il passo successivo è continuare ad 'acquisire' CD e poi trovare le casse giuste per distribuire la musica per casa.
Il bello è che la musica è sempre con me, ovunque io sia.
Finché sono in casa uso il wi-fi ma in macchina dovrei usare il 4G e non sono sicuro dei costi e dei consumi anche perché per queste cose uso il telefonino con numero italiano, che seppur senza costi aggiuntivi di Roaming e dati, per ora, non so come quantificare.

Il vecchio Hi-Fi non so ancora cosa farne.

Al prossimo aggiornamento
Se non si va, non si vede
Marco
sansenri
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4653
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Musica in casa

Messaggio da sansenri »

riguardo l'HIFI, la via da seguire, se sei contendo di Spotify (anch'io lo uso con buona soddisfazione) è attrezzarti in qualche modo per un buon sistema di streaming.
Il punto di partenza può essere un semplice dongle bluetooth da collegare all'impianto. Colleghi il telefono, con installata la app spotify, al dongle via bluetooth, e ascolti lo streaming sull'impianto. E' la via più facile e veloce (ed economica, un dongle costa poche decine di euro).
Per una migliore qualità però la via da seguire è prevedere un DAC da collegare all'ampli in modo che tutti i segnali che gli mandi vengano convertiti con la massima qualità. Volendo sempre usare il telefono, puoi prendere un DAC con bluetooth, il telefono quindi si collega in bluetooth al DAC e il DAC è collegato all'impianto (facile, lo metti lì, vicino all'ampli, in genere i DAC di livello appena decente hanno un telecomando).
In seconda battuta, prendi uno streamer, lo streamer si collega al wi-fi di casa e scarica la musica in streaming da spotify (con qualità migliore che tramite bluetooth), o altri sistemi (Roon, Tidal, etc.), lo streamer si collega al DAC (oppure nota che ormai esistono streamer con DAC incluso, prova a cercare WiiM Pro), e il DAC all'ampli.

(io seguo con un certo interesse il sito audiosciencereview, anche se nota, sono - loro, il sito - piuttosto anti-HIFI classico, e parecchio pro CHI-FI)
valhalla
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 935
Iscritto il: lunedì 20 maggio 2019, 17:20
La mia penna preferita: penna Astoria (tour Eiffel)
Misura preferita del pennino: Extra Fine

Musica in casa

Messaggio da valhalla »

rrfreak63 ha scritto: giovedì 29 febbraio 2024, 10:05 PEr i CD vorrei trovare il modo di acquisirli digitalmente, metterli su un RAID e fare lo streaming nelle varie camere della casa, magari in ogni stanza ognuno si può ascoltare la musica che preferisce.
Io ho fatto questa cosa un po' di anni fa quando mi si è degradato un cd al punto da diventare inusabile (confermo, è un lavoraccio) e adesso devo solo portare avanti la cosa coi nuovi acquisti (cosa che invece è molto meno faticosa).

Innanzitutto: per avere garanzia di non dover rifare il lavoro una seconda volta, consiglio caldamente di usare un formato lossless con specifiche libere: raw/wav va bene, ma tanto vale usare flac che occupa meno spazio. I file lossy vanno benissimo per l'ascolto, ma ad ogni conversione ad un nuovo formato si degradano, con un file lossless si è sicuri di potersi adattare ad eventuali nuovi formati del futuro senza problemi; le specifiche libere sono anche quelle garanzia di poter andare avanti a leggere (ed eventualmente convertire) i file nel tempo, anche se si dovesse, chessò, cambiare pc abbandonando il mondo mac.

Come programma io uso cdparanoia, che fa letture successive per assicurarsi il miglior risultato possibile in caso di errori, ma so che ce ne sono molti altri. Personalmente preferisco fare un file unico per ciascun cd, in modo da conservare quanto di più simile all'originale e non introdurre interruzioni tra i brani o simile.

Poi personalmente lascerei perdere il RAID: è vero, se si rompe un disco con un mirroring RAID lo si può sostituire senza interruzioni di servizio, ma non credo che rimanere senza i file audio per un'oretta o due sia un dramma, e RAID non protegge dal tutta una serie di eventualità che possono fare danni in contemporane a tutti i dischi, dal fulmine al criptolocker.

Piuttosto dedicherei risorse ad un buon sistema di backup, offline e idealmente anche remoto; supponendo che non si comprino CD nuovi tutti i giorni potrebbe anche essere una cosa semplice tipo qualche hd esterno su cui copiare tutto, di cui uno o due depositato a casa di amici o parenti. È però importante ricordarsi periodicamente di controllare che gli hd in questione funzionino ancora.

Per lo streaming io ho installato minidlna su una scheda tipo raspberry con attaccato un hd, c'è voluta pochissima fatica e bene o male funziona, *ma* supporta solo un numero limitato di formati, e flac non è compreso, quindi bisogna anche generare dei file lossy (credo in mp3) per l'ascolto. So che ci sono altre soluzioni, ma non ci ho mai indagato a fondo, anche perché la schedina su cui è installato è anche collegata direttamente allo stereo.
Immagine
sansenri
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4653
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Musica in casa

Messaggio da sansenri »

valhalla ha scritto: giovedì 28 marzo 2024, 13:05
rrfreak63 ha scritto: giovedì 29 febbraio 2024, 10:05 PEr i CD vorrei trovare il modo di acquisirli digitalmente, metterli su un RAID e fare lo streaming nelle varie camere della casa, magari in ogni stanza ognuno si può ascoltare la musica che preferisce.
Io ho fatto questa cosa un po' di anni fa quando mi si è degradato un cd al punto da diventare inusabile (confermo, è un lavoraccio) e adesso devo solo portare avanti la cosa coi nuovi acquisti (cosa che invece è molto meno faticosa).

Innanzitutto: per avere garanzia di non dover rifare il lavoro una seconda volta, consiglio caldamente di usare un formato lossless con specifiche libere: raw/wav va bene, ma tanto vale usare flac che occupa meno spazio. I file lossy vanno benissimo per l'ascolto, ma ad ogni conversione ad un nuovo formato si degradano, con un file lossless si è sicuri di potersi adattare ad eventuali nuovi formati del futuro senza problemi; le specifiche libere sono anche quelle garanzia di poter andare avanti a leggere (ed eventualmente convertire) i file nel tempo, anche se si dovesse, chessò, cambiare pc abbandonando il mondo mac.

Come programma io uso cdparanoia, che fa letture successive per assicurarsi il miglior risultato possibile in caso di errori, ma so che ce ne sono molti altri. Personalmente preferisco fare un file unico per ciascun cd, in modo da conservare quanto di più simile all'originale e non introdurre interruzioni tra i brani o simile.

Poi personalmente lascerei perdere il RAID: è vero, se si rompe un disco con un mirroring RAID lo si può sostituire senza interruzioni di servizio, ma non credo che rimanere senza i file audio per un'oretta o due sia un dramma, e RAID non protegge dal tutta una serie di eventualità che possono fare danni in contemporane a tutti i dischi, dal fulmine al criptolocker.

Piuttosto dedicherei risorse ad un buon sistema di backup, offline e idealmente anche remoto; supponendo che non si comprino CD nuovi tutti i giorni potrebbe anche essere una cosa semplice tipo qualche hd esterno su cui copiare tutto, di cui uno o due depositato a casa di amici o parenti. È però importante ricordarsi periodicamente di controllare che gli hd in questione funzionino ancora.

Per lo streaming io ho installato minidlna su una scheda tipo raspberry con attaccato un hd, c'è voluta pochissima fatica e bene o male funziona, *ma* supporta solo un numero limitato di formati, e flac non è compreso, quindi bisogna anche generare dei file lossy (credo in mp3) per l'ascolto. So che ci sono altre soluzioni, ma non ci ho mai indagato a fondo, anche perché la schedina su cui è installato è anche collegata direttamente allo stereo.
raspberry è interessante e molto economico ma "pochissima fatica" vale per chi sa smanettare e metterci le mani, con 200 euro compri un Wiim Pro che ha streamer e dac inclusi. Non devi fare nulla, è un "componente hi-fi" come quelli di una volta, devi solo preoccuparti di collegarlo.
Non puoi collegarci un HD esterno, però se il HD è in rete (un nas o anche semplicemente inserito nella porta usb del modem) il Wiim Pro è in grado di vedere le cartelle e leggere i file.
Avatar utente
francoiacc
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5614
Iscritto il: martedì 19 dicembre 2017, 23:29
La mia penna preferita: OMAS Extra Paragon Arco Bronze
Il mio inchiostro preferito: P.W. Akkerman #5 Shocking Blue
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Capitale del Regno delle Due Sicilie
Gender:

Musica in casa

Messaggio da francoiacc »

Con una raspberry pi e Volumio ci vuole davvero poco a mettere su un bel sistema per ascoltare di tutto.
:thumbup:
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti"
Francesco
Immagine
sansenri
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4653
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Musica in casa

Messaggio da sansenri »

francoiacc ha scritto: lunedì 1 aprile 2024, 16:57 Con una raspberry pi e Volumio ci vuole davvero poco a mettere su un bel sistema per ascoltare di tutto.
:thumbup:
sì, però dato che rrfreak63 mi sembrava un pò perso su come gestire il tutto e non so quanto disposto a smanettare su un rasperry, software da scaricare etc., cercavo di suggerire una soluzione "chiavi in mano" senza spendere troppo.
Magari mi sbaglio e rrfreak63 è un mago del pc... :)
rrfreak63
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1219
Iscritto il: domenica 10 ottobre 2021, 18:16
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Suffolk, GB
Gender:

Musica in casa

Messaggio da rrfreak63 »

carissimo sansenri, ero uno smanettone decenni fa ora sono diventato pigro e preferisco usare il mio tempo al meglio, lo so, sono vecchio :mrgreen:
Ho scoperto che con Spotify non mi servono HD esterni ne RAID, creo la mia libreria usando i CD che ho e loro hanno ed ho fatto. Mi collego alle casse via bluetooth / ethernet o DAC se volessi usare il vecchio stereo. Al momento devo trovare un sistema di casse valido e che sia trasmissibile in varie camere. Yamaha ha il suo più cristallino e le voci non sono ovattate. Non sono un Bebo Moroni di vecchissima data, per chi se lo ricordasse. La musica mi accompagna, punto.
Se non si va, non si vede
Marco
sansenri
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4653
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Musica in casa

Messaggio da sansenri »

ah, bene dai, molto più che una infarinatura quindi.
Il buon Bebo di Suono lo ricordo eccome. Oggi credo avrebbe vita più difficile, anche se di "ascoltoni" in giro per la rete ce ne sono ancora parecchi.
Seguo da un po' (sempre comunque cum grano salis) audiosciencereview (che nel nome ricorda la nostra AudioReview) un sito dove i prodotti vengono testati con apparecchiature che ai nostri tempi non esistevano con tali caratteristiche. E' interessante, perché a volte si dimostra come apparecchiature anche di costo ridotto possano funzionare egregiamente, e viceversa. Non mi lascio del tutto convincere tuttavia, alle mie (malridotte) orecchie lascio comunque spesso l'ultima parola.
Se hai già il bluetooth su qualche apparecchio ricevente, e un dac a valle verso il tuo stereo, sei già a cavallo.
Purtroppo del multiroom non mi intendo, e devo essere sincero, non mi interessa, in famiglia abbiamo gusti musicali talmente diversi che sarebbero soldi sprecati... Ognuno poi fruisce in modo diverso. Mio figlio, il più piccolo che sta terminando gli studi ed è l'unico dei tre ancora in casa, vive con le cuffie Beats incollate sulle orecchie... mia moglie, è una anti-tecnologia, se potesse, userebbe una vecchia radio da camera di quelle degli anni 30... (molto spesso finisce che ascolta la musica dall'altoparlante dello smart phone... :shock: ), io, per non rompere le scatole agli altri uso anch'io le cuffie, di vario genere, collegate ad un headphone amp (ci sento poco e mi serve il volume in più...) alimentato da un dac e dal mio Asus portatile.
I miei due impianti (Rega-Copland-ProAC e AudioAnalougue-GoldenVoice) spesso tacciono... (al secondo impianto però manca una sorgente seria, e sto valutando uno streamer) :)
aferrarini
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 258
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2017, 12:28
La mia penna preferita: Lamy 2000
Misura preferita del pennino: Fine
Gender:

Musica in casa

Messaggio da aferrarini »

Dato che il Bluetooth non è il massimo come trasmissione audio a casa consiglio di usare airplay 2 (di apple) o chromecast (su android) come sistemi di streaming, che oltre a degradare meno il segnale, hanno anche il vantaggio di pesare molto meno sul cellulare. Sono anni da quando ho provato Spotify l'ultima volta ma in genere le app di servizi di streaming consentono di utilizzare uno di questi standard. Inoltre vari costruttori di componenti hi fi supportano questi standard per cui non dovrebbe essere difficile trovare una soluzione che consenta un ascolto di buona qualità da un servizio di streaming.
Rispondi

Torna a “Chiacchiere in libertà”