Video Matteo Flora e reificazione

[AinNithael]

Mi è piaciuto (anche se forse dati i commenti chiarire che nel privato uno può disegnare nudo chi vuole era meglio) e quindi mi piace condividere con le persone amiche

https://youtu.be/V5GJlyLdIQA?si=SVgPs4ajTWtdArZ3

[Esme]

Oh, Ain.
Ho fatto l'errore di mettermi a leggere i commenti mentre ascoltavo.
Ho dovuto interrompere e uscire da lì perché mi stava montando il nervoso.
Sto diventando intollerante alla stupidità becera ed egoista.

Ci sono troppe persone che fanno finta di non sapere che la libertà di ognuno finisce dove inizia quella del prossimo. Senza se e senza ma.

[AinNithael]

Oh, Ain.
Ho fatto l'errore di mettermi a leggere i commenti mentre ascoltavo.
Ho dovuto interrompere e uscire da lì perché mi stava montando il nervoso.
Sto diventando intollerante alla stupidità becera ed egoista.

Ci sono troppe persone che fanno finta di non sapere che la libertà di ognuno finisce dove inizia quella del prossimo. Senza se e senza ma.

Ti ho già scritto che ti voglio bene?

[AlexO]

[...] la libertà di ognuno finisce dove inizia quella del prossimo.

Personalmente, la metterei diversamente: la libertà di ognuno è possibile solo se tutti (il prossimo) sono liberi.

[Esme]

Ti ho già scritto che ti voglio bene?

"Idem"

la libertà di ognuno è possibile solo se tutti (il prossimo) sono liberi

Credo di intravedere la sottile differenza, ma non ne sono sicura.
Però mi va bene anche questa definizione.

[Koten90]

Provo a dare un altro punto di vista, posto che senza questo video non avrei saputo dell’esistenza di questo “servizio”

In una società basata su “il sesso vende” e dove certe donne sono le prime a mettersi in mostra e a modificare il proprio corpo per farlo meglio, chiedere di lavorare sulla testa e sulla cultura degli uomini mi pare un controsenso.
Diletta Leotta conduce trasmissioni calcistiche: perché? È più brava di altri/e? Si intende di calcio più di altri/e?
ALLERTA SPOILER: no, ha solo le tette grosse e un bel visino (entrambe le cose tirate insieme da un chirurgo con una montagna di silicone).

Il fatto stesso di mettere in televisione una così è una scelta consapevole di andare a stimolare meccanismi che sono realmente biologici e incontrollabili. Attira quantomeno l’attenzione e su questo, finché l’evoluzione non farà il suo corso, non possiamo farci niente. Prima della Leotta, mi ricordo Luisa Corna nello stesso ruolo, con una lunga serie di gaffe in tema calcistico nei suoi primi tempi e, man mano, impratichita. È lo stesso, con meno silicone.
Poi uno può ragionarci e dire “Madonna è tutta rifatta” e passare oltre, ma qui si parla di gusti…

Ogni uomo etero è attratto dalle belle donne.
Un tempo c’era Postal Market, oggi c’è l’intelligenza artificiale che non limita la scelta alla tal modella in intimo.

Se tutto questo rimanesse nel privato, sarebbe veramente un problema? O il problema è che queste foto vengono poi ricondivise e pubblicizzate e usate a sproposito?

Francesca Barra aveva fatto notizia per aver postato su Instagram foto sotto la doccia col marito, cosa che ha fatto bannare il suo account.
La Leotta è apparsa nuda su diverse copertine e basta cercare con Google per trovare sue foto di anni fa.
Lo scandalo dove sta? È veramente l’IA il problema?

Sarà forse il caso di trovare un modo per imporre che una foto rimanga ad uso privato, che postata o condivisa diventi tutta nera col logo del sito che l'ha generata (così non facciamo perdere pubblicità a chi voleva farsela). Ma comunque in informatica rutto è possibile, quindi si troverebbe facilmente un modo per decriptarle…

Edit: se le stesse pulsioni che attirano gli sguardi degli uomini, nelle donne non esistessero, per favore fatelo sapere a Raul Bova e a tutti gli altri sex symbol che passano la vita in palestra convinti che la tartaruga attiri

[MatteoQ]

Bravo, Alessio! Proprio per questo tengo l'addominale ben protetto e al caldo.

[Automedonte]

Grazie Alessio per aver puntualizzato con buon senso un po’ di cose ed essere uscito dalla solita retorica politicamente corretta

[AinNithael]

continuerò a dare credito ai consigli di Koten90 e Automedonte su penne, inchiostri ecc. IMHO gli esempi fatti con Leotta e Barra hanno una differenza piuttosto palese rispetto al sito oggetto del video, il consenso. In quanto alla gara fra pelo e carro di buoi è noto da sempre il risultato e che delle portatrici del suddetto pelo ne facciano uso strumentale mi pare umano.

[Automedonte]

continuerò a dare credito ai consigli di Koten90 e Automedonte su penne, inchiostri ecc. IMHO gli esempi fatti con Leotta e Barra hanno una differenza piuttosto palese rispetto al sito oggetto del video, il consenso. In quanto alla gara fra pelo e carro di buoi è noto da sempre il risultato e se delle portatrici del suddetto pelo ne facciano uso strumentale mi pare umano.

Nessuno nega la gravità di certe cose ma solo l'esasperazione di certi concetti, se rubo sono un ladro non un assassino e devo essere punito in quanto ladro no mi puoi dare l'ergastolo.
Se metto delle foto create con l'intelligenza artificiale senza consenso sono un hater, un manipolatore, ci potrà essere revenge etc ma non sono uno stupratore.

Le cose vanno chiamate per quel che sono, la mia critica va all'esasperazione di certi concetti espressi in quel video, non alla gravità di certi concetti.
In certi casi esagerare con le pene è controproducente e se ne hanno numerosi esempi.

[Esme]

il consenso

Sembra un concetto così semplice, eppure...
Diventa più facile quando si tratta di beni materiali, che ne so, una montblanc lasciata in bella vista sulla scrivania di lavoro e "misteriosamente" prelevata da qualcuno.
Beh, insomma, me l'hai lasciata lì in bella vista, hai passato mesi a decantarmi le sue doti, una volta addirittura me l'hai fatta provare. Adesso perché ti incacchi se te l'ho presa? E addirittura mi dai del ladro? Avessi usato la bic mica succedeva.

Solo che il proprio corpo, e la sua percezione psicologica, è una questione un pochino più complessa e problematica di una montblanc.
Ah signori, vale per uomini e donne, non mettetevi sulla difensiva.
Se esistono piattaforme identiche ma con foto maschili, denunciatele.
L'idea che a un "vero" uomo non dispiacerebbe che la sua immagine fosse usata in quel modo è figlia della stessa aberrazione culturale, ed è falsa.

Non è una questione di pene e castighi.
È una questione culturale.
Qui non si parla di un paio di ragazzini in crisi ormonale che si sono divertiti con gimp.
Qui si parla di una valanga di siti di questo genere, con milioni e milioni di utenti.
Su uno di quelli chiusi c'erano pure padri che scambiavano foto delle figlie bambine.
E ci sono anche siti dove ci si racconta che in realtà è giusto, perché le donne sono tutte delle donnacce.
Bisogna guardarla in faccia la realtà.
Non sono stupri. Ma culturalmente ne sono l'anticamera.

PS
Mi rendo conto che, a livello di regole del forum, qui siamo su terreno minato.

[Automedonte]

Chiariamo il concetto, io sono perfettamente d’accordo sul fatto che sia un gravissimo problema culturale che deve essere affrontato. Anche perché non stiamo parlando di un sito libero dove ci puoi capitare per caso ma di siti dove ti devi iscrivere quindi significa che certe cose le stai cercando.
Contesto solo l’equiparazione alla violenza sessuale che per me è cosa diversa ed ancor più grave, fosse per me li castrerei tutti i violentatori

[Koten90]

Diventa più facile quando si tratta di beni materiali, che ne so, una montblanc lasciata in bella vista sulla scrivania di lavoro e "misteriosamente" prelevata da qualcuno.
Beh, insomma, me l'hai lasciata lì in bella vista, hai passato mesi a decantarmi le sue doti, una volta addirittura me l'hai fatta provare. Adesso perché ti incacchi se te l'ho presa? E addirittura mi dai del ladro? Avessi usato la bic mica succedeva.

Non è la stessa cosa, il paragone regge di più con
“Hai lasciato la MB sulla scrivania, io ho fatto la foto alla penna, ci ho scritto Jinhao e ne ho riso in privato”

Non c’è nessuna violenza fisica sulla persona (e mi pare tanto!) e salvo condivisioni moleste o uso a sproposito per provare crimini in realtà non commessi, non fa male a nessuno.
Ricordiamo che 8 milioni di utenti sono nemmeno lo 0,1% della popolazione, quindi un campione statistico irrilevante.

Non tiriamo in ballo il discorso di padri che si scambiano foto delle bambine nude, perché è fuori da tutto quello che ho detto, rientra nel reato di pedopornografia ed è tutt’altra cosa

[Esme]

non fa male a nessuno

Non fa male a nessuno?
Forse non farà male a te se qualcuno prende tue foto, le trasforma in qualcosa di per te degradante e le condivide con milioni di utenti.
Ma per moltissime altre persone, donne o uomini non importa, questo comporta una lacerazione psicologica terribile.
Fa male, eccome se fa male.

Che non si riesca a capirlo e si cerchino giustificazioni irrisorie toglie fiducia nel genere umano.

fosse per me li castrerei tutti i violentatori

Beh, ecco.
Capisco che una vittima o chi le é vicino possa pensarlo.
E anche come umana reazione a un fatto orribile.
Come Stato però no, con la legge del taglione non si ottiene nulla.

È per questo che trovo sia necessario lavorare sui fattori culturali.
A volte alzando anche i toni, come forse nel caso del video, perché il problema è che se non esageri spesso non ti ascoltano.
Capisco benissimo la distinzione di reato che fai, e da un punto di vista penale sono d'accordo.
Ma equiparare queste condotte alla violenza sessuale serve per far capire che sono comunque una violenza, una predazione.

Se qualcuno si sente infastidito nel profondo sentendosi dire che anche questa è una violenza, prima di inalberarsi dovrebbe indagare a fondo sul motivo della propria reazione.

[Automedonte]

fosse per me li castrerei tutti i violentatori

Beh, ecco.
Capisco che una vittima o chi le é vicino possa pensarlo.
E anche come umana reazione a un fatto orribile.
Come Stato però no, con la legge del taglione non si ottiene nulla.

È per questo che trovo sia necessario lavorare sui fattori culturali.
A volte alzando anche i toni, come forse nel caso del video, perché il problema è che se non esageri spesso non ti ascoltano.
Capisco benissimo la distinzione di reato che fai, e da un punto di vista penale sono d'accordo.
Ma equiparare queste condotte alla violenza sessuale serve per far capire che sono comunque una violenza, una predazione.

Se qualcuno si sente infastidito nel profondo sentendosi dire che anche questa è una violenza, prima di inalberarsi dovrebbe indagare a fondo sul motivo della propria reazione.

Ho detto che lo castro, mica lo violento

La differenza del reato dal punto di vista penale è fondamentale per determinare la pena.
A reato più grave deve corrispondere una pena maggiore e quindi le cose vanno chiamate con il loro nome altrimenti si creano confusione ed
Incertezza.
La violenza sessuale è una cosa ben precisa divulgare foto, oltretutto false, o dare una pacca sul sedere sono atti deplorevoli e giustamente punibili ma la violenza sessuale è una cosa diversa.