Roland ha scritto: ↑giovedì 30 ottobre 2025, 17:34
0.36 ml in più sono tanti. E più di un terzo del volume di un converter normale. Non credo proprio esista un alimentatore in grado di assorbire un tale volume senza fare burpare la penna.
è probabile, ma considera che è la situazione limite (penna grande e quasi vuota), inoltre se ogni tanto giri la penna a pennino in su, l'aria espansa tende ad uscire da sola. Gli indiani consigliano ogni tanto, quando dovessi accorgerti che si sta raccogliendo inchiostro sotto il pennino, di voltare la penna in su, svitare leggermente la filettatura sezione fusto, e riavvitarla (l'ho fatto, su alcune penne è una operazione tranquilla, su qualche altra si forma qualche bollicina di inchiostro alla attaccatura del pennino, per cui nel caso, meglio avere un tovagliolino a portata).
Normie ha scritto: ↑giovedì 30 ottobre 2025, 18:04
quindi i pennoni indiani sono i meno adatti ad essere eyedropperati ed il sistema eyedropper migliore è quello con la valvola alla giapponese utile sulle penne di grandi dimensioni
il sistema giapponese con la valvola è sicuramente una bella pensata.
Riguardo la grandezza della penna, non è detto. E' vero che se il serbatoio è grande, aumenta la probabilità che l'espansione dell'aria possa essere maggiore, però dipende tanto da come è fatta la penna. Intanto l'ebanite è un buon isolante, per cui rispetto alla mia Nauka ci potrebbe essere un fattore di isolamento maggiore, inoltre dipende dallo spessore! Se una penna è grande perché ha un considerevole spessore di materiale, l'isolamento aumenta ulteriormente.
Roland ha scritto: ↑giovedì 30 ottobre 2025, 18:19
Normie ha scritto: ↑giovedì 30 ottobre 2025, 18:04
quindi i pennoni indiani sono i meno adatti ad essere eyedropperati ed il sistema eyedropper migliore è quello con la valvola alla giapponese utile sulle penne di grandi dimensioni
Già, la valvola di sicurezza isola l'alimentatore e una piccola quantità d'inchiostro dal resto del serbatoio. Ovviamente quando si esaurisce l'inchiostro nella parte frontale della penna bisogna aprire la valvola per travasare un po' d'inchiostro e poi chiuderla.
è un sistema ingegnoso, però complica un po' l'uso (e soprattutto aumenta i costi).
Normie ha scritto: ↑giovedì 30 ottobre 2025, 18:41
Roland ha scritto: ↑giovedì 30 ottobre 2025, 18:19
Già, la valvola di sicurezza isola l'alimentatore e una piccola quantità d'inchiostro dal resto del serbatoio. Ovviamente quando si esaurisce l'inchiostro nella parte frontale della penna bisogna aprire la valvola per travasare un po' d'inchiostro e poi chiuderla.
ottimo ora devo solo procurarmi una namiki emperor
sansenri ha scritto: ↑giovedì 30 ottobre 2025, 19:13
Roland ha scritto: ↑giovedì 30 ottobre 2025, 18:19
Già, la valvola di sicurezza isola l'alimentatore e una piccola quantità d'inchiostro dal resto del serbatoio. Ovviamente quando si esaurisce l'inchiostro nella parte frontale della penna bisogna aprire la valvola per travasare un po' d'inchiostro e poi chiuderla.
è un sistema ingegnoso, però complica un po' l'uso (e soprattutto aumenta i costi).
nah perfetto per regolare il flusso e lo trovi anche su penne a buon mercato tipo le opus88 e le majohn c4
Mi sono appena resa conto di avere una eyedropper moderna, anche se con caricamento peculiare: la Pelikan Level.
Non so con esattezza quanto sia capiente il serbatoio, ma è mostruosamente grande.
Non la uso moltissimo e la carico sempre poco, quindi il serbatoio principale è sempre praticamente vuoto, e quello di scrittura non è mai completamente pieno.
Problemi di gocciolamento non ne ha.
Anzi, se non lascio aperta la valvola di comunicazione tra i due serbatoi il flusso diventa scarso.
La valvola, anche se aperta, limita la sovra-pressione?
L'alimentatore fa bene il suo lavoro? (Del resto Pelikan ha sviluppato il thermic regulator.)
Sono io che ho una temperatura da "La morte ti fa bella"?
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
Confesso che non la conoscevo, evidentemente è una eyedropper progettata bene (da Pelikan non mi aspetterei diversamente).
Ben documentata sul solito sito Pelikan Collectibles https://www.pelikan-collectibles.com/en ... index.html
In teoria la valvola è apri/chiudi, se costituisce comunque una qualche sorta di limitatore non saprei.
Esme ha scritto: ↑giovedì 30 ottobre 2025, 21:09
Mi sono appena resa conto di avere una eyedropper moderna, anche se con caricamento peculiare: la Pelikan Level.
Non so con esattezza quanto sia capiente il serbatoio, ma è mostruosamente grande.
Non la uso moltissimo e la carico sempre poco, quindi il serbatoio principale è sempre praticamente vuoto, e quello di scrittura non è mai completamente pieno.
Problemi di gocciolamento non ne ha.
Anzi, se non lascio aperta la valvola di comunicazione tra i due serbatoi il flusso diventa scarso.
La valvola, anche se aperta, limita la sovra-pressione?
L'alimentatore fa bene il suo lavoro? (Del resto Pelikan ha sviluppato il thermic regulator.)
Sono io che ho una temperatura da "La morte ti fa bella"?
Ciao, ho una Level blu dai tempi del liceo. Sempre scritto con l'inchiostro nel serbatoio piccolo e aperto il grande solo per caricare il piccolo. Sempre usata unicamente con l'inchiostro Pelikan, nella boccetta di plastica col suo adattatore per la ricarica.
Non siamo mai stati grandi amici, per via del pennino che non mi offre grandi emozioni, ma è sempre stata con me e non me ne separerei.
Avrebbe bisogno di una lucidata, perché piena di micro graffi. Forse un giorno mi ci metterò di gusto con un po' di Iosso.
PS. Confermo la tendenza al magro.
“Nella vostra casa non abbiate nulla che non sappiate utile, o che non crediate bello.” - William Morris