Bella recensione!io patteggio per la Faber castell, poiché è stata la mia prima stilografica.
Ho un pennino F e devo dire che il pennino, pur essendo rigido, fornisce ottimi feedback di scrittura, con molta precisione. Ora sto usando una cartuccia di Poussiere de Lune (Herbin) e scorre che è una bellezza.
Anzi, è da un po' che la uso come penna per testare gli inchiostri, tra converter e cartucce.
Concordo sulla qualita costruttiva, ma vorrei chiederti una cosa: quando provi a svitare la penna per cambiare cartuccia o riempire il converter, non ti trovi con le dita un po' inchiostrate?
			
			
									
						
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29 novembre 2025 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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CONFRONTO: SHEAFFER, PARKER, FABER-CASTELL
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				Simone
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Re: CONFRONTO: SHEAFFER, PARKER, FABER-CASTELL
Che tu sei qui,
che la vita esiste e l’identità,
Che il potente spettacolo continui,
e che tu puoi contribuire con un verso.
W.W.
			
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Re: CONFRONTO: SHEAFFER, PARKER, FABER-CASTELL
Non mi è mai successo, ma in effetti la penna è proprio nuova, e non ho ancora cambiato la prima cartuccia.Simone ha scritto:Bella recensione!io patteggio per la Faber castell, poiché è stata la mia prima stilografica.
Ho un pennino F e devo dire che il pennino, pur essendo rigido, fornisce ottimi feedback di scrittura, con molta precisione. Ora sto usando una cartuccia di Poussiere de Lune (Herbin) e scorre che è una bellezza.
Anzi, è da un po' che la uso come penna per testare gli inchiostri, tra converter e cartucce.
Concordo sulla qualita costruttiva, ma vorrei chiederti una cosa: quando provi a svitare la penna per cambiare cartuccia o riempire il converter, non ti trovi con le dita un po' inchiostrate?
Ti saprò dire meglio più avanti!
Ciao
Dante