Pagina 2 di 2

Platinum 3776 e altre giapponesi -- robustezza

Inviato: mercoledì 19 aprile 2023, 14:51
da drstins8n
Quelle in plastica giapponesi sono fatte tutte in PMMA.

Platinum 3776 e altre giapponesi -- robustezza

Inviato: giovedì 20 aprile 2023, 18:25
da Hologon
Ho una Platinum 3776 verde con pennino broad e la uso come penna da battaglia. Caduta molte volte (dalla scrivania, dalla tasca della giacca) ha mantenuto nel tempo quell'aspetto plasticoso che aveva da nuova, non certo esteticamente esaltante: non ha infatti alcun segno della vita pericolosa che le ho fatto e le faccio fare.
Sinceramente non avrei comprato questa penna, vedendola, ma, siccome mi è stata regalata da una persona car, devo dire che ne sono soddisfatto, in primis proprio per la robustezza che ha dimostrato.

Platinum 3776 e altre giapponesi -- robustezza

Inviato: giovedì 20 aprile 2023, 22:51
da sansenri
mastrogigino ha scritto: venerdì 7 aprile 2023, 22:50
JohnDT10 ha scritto: venerdì 7 aprile 2023, 22:31

La mia esperienza con le 3776 colorate (SF blù) conferma le vostre sensazioni :( ma la 3776 nera (Music) offre una sensazione di maggior solidità, molto simile alla 742. Secondo me, le plastiche colorate sono diverse dalle nere... :think:
Questa è stata una delle prime mie domande in questo forum, riguardava la mia prima stilografica, una Jinhao 992.
Non mi ricordo chi, ma mi fu risposto in modo piuttosto esaustivo che nelle plastiche rigide i materiali usati per rendere la plastica trasparente (colorata o nero fumè) rendono la plastica stessa più vetrosa, rigida e fragile.
è così, anche se non si può troppo generalizzare (la resina della 3776 è sicuramente diversa dalla 992, anche nota come "la penna che si autodistrugge"), le resine trasparenti però sono più soggette a crepature, non perché siano meno resistenti, ma più soggette a tensioni interne che possono sfociare in crepe. La 3776 ha purtroppo un po' una storia relativa a queste crepature, di cui vi sono state delle segnalazioni su FPN.
se ne è accennato brevemente qui viewtopic.php?t=28076
Purtroppo io ho la Chartles Blue che ha una crepa sull'orlo della sezione, seppure non trovi che la plastica dia la sensazione di "plasticaccia" (se ne son viste di ben peggiori), inoltre la trovo una penna esteticamente molto bella con un bel pennino.
P1160780-3 Platinum Century Chartres Blue.jpg

Platinum 3776 e altre giapponesi -- robustezza

Inviato: venerdì 21 aprile 2023, 10:28
da platax
Uso la Custom 742 e la trovo deliziosa, per come scrive.
Ma sul fronte "qualità della plastica del corpo" la reputo davvero economica, anche se la lavorazione è buona, ben rifinita.
Anche io considero le penne prima di tutto strumenti di scrittura, quindi le "uso". Diversamente dall'autore del post, però, visto che costano un bel po', le stilografiche le tratto con un minimo di attenzione, senza eccedere, beninteso.
So bene che una penna può cadere, non è difficile, e può quindi rompersi/rovinarsi anche se ci si fa un minimo di attenzione.
E' il motivo per il quale le mie penne non sono mai di classe "TOP" come prezzo, mi fermo alle economiche e di classe media, non oltre :D
La Platinum io proverei a sistemarla, comunque ;)

Platinum 3776 e altre giapponesi -- robustezza

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 11:11
da demogorgone
demogorgone ha scritto: venerdì 7 aprile 2023, 11:50 Ieri la mia platinum 3776 ha perso un pezzo ...
IMG_20230407_073451_938.jpg
Chissà se è capitato solo a me. Credo che il fondello si sia staccato perché da qualche settimana c'era una piccola crepa lungo il corpo penna comparsa forse a seguito di qualche urto. Devo ammettere che non tratto le penne benissimo (sono strumenti di scrittura e li uso con libertà). Devo però dire che la mia Sailor procolor, nonostante trattamento analogo e anche varie cadute da chiusa, è ancora perfetta e dà un'impressione di robustezza molto maggiore. Pongo anche una domanda. La Custom 74 (che medito di comperare ormai da un po' -- non ho il budget per la 742) è costruita in maniera solida? In secondo luogo, il pennino della custom 74 (per me sarebbe ef) è di qualità confrontabile con Sailor e Platinum? Grazie in anticipo e buona Pasqua, visto che ci siamo.
Torno su questo mio post di qualche tempo fa, dove raccontavo della mia 3776 con la rottura nel fondello che vi aevo mostrato.
Mi sono fatto coraggio e ho comperato in ferramenta un tubetto di super attak (un tipo di colla che, a detta del negoziante, riesce a incollare la plastica).
Esito: funziona! Sono riuscito a fare la riparazione e ora la penna è di nuovo intera!
Platinum_1.jpg
Platinum_2.jpg
Apparentemente la riparazione è molto solida. Potete anche notare il "danno collaterale" che ho creato, facendo finire un pezzetto di carta incollato sopra la riparazione. È letteralmente inamovibile, ma sono contento così. Perlomeno la penna è intera ;)

Platinum 3776 e altre giapponesi -- robustezza

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 15:04
da MaPe
demogorgone ha scritto: venerdì 7 aprile 2023, 11:50
Chissà se è capitato solo a me. Credo che il fondello si sia staccato perché da qualche settimana c'era una piccola crepa lungo il corpo penna comparsa forse a seguito di qualche urto. Devo ammettere che non tratto le penne benissimo (sono strumenti di scrittura e li uso con libertà). Devo però dire che la mia Sailor procolor, nonostante trattamento analogo e anche varie cadute da chiusa, è ancora perfetta e dà un'impressione di robustezza molto maggiore. Pongo anche una domanda. La Custom 74 (che medito di comperare ormai da un po' -- non ho il budget per la 742) è costruita in maniera solida? In secondo luogo, il pennino della custom 74 (per me sarebbe ef) è di qualità confrontabile con Sailor e Platinum? Grazie in anticipo e buona Pasqua, visto che ci siamo.
La mia 3776 è ancora integra, ma devo ammettere che cerco il più possibile di trattare bene tutte le mie penne.
Sulla qualità costruttiva e materiali percepisco Sailor un po' superiore rispetto a Pilot e Platinum. Sui pennini in acciaio la migliore è Pilot, su quelli in oro preferisco personalmente Sailor.
Non ho la 742, ma la 912 EF e rispetto alla 74 la 912 si sente che è più solida. Il pennino EF della mia 912, dovessi tornare indietro lo cambierei con un F e comunque preferisco di gran lunga il pennino EF 14k della Sailor. Visto il valore dello Yen fa un giro su Amazon Giappone, si trovano delle ottime penne ad ottimi prezzi, l'unico problema è la scelta un po' limitata sulle Pilot (mi riferisco alle penne spedite direttamente da.Amazon, hanno la dicitura " Ships to Italy ")

Platinum 3776 e altre giapponesi -- robustezza

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 16:00
da MauriStilo
Mi collego a questo post anche se in ritardo, al mio primo acquisto mi proposero una 3776 bordeaux, ma la sensazione della plastica del fusto e del peso totale me la fece escludere per una Pilot 91 F.
La penna da l'impressione di essere più solida, ma con l'uso mi accorsi che il pennino si "asciuga" nei tratti verso l'alto, obbligandomi istintivamente a premere di più sulla carta. Questa sensazione non è più sparita anche provando diversi inchiostri, tanto che ora è un pò di tempo che non la uso. Nel frattempo ho acquistato una Platinum F spinto dalla visione sulle prove fatte da altri di un pennino piu uniforme. Sono rimasto colpito dalla precisione del pennino unita ad una costanza di flusso invidiabile e stranamente nella versione blu non ho più avuto la sensazione di plastica, inoltre il converter è costruto meglio ed è più capiente. Sto meditando di prendere un pennino B, pensando che non sia troppo spesso per la mia calligrafia.
Devo dire la serie 742, 912 della Pilot è superiore costruttivamente, ho una 912 SU.

Nota: Atack è molto forte, ne basta pochissimo, ma nel metterlo bisogna fare molta attenzione perché attacca anche la pelle in un attimo. Non incolla tutte le materie plastiche.

Platinum 3776 e altre giapponesi -- robustezza

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 21:20
da demogorgone
Grazie MaPe e MauriStilo per le risposte :thumbup: