FountainPen.it Forum

Ciao a tutti,
come prima cosa premetto che prediligo i pennini molto scorrevoli, i cosiddetti "burrosi".

Alcuni mesi fa ho avuto modo di provare la Faber-Castell Grip Edition All Black, caratterizzata dal pennino brunito.
Il modo di scrivere di quella penna non mi è piaciuta, ho trovato il pennino molto poco scorrevole.
Ultimamente ho avuto modo di provare un'altra penna dotata di un pennino brunito e ho notato che anche quel pennino è molto poco scorrevole.

Secondo voi la poca scorrevolezza dei pennini può essere dovuta alla finitura brunita dei pennini?

Non ho questo tipo di pennini... ma penso che la scorrevolezza sia dovuta all'iridio in punta non alla brunitura.

Sì il consensus è che siano meno scorrevoli

Io ho una Pilot Capless black matte con pennino brunito ed è una delle migliori penne che io abbia. Credo che la brunitura non abbia alcun effetto sulla scrittura, visto che scrivi con le punte, ma che in ogni caso dipenda tutto dalla qualità e QC di chi produce il pennino.

Ho tre pennini bruniti, due Lamy e un Kaweco.
Ho notato in tutti i casi una certa rugosità nella scorrevolezza (spero di riuscire a trasmettere l'idea), che poi scompare con molto rodaggio, cioè quando la brunitura della parte che scrive si consuma.
Perciò se piacciono esteticamente per me sono ottimi come quelli non bruniti, ma richiedono un rodaggio più lungo per andare a regime.
Questa è la mia impressione su un piccolo campione.

Io ho una Lamy Safari Umbro. Non mi pare di avvertire eccessivi feed back anche se è un EF (molto abbondante come solito per le Lamy)

La brunitura su metallo in genere è eseguita mediante trattamenti chimici o termici.
Questo non dovrebbe compromettere la struttura delle punte che se ben fatte tali rimangono.

Saluti

Forse può incidere più sulla rigidità del pennino che non sulla scorrevolezza che dipende dall'iridio sulla punta.

Ho alcune Lamy con il pennino brunito e noto un po' di differenza a pari gradazione, non li ho usati per molto tempo e quindi non sono in grado di dire se questa differenza sparisce. A proposito dei pennini bruniti ho avuto una brutta esperienza con uno della Montegrappa, al primo lavaggio il rivestimento si è sfogliato. Per ragioni di lavoro mi trovavo vicino a Bassano, sono andato da loro e mi hanno sostituito il pennino dopo avermi sottoposto ad un interrogatorio per sapere che inchiostro avessi usato sulla penna.

mandi

Ho solo un paio di pennini bruniti (poveri - Lamy M in acciaio), e in entrambi i casi ho riscontrato una maggiore rugosità rispetto alla controparte tradizionale.

Anch'io mi son detto che non può dipendere dalla brunitura, ma poi ho pensato che se tale trattamento è applicato con tecnologia PVD, tale trattamento è avvenuto a pennino completo (cioè completo di iridio ecc).

Ripeto, si tratta solo di una ipotesi.