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				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: domenica 14 marzo 2021, 21:44
				da Al3xI98O
				Ciao!
Ho un po' di dubbi... (magari ci sono link già pronti 

)
1. Una cartuccia standard come la riconosco? Magari la cosa è facile (che so: marchiate Parker sono sempre proprietarie, marchiate Jinhao son sempre standard... o Parker può fare l'uno e l'altro?)
2. Come faccio a sapere se una cartuccia X va bene per una penna Y? Ovviamente mi aspetto che le cartucce Jinhao vadano su penne Jinhao... ma altri incroci?)
3. se una penna usa cartucce X, potrà usare sempre un converter X?
Scusate se sono domande banali ma... boh, stasera gira così!
E' nato tutto perché ho qui una penna Roberto Capucci (
viewtopic.php?p=286200#p286200) e ho notato che le Parker non entrano, le Jihnao entrano ma ballano...).
 
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: domenica 14 marzo 2021, 21:52
				da levodi
				
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 0:10
				da Tribbo
				Ottima domanda! Devo confessare che in merito io vado un poco alla cieca.  Ho un barattolino di cartucce sfuse.. alcune anche aperte e chiuse con gomma pane ed altre vuote e pulite per poter essere riempite
Quando mi capita la penna a cartucce dal negozietto dell’usato... comincio a pescare nel barattolino sperando di incappare in quella giusta  

 
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 0:58
				da Monet63
				Parker/Aurora/Lamy = sempre proprietarie.
Online = doppio innesto standard e Parker/Lamy/Aurora.
Jinhao = innesto proprietario, a torto definito standard, perché di un nulla più largo. Le standard possono entrare, forzando leggermente, in una Jinhao, ma la cartuccia potrebbe in poco tempo lesionarsi, perché la plastica è sottoposta a tensione. Di conseguenza le cartucce Jinhao ballano in una penna standard.
Marche di inchiostri varie hanno di solito cartucce standard, come Faber Castell, Diamine, Monteverde, Montegrappa, Pelikan, etc.
Le giapponesi hanno di norma un attacco proprietario, con eccezioni (esempio, Pilot). Da notare che l'innesto Pilot "standard" non è davvero standard, ma anch'esso di un nulla più largo, e quindi vale lo stesso discorso fatto per le Jinhao.
Tutto questo in linea di massima, ma esistono strane eccezioni e incompatibilità dovute ad altro, anche tra accessori della stessa marca.
 

 
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 8:16
				da jegio
				Grazie per le informazioni chiare e precise 
 
Anch'io avevo un po'di confusione a riguardo!
 
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 8:35
				da Phormula
				Si, anche perchè le cosiddette "cartucce internazionali" variano di pochissimo da una marca all'altra e ci può sempre essere (e c'è) la penna che accetta le cartucce di una marca ma non quelle dell'altra. Ad esempio alcune Faber Castell non gradiscono le cartucce Waterman lunghe, che invece entrano benissimo nelle penne che accettano due cartucce corte. Per contro la Waterman Embleme non funziona con le cartucce internazionali corte (o meglio le usa una alla volta) per via del diametro interno del fusto, mentre funziona benissimo con quelle Waterman e Pelikan lunghe, ma non con le Online... in pratica se si vuole andare sul sicuro, bisogna restare sulla marca, e se non ci vuole un po' di pazienza e qualche prova.
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 11:36
				da Gargaros
				Monet63 ha scritto: ↑lunedì 15 marzo 2021, 0:58
Le giapponesi hanno di norma un attacco proprietario, con eccezioni (esempio, Pilot).
 
Solo per le penne smerciate in Europa, ocio!
Comunque quanto sono brutte le cartucce Pilot originali! Sono fra le cartucce più brutte nel mondo. Anzi, direi proprio le uniche brutte (non credo di averne viste altre)...
 
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 13:46
				da Monet63
				Gargaros ha scritto: ↑lunedì 15 marzo 2021, 11:36
Monet63 ha scritto: ↑lunedì 15 marzo 2021, 0:58
Le giapponesi hanno di norma un attacco proprietario, con eccezioni (esempio, Pilot).
 
Solo per le penne smerciate in Europa, ocio!
Comunque quanto sono brutte le cartucce Pilot originali! Sono fra le cartucce più brutte nel mondo. Anzi, direi proprio le uniche brutte (non credo di averne viste altre)...
 
Si ovviamente, lo davo per scontato.
In quanto alla bellezza, tralasciando la soggettività, una cartuccia deve essere funzionale, non bella. Le pilot lo sono, al punto che non hanno bisogno di "agitatori" interni, per via del beccuccio largo.
 

 
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 14:35
				da Spiller84
				Anche Platinum usa cartucce e converter proprietari. E fra l'altro mi sembrano proprio ben fatti entrambi, con le cartucce che fino ad ora reputo essere quelle fatte meglio
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 16:36
				da Herrschwarz
				Le Pilot almeno in teoria mi risulta che siano le uniche richiudibili senza troppi problemi...
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 17:09
				da Al3xI98O
				Monet63 ha scritto: ↑lunedì 15 marzo 2021, 0:58
Jinhao = innesto proprietario, a torto definito standard, perché di un nulla più largo
 
Ecco!!! Grazie!
 
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 19:39
				da Gargaros
				Spiller84 ha scritto: ↑lunedì 15 marzo 2021, 14:35
Anche Platinum usa cartucce e converter proprietari. E fra l'altro mi sembrano proprio ben fatti entrambi, con le cartucce che fino ad ora reputo essere quelle fatte meglio
 
Anche secondo me sono le migliori. Hanno quella sferetta di metallo che fa un gradevole ticchettio, poi sono capienti e dure di plastica, di modo che una la puoi lavare e riusare quasi in eterno.
@Monet63
In effetti credo di essere stato ingiusto a chiamarle brutte. Credo che me le fa diventare così il fatto che siano poco "propedeutiche" al riutilizzo: sai quante sferette ho perso e quanti "tombini" in fase di pulizia?
Per contro c'è che sono le più facili da lavare e asciugare  

 
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 19:52
				da Hiroshi
				Ho meditato varie volte se acquistare una Waterman, ma il fatto che usi cartucce proprietarie, quasi standard ma non standard, eccetera eccetera, mi ha fatto sempre resistere. Non capisco sinceramente questa politica, se non si è leader del mercato e se si utilizzano cartucce che differiscono poco dallo standard.
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 20:47
				da Monet63
				Gargaros ha scritto: ↑lunedì 15 marzo 2021, 19:39
@Monet63
In effetti credo di essere stato ingiusto a chiamarle brutte. Credo che me le fa diventare così il fatto che siano poco "propedeutiche" al riutilizzo: sai quante sferette ho perso e quanti "tombini" in fase di pulizia?
Per contro c'è che sono le più facili da lavare e asciugare  
 
Mi incuriosisce sta cosa: che ve ne fate del tombino?
 
			 
			
					
				Cartucce (proprietarie e standard) e converter
				Inviato: martedì 16 marzo 2021, 0:04
				da Gargaros
				Monet63 ha scritto: ↑lunedì 15 marzo 2021, 20:47
Mi incuriosisce sta cosa: che ve ne fate del tombino?
 
Non so gli altri, ma io me ne servo per ribloccare la sferetta dentro (quando non la perdo!) e riporre la cartuccia lavata e asciugata.
Il tombino comunque può servire per richiudere una cartuccia ancora carica, se si vuole conservare un inchiostro residuo.