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Ho utilizzato sulla mia Montblanc Le Grand 146 con pennino fine l'inchiostro Pelikan 4001 Brilliant Brown, che mi piace molto perché è un tipo di marrone molto caldo, tendente un pochino al color mattone. Mi ci sono trovato molto bene, davvero una bella sensazione e ottima scorrevolezza.

Poco fa, terminato l'inchiostro nella penna, ho deciso di caricarla con Iroshizuku Tsukushi, di color marrone più scuro, un po' più freddo. Personalmente, come tonalità di colore, preferisco il Pelikan, ma oltre a voler cambiare ogni tanto, ho ritenuto anche di utilizzare un inchiostro più pregiato e migliore dal punto di vista della qualità.

Insomma, appena caricata la Montblanc, ho iniziato a scrivere e... forse sarà presto per dare giudizi, ma è possibile che il Pelikan 4001 restituisca una migliore scorrevolezza? E inoltre, è possibile che il Pelikan 4001 riesca a dare un tratto più ricco di inchiostro? Mi spiego meglio, è come se il tratto scritto con l'inchiostro Pelikan sia leggermente più cicciotto, di pochissimo certo, ma comunque più largo. Come se affluisse sulla carta una maggiore quantità di inchiostro.

Queste prove (che poi non erano prove, non stavo facendo prove ma semplicemente utilizzando la penna per scrivere) sono state fatte, oltre che ovviamente a parità di penna/pennino, anche sulla stessa carta.

Qualcuno ha avuto esperienze simili o può darmi qualche feedback in merito?

Se hai lavato e fatto asciugare la penna è effettivamente un po' presto per dare giudizi, lascia che si stabilizzi un minimo.
In ogni caso il Pelikan 4001 Brown è un inchiostro di alta classe e qualità, il fatto che sia economico è solo un plus piacevolissimo. Io, ad esempio, ne ho preso ultimamente un boccetta nuova grande (quella da 62 ml.) che neanche credevo esistesse.

Conosco lo Tsukushi, che preferisco allo Yama-guri per il tono più caldo - anche se ha meno sfumature -, ma non conosco il Pelikan: dovrò provvedere.

Ti riporto però una mia esperienza con il rosso 4001 Pelikan: come colore mi piaceva molto, ma l'ho abbandonato perché su un foglio lasciato sulla scrivania (alla luce non diretta) dopo circa un mese questo inchiostro era praticamente svanito, lasciando solo una flebile traccia giallo-arancione chiaro. Forse vale la pena fare una prova del genere anche col 4001 Brilliant Brown, magari accanto allo Tsukushi per vedere quale dei due è più resistente alla luce.

La resistenza del Pelikan 4001 Brilliant Brown al sole direi che è buona. Io ho un testo esposto alla luce del sole per circa mezza giornata al giorno... dopo circa sei-sette mesi è inalterato.

Per quanto riguarda il confronto Iroshizuku/Pelikan... so che non è il comportamento corretto, però quando nella penna è finito il Pelikan... ho caricato l'Iroshizuku senza lavarla. Solitamente quando cambio inchiostro la lavo sempre, ieri no perché andavo di fretta e perché i due inchiostri, in termini di colore, non sono molto diversi e poi l'Iroshizuku è più scuro del Pelikan quindi non ci ho visto problemi.

Ok per la resistenza alla luce, allora: meglio così, dovrò proprio provare questo marrone Pelikan

Però, per il mancato lavaggio non hai fatto troppo bene: non è un caso comunissimo, ma può anche darsi che due inchiostri di case diverse, miscelati, producano del precipitato. Ovviamente, questo influisce molto sulla resa e scorrevolezza della carica. D'accordo, si trattava solo dell'inchiostro rimasto nell'alimentatore... ma se un unico, minuscolo granello di eventuale precipitato si fosse formato proprio nel canale dell'alimentatore? Io, per puro scrupolo, rifarei la prova dopo un lavaggio: non si sa mai

Questa spiegazione potrebbe essere vera...

Ora sono circa due giorni che utilizzo la Montblanc e devo dire che la scorrevolezza è tornata più o meno normale. L'effetto che avevo riscontrato all'inizio, non appena ricaricata con l'Iroshizuku, direi che pian piano si è attenuato e ora quasi non c'è più.
Prosima volta lavaggio....

odisseo ha scritto: ↑giovedì 1 aprile 2021, 15:14 Per quanto riguarda il confronto Iroshizuku/Pelikan... so che non è il comportamento corretto, però quando nella penna è finito il Pelikan... ho caricato l'Iroshizuku senza lavarla. Solitamente quando cambio inchiostro la lavo sempre, ieri no perché andavo di fretta e perché i due inchiostri, in termini di colore, non sono molto diversi e poi l'Iroshizuku è più scuro del Pelikan quindi non ci ho visto problemi.

Per quanto sia divertentissimo (faccio ammenda, a volte ho agito nello stesso modo...), e all'atto pratico raramente si verifichino problemi effettivi, sarebbe una cosa da evitare; accidenti, almeno una sciacquatina veloce!
Scrivici un po', e guarda come si comporta. Io posseggo entrambi, e npon ricordo che lo Tsukushi - che ho usato davvero poco - mi abbia mai dato problemi di quel genere. Sai cosa? Oggi lo carico in una Pelikan M200 e tra qualche giorno ti so dire.