... una Sailor 1911 (nera con finiture argentate), pennino Extra Fine. È in mio possesso solo da poche ore (acquistata a Parigi da Mora Stylos), ma posso dire che la prima impressione è davvero incedibile! Il tratto è magnificamente fine, ma nel contempo assai fluido. Seguirà prossimamente una descrizione più completa, ma desideravo condividere con voi queste piccole gioie della vita.
Buona notte a tutti!!
PS.
Gia che c'ero, ho chiesto di poter vedere dal vivo e tenere in mano per la prima volta una Delta Roma Imperiale... Immensa, mai visto nulla di simile! Secondo la venditrice, è probabilmente la più grande penna moderna in circolazione. Affascinante, peccato che i colori mi piacciano poco e costi parecchio. Prossimo acquisto?
«La vida no es la que uno vivió, sino la que uno recuerda, y cómo la recuerda para contarla» GGM
maxpop 55 ha scritto:I pennini Sailor sono tra i più fluidi in circolazione.
Auguri per il tuo prossimo acquisto la "Delta Roma Imperiale", ho capito male?
Magari tra un annetto... ora mi godo questa.
«La vida no es la que uno vivió, sino la que uno recuerda, y cómo la recuerda para contarla» GGM
Abbiamo la stessa penna ora xD
Che inchiostro stai utilizzando? Io con il Sailor, che è molto denso, ho avuto qualche salto nella scrittura veloce su carta comune, quindi ho optato per i Diamine.
Il pennino è sottilissimo!!
"Ho dei gusti semplicissimi: mi accontento sempre del meglio"
O. Wilde
Alexander ha scritto:Abbiamo la stessa penna ora xD
Che inchiostro stai utilizzando? Io con il Sailor, che è molto denso, ho avuto qualche salto nella scrittura veloce su carta comune, quindi ho optato per i Diamine.
Il pennino è sottilissimo!!
Bene, sono in ottima compagnia!
Provvisoriamente una semplice cartuccia di Sailor blu (ho acquistato pure quelle rosse), ma nei prossimi giorni - torno a casa solo oggi in tarda serata - effettuerò diversi esperimenti! Grazie del consiglio.
«La vida no es la que uno vivió, sino la que uno recuerda, y cómo la recuerda para contarla» GGM
L'unica differenza tra la 1911 e la 1911 Realo sta nel sistema di caricamento (piston filler, quest'ultima) giusto? O c'è qualcos'altro? Lo chiedo perchè sono molto molto incuriosito da questi pennini 21k e da tutto il parlare che se ne fa (devo solo decidermi tra tradizione stantuffaria o praticità cartuccesca).
Rogozin ha scritto:L'unica differenza tra la 1911 e la 1911 Realo sta nel sistema di caricamento (piston filler, quest'ultima) giusto? O c'è qualcos'altro? Lo chiedo perchè sono molto molto incuriosito da questi pennini 21k e da tutto il parlare che se ne fa (devo solo decidermi tra tradizione stantuffaria o praticità cartuccesca).
Alexander ha scritto:Abbiamo la stessa penna ora xD
Che inchiostro stai utilizzando? Io con il Sailor, che è molto denso, ho avuto qualche salto nella scrittura veloce su carta comune, quindi ho optato per i Diamine.
Il pennino è sottilissimo!!
Quale Sailor? A me il Jentle è sembrato fluidissimo.
Rogozin ha scritto:L'unica differenza tra la 1911 e la 1911 Realo sta nel sistema di caricamento (piston filler, quest'ultima) giusto? O c'è qualcos'altro? Lo chiedo perchè sono molto molto incuriosito da questi pennini 21k e da tutto il parlare che se ne fa (devo solo decidermi tra tradizione stantuffaria o praticità cartuccesca).
Ah io pensavo si parlasse della 1911 Standard.. il mio pennino è 14K infatti..
klapaucius ha scritto:Quale Sailor? A me il Jentle è sembrato fluidissimo.
Il Jentle Blue.. Con l'Extrafine mi è sembrato seccasse facilmente.. O forse le false partenze iniziali erano dovute al poco rodaggio? Fatto sta che con il Diamine false partenze non ne ho notate, anche se ancora un po' di rodaggio ci vuole.
"Ho dei gusti semplicissimi: mi accontento sempre del meglio"
O. Wilde
@Alexander: no ma sono io che non ho le idee chiarissime, pensavo che la 1911 (realo o meno) montasse i pennini 21kt di default.
La vorrei prendere 21kt non tanto perchè mi immagino che a fronte della diversa caratura vi siano caratteristiche della scrittura peculiari, quanto perchè mi piace avere una collezione eterogenea, orientandomi quindi verso quella che dovrebbe essere la loro firma (i 21kt).
L'unica "pecca" (che volendo non è nemmeno tale) è che esteticamente, al di là di chi ha copiato o ispirato chi,la 1911 è identica alla 146 mentre la Realo a pistone ha la finestra d'inchiostro "nuda" contornata da quel bordino dorato, unico elemento distintivo rispetto alla 146.
Dicevo, ovviamente non è una pecca per se, ma mi piace avere strumenti di scrittura eterogenei.
Ma tutti ne parlano come dei pennini da sogno... sono troppo curioso!